MERCOLEDÌ 3 APRILE 2024
NOTIZIE IN BREVE | 13 NOTIZIE
- 01 La questione europea della «Nature Restoration Law»
- 02 Il Metropolitan Museum di New York ha annunciato per il 2025 una grande mostra di Caspar David Friedrich, con 75 opere
- 03 Milano, si restaura la facciata di Palazzo Marino
- 04 Dolce & Gabbana sponsor di Palazzo Reale a Milano
- 05 Il colpevole del furto del Water di Cattelan è un inglese: si è autodenunciato
- 06 La Casa Franca, un nuovo spazio artistico a Parigi che difende le foreste
- 07 Per Artemisia Gentileschi a Genova in 137 giorni oltre 80mila visitatori
- 08 Tre dipinti di Jean-Michel Basquiat in asta da Phillips a maggio. Stime complessive: 58,5-86,5 milioni di dollari
- 09 Un nuovo progetto quadriennale di arte pubblica della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt
- 10 La Passeggiata archeologica di Roma diventa un grande anello pedonale
- 11 La presentazione al Circolo dei Lettori di Novara di un libro su Corrado Bonomi
- 12 Nuove «mappe longobarde» per il videogioco «Minecraft»
- 13 NOTIZIE DAL MIC: A Pompei l’evento di apertura del G7 della Cultura
La questione europea della «Nature Restoration Law»
L’Unione Europea sta cercando da quasi due anni di approvare la «Nature Restoration Law», un insieme di norme per la tutela dell’ambiente. La prima versione di questa «Legge per il ripristino della natura» fu presentata dalla Commissione Europea nel giugno del 2022. È una norma molto ampia, che punta a tutelare il 20 per cento della superficie terrestre e marina dell’Unione entro il 2030. La versione originale del testo è stata però gradualmente modificata nelle successive letture. In base a ulteriori negoziazioni, i due obiettivi fissati per il 2030 e il 2050 sono rimasti validi, ma secondo molti osservatori il testo finale è diventato una versione annacquata dell’originale. La nuova versione del testo è stata approvata a fine febbraio dal Parlamento Europeo con 329 voti favorevoli, 275 contrari e 24 astenuti. Nonostante questo, un numero significativo di Paesi continua a opporsi: il primo aprile era in programma un voto al Consiglio dell’Unione Europea, l’organo che insieme al Parlamento ha il potere legislativo, ma è stato rimandato all’ultimo minuto proprio per evitare quella che sembrava una bocciatura certa. Il rinvio ha complicato ulteriormente il percorso della legge, già molto lungo e laborioso, e ha messo in dubbio la possibilità di approvarla prima delle prossime elezioni europee, previste a inizio giugno. Tra gli altri ha votato contro anche il Partito Popolare Europeo (Ppe), il partito più grande del Parlamento, di centrodestra. Vari Paesi membri dell’Unione continuano a opporsi alla legge: tra questi ci sono Svezia, Finlandia, Paesi Bassi, Austria, Belgio e Polonia. Anche l’Italia è contraria. Le discussioni stanno comunque proseguendo. Un gruppo di 14 Paesi favorevoli, tra cui Germania, Francia e Spagna, stanno chiedendo che la norma venga approvata in tempi brevi. A questo punto però non è certo che succeda prima della fine della legislatura. [Il Post]
Il Metropolitan Museum di New York ha annunciato per il 2025 una grande mostra di Caspar David Friedrich, con 75 opere
Dall’8 febbraio all’11 maggio 2025, il Metropolitan Museum of Art ospiterà «Caspar David Friedrich: l’anima della natura», la prima mostra completa negli Stati Uniti dedicata al più importante esponente dell'arte romantica tedesca. Vi verranno esposte 75 opere, tra dipinti, disegni, schizzi e alcuni lavori di artisti suoi contemporanei. Friedrich (1774-1840), di cui quest’anno ricorre il 250mo anniversario della nascita, ha reimmaginato la pittura paesaggistica europea ritraendo la natura come scenario di profondi incontri spirituali ed emotivi. Ponendosi all’avanguardia del movimento romantico tedesco, che sosteneva una nuova comprensione radicale del legame tra la natura e l’io interiore, Friedrich sviluppò soggetti e strategie pittoriche che enfatizzavano l’individualità, l’intimità, l’apertura e la complessità delle nostre risposte al mondo naturale.
Milano, si restaura la facciata di Palazzo Marino
Con la posa dei ponteggi sulla facciata di piazza della Scala, è iniziato a Milano il restauro di Palazzo Marino, il sontuoso edificio progettato da Galeazzo Alessi (1512-1572) per il banchiere genovese Tommaso Marino, poi sede, dal 1861, del Comune di Milano. Da questa facciata, realizzata alla fine dell’800 su progetto di Luca Beltrami ricalcando le forme di quella originale affacciata su piazza San Fedele, prende il via il restauro che interesserà l’intero edificio, compreso il fastoso cortile, per un valore complessivo di 2,2 milioni di euro, ma a costo zero per l’Amministrazione. I lavori saranno infatti interamente finanziati dal gruppo Tod’s. La durata prevista è di 16 mesi ma l’intervento offrirà anche l’occasione per far conoscere al pubblico l’edificio attraverso iniziative di «cantiere aperto» e grazie alla storia del Palazzo (in cui, tra l’altro, la tradizione vuole sia nata Marianna de Leyva, nipote di Tommaso Marino, la sfortunata giovane, monacata a forza, che ispirò ad Alessandro Manzoni la vicenda della Monaca di Monza) che sarà illustrata sulle cesate.
