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MARTEDÌ 6 MAGGIO 2025
Giorno per giorno | 13 NOTIZIE
- 01 A Roma una sinergia tra Galleria Borghese e Gnamc sotto il segno di Canova
- 02 Le guide turistiche di Pompei soffrono il costante aumento dei visitatori al Parco archeologico
- 03 A Venezia ha riaperto al pubblico la Fondazione Querini Stampalia
- 04 Marco Minoja nuovo segretario generale della Fondazione Torino Musei
- 05 La donazione di arte di Gian Enzo Sperone all’Accademia di San Luca sarebbe potuta andare a Venaria
- 06 È ancora stallo per la ristrutturazione della Fortezza Svevo-Angioina di Lucera
- 07 Per i 400 anni dalla morte di Guglielmo Caccia si aprono le chiese che ne ospitano le opere
- 08 La presentazione dell’ultimo libro di Francesco Bonami alla Pinacoteca Agnelli
- 09 La presentazione di tre cataloghi alla Gam-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
- 10 L’etica e l’estetica delle immagini artificiali in una tre giorni veneziana
- 11 A Savona la terza edizione di Zerodiciannove
- 12 A Chiavari una conferenza sul «Bacio» di Hayez
- 13 Tra maggio e ottobre torna ai Musei Reali di Torino l’«Estate Reale»
A Roma una sinergia tra Galleria Borghese e Gnamc sotto il segno di Canova
La Galleria Borghese e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma annunciano una nuova collaborazione dedicata ad Antonio Canova. L’iniziativa, che collega in un percorso ideale i due Musei attraverso il Parco di Villa Borghese, prevede per i possessori del biglietto della Galleria Borghese uno sconto sul biglietto di ingresso alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, valido nella stessa giornata. È inoltre prevista la proiezione speciale del documentario «Canova» del 2018, di Francesco Invernizzi, con Vittorio Sgarbi e Mario Guderzo, in programma il prossimo 28 maggio alle ore 18 presso la Casa del Cinema. Sempre nella cornice dell’iniziativa, si terrà un seminario di approfondimento sull’arte figurativa conservata presso le due istituzioni (la data è in via di definizione). Grazie a questa iniziativa, i visitatori avranno la possibilità di scoprire il maestro del Neoclassicismo attraverso un’esperienza che unisce la visione diretta delle opere, il dialogo con esperti e un racconto cinematografico immersivo.
Le guide turistiche di Pompei soffrono il costante aumento dei visitatori al Parco archeologico
La situazione di file lunghissime e proteste che caratterizza l’ingresso al Parco archeologico di Pompei, preso d’assalto da migliaia di turisti (che il 4 maggio erano attratti anche dal fatto che, essendo la prima domenica del mese, l’ingresso al sito risultasse gratuito), ha portato varie sigle sindacali delle guide turistiche operanti in Campania a diramare un comunicato attraverso il quale denunciano «l’attuale stato di disagio, figlio dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni di accesso al parco archeologico di Pompei». Per gli operatori, «già da anni i tre ingressi del sito soffrono la mole di visitatori in aumento costante. Il biglietto nominativo istituito il 15 novembre 2024 e l’entrata in vigore delle fasce orarie dal primo aprile, con il limite di visitatori giornaliero, hanno di fatto, purtroppo, peggiorato una situazione già al limite». Nella nota di un gruppo di associazioni di guide turistiche, queste dichiarano di aver denunciato «fin dall’inizio dell’entrata in vigore del nuovo provvedimento di accesso al sito, l’insufficienza di spazi, casse, personale, tornelli, totem e strutture. […] È inammissibile che centinaia di visitatori, quotidianamente, siano costretti ad attendere in fila sulla strada anche se già in possesso del ticket online. Che i gruppi accreditati debbano attendere almeno 45 minuti per entrare in possesso del biglietto davanti alla cassa preposta a causa del funzionamento di un software lento ed obsoleto».
