VENERDÌ 7 FEBBRAIO 2025
NOTIZIE IN BREVE | 13 NOTIZIE
- 01 Approvato alla Camera il Decreto Cultura, ora l’esame del Senato
- 02 Il progetto Huacas per produrre «mappe di vulnerabilità» dei siti archeologici peruviani
- 03 Grazie al metanodotto Snam una serie di scoperte archeologiche in Campania
- 04 A Torino si disegna il futuro di un capolavoro di Pier Luigi Nervi, Palazzo del Lavoro
- 05 Il viaggio di «Viaggio in Italia» di Luigi Ghirri
- 06 La boutique di Victoria Beckham a Londra sede della preview di aste contemporanee di Sotheby’s
- 07 Sarà lo studio Zaha Hadid a progettare la Napoli del futuro
- 08 Un nuovo «Salon» per il design a Parigi: «Matter and Shape»
- 09 Un progetto di JR a Napoli con le Gallerie d’Italia
- 10 Un documentario di Sky Original sul Museo Egizio di Torino
- 11 Da domani si possono effettuare visite guidate all’Appartamento Barbo di Palazzo Venezia
- 12 A Milano una giornata di studi sull’arteterapia
- 13 Addii • Jean-Daniel Compain
Approvato alla Camera il Decreto Cultura, ora l’esame del Senato
Con 149 voti favorevoli e 98 contrari, l’Aula della Camera, ha approvato, il 6 febbraio, il disegno di conversione in legge, con modificazioni, del decreto 27 dicembre 2024, n. 201, recante misure urgenti in materia di cultura. Il provvedimento passa ora al Senato e dovrà essere convertito in legge entro il 25 febbraio. «L’approvazione da parte della Camera dei deputati del Decreto Cultura, ha commentato il ministro Alessandro Giuli, mi rende orgoglioso e soddisfatto. Un ringraziamento va alla Commissione Cultura per l’intensa opera di miglioramento del testo e all’Aula per il confronto serrato e approfondito. Il dato positivo del dibattito, che va oltre le critiche più che legittime emerse da questa discussione, è che la parola Olivetti [il riferimento è al “Piano Olivetti per la cultura”, affidato al ministro, per favorire lo sviluppo della cultura, la rigenerazione culturale delle periferie, delle aree interne e svantaggiate, nonché per valorizzare le biblioteche, la filiera dell'editoria libraria, gli archivi e gli istituti storici e culturali, Ndr] non risuonava in questo Parlamento da molti decenni. Confido che anche al Senato ci sarà la medesima attenzione verso il decreto».
Il progetto Huacas per produrre «mappe di vulnerabilità» dei siti archeologici peruviani
Un team di ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) sta collaborando con i principali musei e siti archeologici peruviani per la salvaguardia e restauro delle antichità Inca. Il progetto di «terapia intensiva» si chiama Huacas (termine peruviano che indica un genere di antichi sepolcri) e riguarda, soprattutto dopo il disastroso sisma del 2023, non solo il santuario storico di Machu Picchu e Cuzco, luoghi Unesco dal 1983, ma anche piramidi precolombiane e siti archeologici costruiti con materiali fragili: mattoni di argilla, sabbia e paglia. Il progetto Huacas, sostenuto dall’Ingv, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, coinvolge ricercatori italiani, archeologi peruviani e dell’Università di Venezia ed è un modello di eccellenza nel campo della cooperazione internazionale, della ricerca scientifica e della tutela del patrimonio culturale mondiale. Guido Ventura, responsabile scientifico del progetto, spiega: «Utilizziamo dati di rilevamento remoto per creare modelli digitali dei siti archeologici allo scopo di estrarre parametri morfometrici che, uniti a dati climatici, consentono di produrre mappe di vulnerabilità. Grazie all’Intelligenza Artificiale possiamo sviluppare mappe previsionali dei potenziali danni, fornendo indicazioni fondamentali per proteggere i siti».
Grazie al metanodotto Snam una serie di scoperte archeologiche in Campania
In Campania, durante lavori di potenziamento del metanodotto Snam condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio, è venuto alla luce un patrimonio archeologico che va dall’Età del Bronzo alla tarda antichità. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da Sogearch srls sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Abap di Salerno e Avellino e in sinergia con Snam, Comis Srl e Cem Srl. Tra le scoperte più significative spiccano alcune tracce (antropiche e faunistiche) dell’età del Bronzo, rinvenute nei pressi del torrente Casarzano, tracce che offrono una testimonianza toccante della drammatica fuga degli abitanti di fronte alla furia del vulcano. Tra la fine dell’Età del Bronzo e gli inizi dell’Età del Ferro (1200/1150-900 a.C. ca) si estendeva su questo territorio un villaggio con capanne di forma absidata. È stato portato parzialmente in luce un santuario extraurbano, databile preliminarmente tra il III-II sec. a.C., localizzato in prossimità di Nuceria Alfaterna, lungo un’importante arteria viaria. Tra i numerosi reperti rinvenuti spiccano manufatti ceramici miniaturistici, probabilmente offerti come ex voto. Risalenti al periodo romano, i resti di due complessi monumentali, verosimilmente ville rustiche, dedicate alla produzione agricola. La presenza di solchi di aratro, individuati in diversi punti dell'area, testimonia infine la coltivazione intensiva dei campi.
