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In autunno una mostra racconterà la storia della costruzione del monumento
- Luana De Micco
- 22 maggio 2019
- 00’minuti di lettura


La Tour Eiffel in via di costruzione. © SETE
I 130 anni della Tour Eiffel
In autunno una mostra racconterà la storia della costruzione del monumento
- Luana De Micco
- 22 maggio 2019
- 00’minuti di lettura
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliOltre ai 30 anni della Piramide di vetro del Louvre, Parigi ricorda nel 2019 anche i 130 anni della Tour Eiffel. La «dama di ferro» fu inaugurata il 31 marzo 1889. Due anni prima, l’ingegnere Gustave Eiffel (1832-1923), noto per i suoi ponti metallici, aveva vinto il concorso per edificare la torre «più alta del mondo», che sarebbe diventata il simbolo dell’Esposizione Universale del 1889. Il cantiere durò due anni, un tempo record per l’epoca. In 5 mesi si prepararono le fondamenta.
I 18mila pezzi di ferro che compongono la torre, per un peso di 8mila tonnellate, furono disegnati nella fabbrica Eiffel di Levallois-Perret e poi assemblati sul posto, grazie a 300 operai (tra cui tanti italiani) che lavorarono ad altezze vertiginose. Molto tempo prima della Piramide di Pei e del Centre Pompidou di Piano e Rogers, il cantiere rivoluzionario sollevò critiche feroci. Più di 300 personalità, tra cui scrittori come Zola e Maupassant, e anche l’architetto Charles Garnier (padre dell’Opéra), firmarono una petizione sul giornale «Le Temps» per chiedere di bloccare i lavori.
La torre però fu completata e il pubblico la amò subito: in 2 milioni la visitarono durante l’Esposizione. Come ogni grande opera, la Tour Eiffel ha sempre diviso. Joris-Karl Huysmans la definì di una «sconcertante bruttezza», mentre per Robert Delaunay è una delle «meraviglie del mondo». 130 anni dopo, dai suoi 324 metri di altezza continua a dominare Parigi e accoglie 7 milioni di visitatori ogni anno. «Finirò per essere geloso di questa torre. È più famosa di me», pare abbia detto a suo tempo Gustave Eiffel, sopraffatto, forse sorpreso, dalla fama della sua opera.
In questo suo anniversario il monumento si mette in scena, sebbene il programma non sia ancora disponibile. Si sa che, sino a fine 2019, un «adventure game» per famiglie vuole attirare il pubblico giovane. Il pilastro nord ospita una mostra fotografica con i ritratti giganti «degli uomini e delle donne che fanno vivere giorno per giorno» il monumento.
In autunno sarà allestita una mostra che racconterà la storia della costruzione del monumento. Fino a giugno la Tour Eiffel è anche protagonista di un musical al Théâtre des Mathurins. Il monumento si prepara poi a un profondo «restauro», anche in vista delle Olimpiadi del 2024. La torre è già stata dipinta 19 volte dalla sua costruzione, ma ogni nuovo strato veniva aggiunto al precedente. Adesso si tratterà di «scartavetrare» il monumento per preservarlo dalla corrosione e per liberarlo da un peso aggiuntivo che rischia di destabilizzarlo. Il cantiere, rinviato da mesi, dovrebbe prendere il via in autunno e potrebbe durare anni.

La Tour Eiffel in via di costruzione. © SETE