A Venezia ha riaperto al pubblico la Fondazione Querini Stampalia
La Fondazione Querini Stampalia ha riaperto ieri 5 maggio presentandosi totalmente rinnovata, con spazi trasformati e un’offerta culturale ripensata per coinvolgere sempre più la città di Venezia, i visitatori e le nuove generazioni. Il tutto reso possibile dalla ristrutturazione organizzativa della Fondazione, che ha potuto così confermare il pareggio di bilancio e investire energie e risorse nel rilancio della missione della Fondazione con un piano strategico 2025-28 realizzato con il supporto di Boston Consulting Group. Ad aprire il nuovo corso espositivo della Fondazione, sotto la guida della direttrice Cristiana Collu, è la mostra «No Stone Unturned. Conceptual Photography», dedicata a John Baldessari, protagonista dell’arte concettuale.
Marco Minoja nuovo segretario generale della Fondazione Torino Musei
Il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha nominato Marco Minoja segretario generale della Fondazione. Massimo Broccio, presidente della Fondazione Torino Musei, ha commentato: «Sono lieto di dare il benvenuto a Marco Minoja. Tengo molto a ringraziare il Consiglio direttivo per il qualificato lavoro di selezione svolto, che ha permesso di individuare una figura con un profilo personale e professionale di grande pregio e che, sono certo, potrà contribuire alla crescita della Fondazione e alla positiva implementazione del suo ambizioso piano strategico in corso. Ringrazio sentitamente, anche a titolo personale, il segretario generale uscente, Elisabetta Rattalino, che in questi anni ha garantito una gestione solida e qualificata della Fondazione e che continuerà a ricoprire un ruolo centrale di vertice».
La donazione di arte di Gian Enzo Sperone all’Accademia di San Luca sarebbe potuta andare a Venaria
Nei giorni in cui sta terminando la preparazione della mostra «Figure. Miraggi domestici. Pittori a Torino 1900-1960», che si inaugura domani 7 maggio alle ore 19 presso lo Spazio Ersel a Torino (per rimanere aperta al pubblico dal 9 al 30), il gallerista e collezionista Gian Enzo Sperone, in un’intervista a Francesco Rigatelli pubblicata sull’edizione cartacea di«La Stampa», commentando la sua donazione di 33 quadri antichi, tra cui Guercino e Luca Giordano, all’Accademia di San Luca di Roma, rivela che avrebbe voluto donare 70 sue opere per le Paggerie della Reggia di Venaria. «Il sovrintendente Gianni Romano era d’accordo. Mancava solo la firma. Rientrai apposta da New York ma Mario Turetta, allora direttore della Reggia, non si fece trovare. In America per una donazione del genere mi avrebbero mandato una limousine. Poi si è fatta viva l’Accademia di San Luca con più motivazione».
È ancora stallo per la ristrutturazione della Fortezza Svevo-Angioina di Lucera
A Lucera (Fg) la Fortezza Svevo-Angioina, circondata da mura lunghe quasi un km e dove nel 1233 Federico II fece costruire il suo «Palatium», è a grave rischio idrogeologico. L’intervento per salvare la Fortezza, monumento nazionale dal 1871, è ormai urgente. Le risorse non mancano: il Fondo Sviluppo e Coesione ha stanziato tre milioni nel 2016 e da poco la Regione Puglia ha messo a disposizione altri 464mila euro. Ma finora questi fondi sono stati utilizzati solo in minima parte e castello e mura sono sempre più minacciati da crolli e cedimenti. Continua lo stallo del progetto «Stupor Mundi», approvato anche dal governo nel 2017. Il primo lotto dei lavori, iniziato nel 2022, non è mai stato concluso. Intanto si avvicina il limite temporale del 2026, entro il quale devono essere spesi i fondi previsti per salvare il monumento, pena la perdita di tutti i finanziamenti stanziati.
