Martin Bailey
Leggi i suoi articoliPoco più di tre anni dopo essere stato rubato a Laren, nel Nord dei Paesi Bassi, il dipinto di Vincent van Gogh «Il giardino della canonica a Nuenen in primavera» è stato recuperato in seguito a una trattativa condotta dal detective d’arte privato olandese Arthur Brand. L’investigatore ha incontrato un contatto ad Amstelveld, una piazzetta vicino al canale Prisengracht di Amsterdam, e il Van Gogh gli è stato consegnato in una borsa Ikea. Si ipotizza che i detentori del dipinto sperassero di servirsene per barattare il rilascio di un detenuto.
«Il giardino della canonica a Nuenen in primavera», un olio su carta su tavola del 1884 raffigurante il giardino dei genitori di Vincent, era stato prestato per una mostra dal Groninger Museum di Groninga al museo Singer Laren. Il 30 marzo 2020, alle 3.15 del mattino, il dipinto era stato rubato da ladri che avevano violentemente sfondato la porta di vetro dell’ingresso del museo.
Quasi un anno dopo, ad aprile 2021, fu arrestato un sospetto, poi riconosciuto colpevole di aver rubato sia il Van Gogh sia un’opera di Frans Hals sottratta in un museo di Leerdam. L’uomo fu condannato a otto anni di reclusione, ma i due quadri rimasero irrintracciabili. Lo scorso fine settimana Brand che già da tempo si occupava del caso ha recuperato il Van Gogh, in un’operazione condotta in collaborazione con la polizia olandese.
«Il giardino della canonica a Nuenen in primavera» è temporaneamente conservato al Van Gogh Museum di Amsterdam. Secondo Andreas Blühm, direttore del Groninger Museum, il dipinto «ha sofferto», benché a prima vista si presenti «ancora in buone condizioni». L’opera sarà ora esaminata in modo appropriato e saranno intrapresi i necessari lavori di conservazione, che richiederanno «settimane, se non mesi», prima di tornare a essere esposta al Groninger Museum.
L’assicuratore ha già pagato al museo il valore del Van Gogh, per cui la compagnia è ora formalmente proprietaria del dipinto. Secondo gli accordi abituali, però, il museo ha il diritto di riacquistare l'opera. Un portavoce del Groninger Museum ha dichiarato che «naturalmente il museo si avvarrà di questo diritto per mostrare il dipinto al pubblico».
Altri articoli dell'autore
Nel museo londinese, una mostra ripercorre l’attività dell’artista olandese in Provenza attraverso 47 dipinti realizzati nei due anni trascorsi ad Arles e a Saint-Rémy
Per George Osborne, presidente del museo britannico, il numero totale di oggetti restituiti è un risultato inaspettato, anche se più di 800 pezzi restano ancora dispersi
L’istituzione britannica non ha ancora annunciato un direttore ad interim dopo le dimissioni di Hartwig Fischer
Il 25 agosto il direttore del British Museum ha lasciato l’incarico con effetto immediato; si è ritirato anche il vicedirettore Jonathan Williams, fino alla conclusione delle inchieste sui furti. Intanto, il museo sta iniziando a recuperare alcuni dei manufatti rubati