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Una preziosa raccolta cartografica di Marc’Antonio Dal Re (base d’asta 7mila euro)

Courtesy Gonnelli Casa d’Aste

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Una preziosa raccolta cartografica di Marc’Antonio Dal Re (base d’asta 7mila euro)

Courtesy Gonnelli Casa d’Aste

All’asta da Gonnelli un mix armonico tra antico e contemporaneo

Dal 20 al 22 maggio oltre 690 lotti in sei sessioni: da Dürer a Depero, da Rembrandt alla Street Art toscana, tre giorni tra stampe, dipinti, sculture e rarità da collezione

Dal 20 al 22 maggio 2025, la storica Gonnelli Casa d’Aste di Firenze apre le porte alla sua Asta 59, una ricca tre giorni dedicata all’Arte Antica, Moderna e Contemporanea. Con 698 lotti in catalogo, suddivisi in sei sessioni, l’evento si preannuncia come un punto di riferimento per collezionisti e appassionati. La prima giornata, martedì 20 maggio, si apre alle ore 10 con una raffinata selezione di stampe antiche, tra cui spiccano opere di Albrecht Dürer, Martin Schongauer, Rembrandt, Goya e Piranesi. Da segnalare l’«Ecce Homo» di Schongauer (lotto 117, base d’asta mille euro) e il rarissimo volume di Secondo Bianchi sulle vestiture del Regno di Napoli (lotto 26, base d’asta 5mila euro). Nel pomeriggio, si susseguono disegni e dipinti antichi, cartografia e una sezione dedicata all’arte orientale. Tra i pezzi di maggior rilievo: «Ester e Assuero» di Bernardo Cavallino (lotto 137, base 30mila euro), una preziosa raccolta cartografica di Marc’Antonio Dal Re (lotto 200, base 7mila euro) e suggestive xilografie giapponesi firmate Hiroshige, Kuniyoshi e Utamaro.

Mercoledì 21 si entra nel vivo del Novecento con stampe e opere moderne. Tra le più significative: «Cavalli sulla spiaggia» di Giorgio De Chirico, «Il mercato vecchio» di Telemaco Signorini, bozzetti di Alphonse Mucha e una rarissima doppia tela di Luigi Rossi (lotto 491, base 20mila euro). In chiusura, spicca un ciclo decorativo veneziano di Vittorio Zecchin (lotto 521, base 16mila euro). Giovedì 22 maggio, ultima giornata, si apre con un omaggio ad Adolfo De Carolis e prosegue con Michel Fingesten, le Caricature e soprattutto la sezione dedicata al Futurismo. Qui brillano nomi come Fortunato Depero, Gino Severini, Marinetti, Marchi, Ciacelli, con opere raramente visibili sul mercato, come «Recherche dynamique d'une femme assise» di Severini (lotto 612, base 5mila euro) o «Trenino giocattolo» di Giulio D’Anna (lotto 578, base 5mila euro). Chiude l’asta, nel pomeriggio, la sessione dedicata all’arte contemporanea e alla Street Art fiorentina e toscana, con opere di Luciano Ori, Ben Vautier, Venturino Venturi e Sergio Scatizzi. L’asta si svolgerà presso la sede Gonnelli in via Fra’ Giovanni Angelico 49 a Firenze

«Ester e Assuero» di Bernardo Cavallino. Courtesy Gonnelli Casa d’Aste

Redazione, 19 maggio 2025 | © Riproduzione riservata

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