Per i 400 anni dalla morte di Guglielmo Caccia si aprono le chiese che ne ospitano le opere
In occasione dei 400 anni dalla morte di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo (1568-1625), nella Diocesi di Casale Monferrato (Alessandria) si aprono al pubblico i luoghi che ospitano le opere del pittore monferrino. Ogni prima e terza domenica del mese da maggio a ottobre, a esclusione di agosto, si potrà andare «a caccia» delle opere di Caccia e della talentuosa figlia Orsola (1596-1676) in oltre quindici chiese e musei parrocchiali, tra Alessandrino e Astigiano. La proposta è dell’Ufficio diocesano dei Beni culturali casalese e dell’associazione Antipodes ed è in collaborazione con le parrocchie coinvolte. «Rispetto al tradizionale concetto di mostra che prevede il trasferimento di diverse opere in un’unica sede, grazie all’impegno dei volontari parrocchiali sarà offerta a visitatori e fedeli la possibilità di prendere parte a una mostra diffusa in cui le opere potranno essere viste nel loro contesto culturale e devozionale di origine godendo allo stesso tempo delle bellezze architettoniche e paesaggistiche dei paesi che le ospitano», ha dichiarato una portavoce della Diocesi.
La presentazione dell’ultimo libro di Francesco Bonami alla Pinacoteca Agnelli
Alla Pinacoteca Agnelli di Torino la primavera è anche una stagione di presentazioni di libri. Il primo appuntamento si tiene oggi 6 maggio alle ore 18 presso il FiatCafé500, per il lancio dell’ultimo libro di Francesco Bonami Artista Fallito. Sviste e interviste per la stessa rivista 1986-2012, edito da Politi Seganfreddo. Una raccolta di dialoghi iconici e scritti del critico e curatore fiorentino (1955), pubblicati su «Flash Art», una finestra privilegiata per comprendere gli artisti più influenti del mondo. L’autore dialogherà con Sarah Cosulich, direttrice della Pinacoteca Agnelli, e Francesco Manacorda, direttore del Castello di Rivoli. L’evento è in collaborazione con «Flash Art» e Civita.
La presentazione di tre cataloghi alla Gam-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
A Torino giovedì 8 maggio, ore 18, alla Gam-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, verranno presentati i cataloghi Lasciatemi divertire!, di Fausto Melotti (Allemandi Editore), Dove lo spazio chiama il segno, di Alice Cattaneo (Edizioni Corraini) e il terzo Quaderno dell’intruso, di Chiara Lee e freddy Murphy (Allemandi Editore). Interverranno Chiara Bertola, direttrice della Gam e curatrice della mostra di Fausto Melotti; Fabio Cafagna, conservatore della Gam di Torino e curatore della mostra di Fausto Melotti; l’artista Alice Cattaneo; il curatore della mostra di Alice Cattaneo Giovanni Giacomo Paolin; la curatrice e direttrice del Macte-Museo d’Arte Contemporanea di Termoli Caterina Riva; e i curatori e sound artist Chiara Lee e freddy Murphy.
L’etica e l’estetica delle immagini artificiali in una tre giorni veneziana
A Venezia, dall’8 al 10 maggio, oltre 180 studiosi e studiose da tutto il mondo si riuniranno sull’isola di San Servolo per la conferenza «Ethics and Aesthetics of Artificial Images» (Ea-Ai 2025), organizzata dall’Università Iuav di Venezia in collaborazione con la Venice International University. In un periodo in cui l’impatto dei contenuti generati dalle cosiddette intelligenze artificiali (IA) è sempre più evidente, diventa fondamentale interrogarsi sui loro effetti culturali, sociali, politici. L’uso crescente di strumenti di IA generative impone nuove domande su ciò che consideriamo autentico, creativo, legale e, in ultima analisi, umano. Durante le tre giornate, esperti ed esperte di fama internazionale cercheranno di confrontarsi su tali domande e sulle loro implicazioni filosofiche, culturali, politiche ed etiche. Tra i relatori compaiono nomi quali quelli di Lev Manovich (New York University), tra i maggiori teorici dei nuovi media; Joanna Zylinska (King’s College, Londra), pioniera del rapporto tra intelligenza artificiale e arte; Neil Leach (Harvard University, Cambridge, MA), tra i massimi studiosi dei rapporti tra IA e progettazione architettonica; Matteo Pasquinelli (Università Ca’ Foscari, Venezia), Antonio Somaini (Université Sorbonne Nouvelle, Parigi), Neta Alexander (Yale University, New Haven, CT), Francesco D’Isa.