Dolce & Gabbana sponsor di Palazzo Reale a Milano
Il Comune di Milano ha approvato la proposta di sponsorizzazione arrivata dalla maison Dolce & Gabbana a fine febbraio, che ha risposto a due distinti avvisi pubblici per la valorizzazione del Museo. L'importo complessivo della sponsorizzazione è di 428.900 euro, sommando le due cifre di 156.500 e 272.400 euro. Saranno trasferiti tra l’altro a Palazzo Reale arredi da restaurare e opere provenienti da Palazzo Litta, Palazzo Cusani e dal deposito ministeriale di Morimondo. Sarà poi potenziato l’impianto elettrico delle sale espositive del piano nobile e sarà progettato, realizzato e installato un nuovo bancone multifunzionale, per la biglietteria e lo store interno, da collocare nella «grande anticamera» di Palazzo Reale.
Il colpevole del furto del Water di Cattelan è un inglese: si è autodenunciato
L’inglese James Sheen, già in carcere in Inghilterra per diverse condanne, si è dichiarato colpevole del furto con scasso del water d’oro massiccio, peso 104 kg, valore 5,4 milioni, dell’artista Maurizio Cattelan, rubato nel 2019 mentre era in mostra da poche ore in Inghilterra. Sheen è accusato di aver commesso il furto con scasso e di aver trafugato, con un’altra persona, lo spostamento dell’opera d’arte, che si chiama «America». Il water faceva parte dell’esposizione intitolata «Victory is not an option» che si era appena inaugurata al Blenheim Palace, il palazzo dove era nato Winston Churchill. L’opera, una delle tre simili realizzate da Cattelan, non è mai stata ritrovata, forse fusa per utilizzarne l’oro. Quella rubata era una delle tre versioni che l’artista aveva realizzato.
La Casa Franca, un nuovo spazio artistico a Parigi che difende le foreste
Versatile: è questa la parola che viene in mente visitando Casa Franca, un nuovissimo spazio appena nato nel 18mo arrondissement di Parigi, al numero 8 di Cité Nollez. Progettato in armonia con la natura, l’edificio è una casa d’artista, uno studio per altri artisti, oltre che un ufficio e uno spazio espositivo per artisti emergenti. È anche la sede della Fondazione Greenline, creata nel 2022 dall’artista Sarah Valente. Il suo obiettivo principale? «Sensibilizzare il pubblico alla causa della foresta attraverso l’arte e la creazione», spiega Valente. Il lavoro della fondazione consiste nel raccogliere fondi attraverso la vendita di opere d'arte, nonché attraverso sponsor e aziende, per acquistare appezzamenti di foresta in Francia e all’estero al fine di preservarli.
Per Artemisia Gentileschi a Genova in 137 giorni oltre 80mila visitatori
Dallo scorso 16 novembre, dopo 137 giorni di apertura, ha chiuso il primo aprile la prima grande mostra a Genova dedicata ad Artemisia Gentileschi. Sono stati 81.886 i visitatori, compresi tutti coloro che sono intervenuti ai numerosi eventi collaterali organizzati in occasione dell’esposizione. Curata dallo storico dell’arte Costantino D’Orazio, la mostra è stata promossa e organizzata da Arthemisia con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova e Regione Liguria ed è rientrata nell’ambito delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro 2023. La mostra ha visto come sponsor Generali Valore Cultura, special partner Ricola, media partner Il Secolo XIX, mobility partner Frecciarossa Treno Ufficiale e charity partner Komen Italia. [Il Secolo XIX]
Tre dipinti di Jean-Michel Basquiat in asta da Phillips a maggio. Stime complessive: 58,5-86,5 milioni di dollari
A maggio Phillips offrirà tre dipinti di Jean-Michel Basquiat, tutti provenienti dalla collezione di Francesco Pellizzi e della famiglia Pellizzi. Pellizzi è stato co-fondatore e direttore della rivista «Res, Anthropology and Aesthetics», pubblicata dalla Peabody di Harvard e dalla Chicago University Press. Le tre opere furono acquistate da Pellizzi presso la galleria newyorkese Annina Nosei nei primi anni Ottanta, momento cruciale nella carriera dell’artista, e sono rimaste nella sua collezione per decenni. Queste opere, al loro primo passaggio in asta, verranno offerte in occasione delle Evening Sales di Phillips a New York e Hong Kong. «Untitled (Elmar)», 1982 (stime: 40-60 milioni di dollari), e «Untitled (Portrait of a Famous Ballplayer)», 1981 (6,5-8,5 milioni), saranno vendute a New York il 14 maggio, mentre «Native Carrying Some Guns, Bibles, Amorites on Safari», del 1982 (12-18 milioni), sarà battuta all’asta a Hong Kong due settimane dopo, il 31 maggio. Prima della vendita, i tre dipinti saranno presentati a New York in un preview dall’8 al 14 aprile, seguito da un tour a Los Angeles dal 23 al 25 aprile.
