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Litografie del maestro svizzero in mostra alla Fondazione Geiger di Cecina
- Laura Lombardi
- 30 novembre 2018
- 00’minuti di lettura


Alberto Giacometti al lavoro su una scultura nel suo atelier. © Stiftung Ernst Scheidegger Archiv
Giacometti senza fine
Litografie del maestro svizzero in mostra alla Fondazione Geiger di Cecina
- Laura Lombardi
- 30 novembre 2018
- 00’minuti di lettura

Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliDal primo dicembre al 24 febbraio nelle sale di piazza Guerrazzi, la Fondazione Culturale Hermann Geiger presenta la mostra «Paris sans fin. Litografie originali di Alberto Giacometti».
Curato da Klaus Littmann e organizzato da Littmann Kulturprojekte con opere provenienti dalla collezione di Carlos Gross, il percorso offre un’immagine inedita dell’artista, noto soprattutto per le filiformi figure in bronzo «erose dal tempo».
La serie esposta è dedicata a Parigi, città in cui l’artista svizzero (1901-66) si trasferì nel 1958. È composta di disegni a matita litografica realizzati fino al 1965, ritraenti boulevard, palazzi, chiese, monumenti, caffè, il fratello Diego, la moglie, le prostitute e anche il suo atelier (da poco riallestito e aperto al pubblico a Montparnasse da Catherine Grenier).
Le litografie si accompagnano a un testo incompiuto, «Paris sans fin», edito postumo da Tériade nel 1969 e considerato un testamento artistico di Giacometti.

Alberto Giacometti al lavoro su una scultura nel suo atelier. © Stiftung Ernst Scheidegger Archiv