A Savona la terza edizione di Zerodiciannove
019 a Savona è il prefisso della città, ma da tre anni è anche il codice d’accesso a un mondo fatto di libri, illustrazioni e grandi autori: quello di Zerodiciannove-Festival delle storie dedicato a bambini e ragazzi da 0 a 19 anni; e non solo, perché l’evento parla anche ad appassionati e operatori culturali di ogni età. Dal 2023 la manifestazione promuove la lettura come esperienza viva e condivisa, l’educazione alla bellezza e alla pluralità dei linguaggi e lo sviluppo di percorsi formativi innovativi. Zerodiciannove è un progetto del Comune di Savona #CittàCheLegge, con la direzione artistica di Isabella Labate, migliore illustratrice al Premio Andersen 2024, e Alessio Cotena, responsabile dei servizi educativi della Fondazione Museo della Ceramica di Savona, ente strumentale della Fondazione De Mari Cr Savona che da quest’anno organizza il festival. Dall’8 all’11 maggio la rassegna animerà l’agenda culturale del capoluogo ligure con un ricco calendario di eventi diffusi in città. L’appuntamento primaverile, fulcro di un percorso iniziato già a ottobre, con attività di formazione per docenti, educatori e studenti, è un progetto articolato che rende Zerodiciannove un punto di riferimento nel panorama nazionale dell’educazione alla lettura.
A Chiavari una conferenza sul «Bacio» di Hayez
A Chiavari (Ge) il 10 maggio alle 16, nella Sala Ghio Schiffini della Società Economica di Chiavari, Serena Bertolucci, direttrice del Museo M9 di Venezia Mestre, guiderà il pubblico alla scoperta del «Bacio» di Francesco Hayez, uno dei dipinti più iconici del XIX secolo. Questo evento inaugura simbolicamente un miniciclo di incontri che la Società Economica dedica all’Ottocento, considerato il vero «secolo d’oro» di Chiavari, segnato da due momenti storici fondamentali: il decennio napoleonico, che ne sancì la dignità di capoluogo, e i fervori risorgimentali, la cui memoria è viva ancora oggi, nelle testimonianze storiche e nell’identità della città.
Tra maggio e ottobre torna ai Musei Reali di Torino l’«Estate Reale»
Dal 12 maggio al 31 ottobre ai Musei Reali di Torino torna «Estate Reale», la rassegna culturale che trasforma il patrimonio storico artistico in un particolare palcoscenico. Musica, teatro, poesia e arti performative si intrecciano in oltre venti appuntamenti serali e diurni, ospitati in alcuni dei luoghi più affascinanti del complesso museale: dal Teatro Romano ai Giardini Reali, passando per la Corte d’Onore e il Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale. Natura, stagioni e musica sono i temi chiave dell’edizione 2025, che esplora il dialogo tra le arti e il tempo, tra passato e presente e che festeggia la riapertura al pubblico del Giardino di Levante. Durante ogni appuntamento serale, una sezione sempre diversa dei Musei Reali sarà aperta straordinariamente al pubblico, dalle 19.45 alle 23.30 (ultimo ingresso alle ore 22.45), con biglietti speciali a 5 o 10 euro a seconda delle serate, articolate in tre filoni tematici per una narrazione culturale che attraversa i secoli.