Un nuovo progetto quadriennale di arte pubblica della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt
Prende il via Radis, il nuovo progetto quadriennale di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt. La prima edizione 2024 vede la collaborazione tra la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt e la Fondazione Crc (Cassa di Risparmio di Cuneo), e intende far dialogare le collezioni di due grandi istituzioni con il territorio. Il progetto Radis, dal piemontese «radis» (radice), ha un duplice obiettivo: arricchire il territorio piemontese, borghi e città, con un patrimonio di opere di arte pubblica messo a disposizione della comunità e allo stesso tempo far dialogare tale patrimonio con attività educative, public program e mostre collettive. Il format prenderà il via dalla Valle Stura e verrà replicato in altre aree della regione, in collaborazione con le principali Fondazioni bancarie. La prima edizione del progetto è stata affidata alla curatrice Marta Papini, che ha invitato l’artista Giulia Cenci a intervenire nell’area del Chiot Rosa, nel comune di Rittana (Cn). Proprio a Rittana il 12 luglio inaugurerà una mostra collettiva che accoglierà opere della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt e della Fondazione Crc. Curata da Marta Papini e Leonardo Pietropaolo con Giulia Cenci, la mostra è parte del percorso di avvicinamento alla presentazione della nuova opera, in programma il 5 ottobre.
La Passeggiata archeologica di Roma diventa un grande anello pedonale
La Passeggiata archeologica di Roma cambierà volto e diverrà un grande anello pedonale, ispirato all’idea della Passeggiata di fine Ottocento del ministro Baccelli, che collegherà l’intera area archeologica centrale della città rimettendola in connessione con la città moderna e i rioni circostanti. Dai Fori al Colosseo fino al Celio, al Palatino e alle Terme di Caracalla, tornando dal Circo Massimo e fino al Campidoglio, l'anello diventerà una passeggiata unica al mondo intercettando l'itinerario ciclo-pedonale di via di S. Gregorio, di via dei Cerchi, di via di S. Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino con nuovi servizi per i turisti e per i romani. Largo quindi agli spazi pedonali, alle aree verdi, terrazze e percorsi sopraelevati. [Ansa]
La presentazione al Circolo dei Lettori di Novara di un libro su Corrado Bonomi
Il 5 aprile alle ore 18 verrà presentato al Circolo dei Lettori di Novara Il Bonomi ritrovato, una nuova pubblicazione monografica (stampata lo scorso dicembre) edita da Umberto Allemandi e dedicata ai primi anni di attività dell’artista Corrado Bonomi, del quale sono state recentemente ritrovate alcune opere risalenti ai suoi esordi e ritenute per molto tempo andate perdute. Il testo, curato da Marianna Cappia e supportato da numerosi contributi di Loredana Parmesani, Alberto Fiz, Barbara Cottavoz e Gianni Cella, racconta la storia di questi lavori dalla loro nascita fino al loro fortuito ritrovamento nell’inverno 2021. Saranno presenti l’artista e la curatrice Marianna Cappia, con la moderatrice Barbara Cottavoz.
Nuove «mappe longobarde» per il videogioco «Minecraft»
L’associazione «Italia Langobardorum» in collaborazione con Maker Camp ha rilasciato due «mappe longobarde» per il videogioco «Minecraft» scaricabili gratuitamente dallo store. La prima è già disponibile online, mentre la seconda lo sarà dopo il 13 aprile, quando si terrà una giornata di gioco per lanciare le nuove mappe in tutte le località del sito Unesco «I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)». L’obiettivo è di promuovere, attraverso lo strumento del «gaming», la conoscenza dell’eredità culturale longobarda e la valorizzazione di questo sito. L’avventura virtuale porta i ragazzi in una tipica città longobarda dell’VIII secolo in cui prendono vita sette monumenti storici sparsi per la penisola.
NOTIZIE DAL MIC: A Pompei l’evento di apertura del G7 della Cultura
«Pompei sarà un luogo importante anche nel prossimo mese di settembre perché noi vi terremo l’evento d’apertura del G7 della Cultura. Vi parteciperanno le sette maggiori potenze industrializzate del pianeta, ma lo abbiamo allargato anche ad altre nazioni, come il Brasile, titolare del G20 quest’anno, l’India, che lo è stata l'anno scorso, probabilmente la Spagna e ci sarà sicuramente anche l’Unesco nel suo vertice più alto». Lo ha annunciato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla presentazione al Mic della settima edizione di Pompeii Theatrum Mundi 2024, la rassegna estiva, realizzata dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale e dal Parco Archeologico di Pompei, che presenterà dal 13 giugno al 13 luglio nel Teatro Grande del Parco archeologico quattro spettacoli a firma di importanti registi e artisti della scena nazionale e internazionale, ognuno replicato per tre sere, dal giovedì al sabato sempre alle 21. [Ansa]