A Torino si disegna il futuro di un capolavoro di Pier Luigi Nervi, Palazzo del Lavoro
Il Palazzo del Lavoro, capolavoro architettonico di Pierluigi Nervi, potrebbe finalmente rinascere dopo anni di abbandono. Situato in un’area strategica di Torino, tra Palazzo del Lavoro e Ilo, l’edificio è al centro di un progetto di rilancio che coinvolge anche la riqualificazione di Piazza Bengasi e l’area ospedaliera della futura Città della Salute. Nel corso degli anni, diverse amministrazioni (da Castellani a Chiamparino, Fassino e Appendino) hanno cercato soluzioni per ridare vita all’edificio, senza però riuscire a concretizzare i progetti. Oggi, il sindaco Stefano Lo Russo si dice fiducioso: entro la fine dell’anno potrebbero esserci sviluppi significativi. Cassa Depositi e Prestiti, proprietaria dell’immobile, sta definendo una strategia per trovare un operatore in grado di sostenere i costi di ristrutturazione e gestione nel lungo periodo. Intanto, nell’area sono stati completati i lavori di messa in sicurezza, e la Soprintendenza ha avviato un cantiere di studio per valutare le possibili destinazioni dell’edificio.
Il viaggio di «Viaggio in Italia» di Luigi Ghirri
La celebrazione dei 40 anni di «Viaggio in Italia» di Luigi Ghirri diventa un tour internazionale: dopo la prima tappa di Parigi a fine 2024, 86 immagini firmate dai più grandi nomi della fotografia italiana d’autore saranno in mostra dal 12 febbraio a Londra (Istituto Italiano fino al 28 marzo) e poi a Istanbul (Museo Nazionale d’Arte Turca e Islamica dal 25 aprile al 28 maggio). Il progetto artistico che ha rifondato la storia della fotografia del paesaggio italiano si conferma una vera pietra miliare. Si rende un omaggio a quest’opera editoriale realizzata nel 1984 da Luigi Ghirri e dalla sua squadra di 20 fotografi tra cui Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Vittore Fossati, Guido Guidi, Shelley Hill, Mimmo Jodice e Gianni Leone.
La boutique di Victoria Beckham a Londra sede della preview di aste contemporanee di Sotheby’s
A Londra nei giorni scorsi la boutique di Victoria Beckham in Dover Street è stata rinnovata in chiave artistica. In tutto l’edificio la stilista e collezionista ha installato una selezione di opere d’arte contemporanea. Si tratta, ha detto, di «un luogo meraviglioso per celebrare il lavoro di altre persone». «Se si può entrare nel negozio e fare acquisti guardando George Condo», ha dichiarato al quotidiano «Financial Times», «non c’è assolutamente niente di meglio». La trasformazione del flagship store avviene grazie alla collaborazione tra Beckham e la casa d’aste Sotheby’s. Con l’aiuto degli specialisti della società, l’ex Spice Girl ha scelto 11 opere d’arte da esporre: Francis Bacon, Keith Haring, Yoshitomo Nara, Jean-Michel Basquiat, Joan Mitchell, Gerhard Richter, Yves Klein e, naturalmente, Condo. Le opere sono esposte dal 6 al 10 febbraio, prima di essere vendute alle prossime aste contemporanee di Sotheby’s a Londra e New York. C’è già un precedente, del 2018, di una collaborazione di Beckham con Sotheby’s: allora era stata esposta nella sua boutique di Dover Street una selezione di opere di pittura antica (tra cui dipinti di Fede Galizia ed Elisabeth-Louise Vigée Le Brun).
Sarà lo studio Zaha Hadid a progettare la Napoli del futuro
Lo studio di architettura Zaha Hadid, vincitore del concorso internazionale di progettazione bandito in attuazione dell'Accordo di Programma del settembre 2023 tra Regione Campania, Comune di Napoli, Eav, Rete Ferroviaria Italiana e Fs Sistemi Urbani, realizzerà su circa 200mila mq il Nodo Intermodale Complesso di Napoli Garibaldi-Porta Est per il collegamento diretto tra Stazione, Porto e Aeroporto. Inoltre il progetto, finalizzato alla rigenerazione urbana delle aree ferroviarie, include il nuovo Headquarter della Regione nell'area dell'ex scalo merci Fs, la creazione di un boulevard con verde e spazi pubblici che collegherà al Centro Direzionale, nonché una bretella autostradale per decongestionare il traffico urbano. Oltre allo studio Zaha Hadid, i cinque finalisti, selezionati tra le 30 proposte progettuali nella prima fase, sono risultati Rpa Srl, Mario Cucinella Architects Surl, Van Berkel en Bos U.N. Studio B.V. e Arup Italia Srl.
Un nuovo «Salon» per il design a Parigi: «Matter and Shape»
A Parigi, dal 7 al 10 marzo 2025, nei giorni della «Paris Fashion Week», la fiera del design «Matter and Shape» occuperà nel Jardin des Tuileries uno spazio articolato in due padiglioni affacciati con una superficie complessiva di 5mila metri quadrati. L’evento comprenderà stand personalizzati per oltre 50 espositori, oltre a spazi comuni, servizi, una libreria e una boutique di design, un ristorante e un caffè. Tra gli espositori italiani che hanno già confermato la loro presenza figurano Flos, Laguna B e Marco Guazzini.
Un progetto di JR a Napoli con le Gallerie d’Italia
Dopo Clichy-Montfermeil, San Francisco, Dallas, New York e Miami, JR (tra i più importanti rappresentanti della scena artistica contemporanea) porterà a Napoli il progetto «Chronicles», una serie di murales partecipati ispirati alle grandi opere di Diego Rivera e realizzati incollando migliaia di ritratti di persone del luogo, intervistate e fotografate da JR e dal suo team. Lo ha anticipato il direttore esecutivo Arte, Cultura e Beni storici di Intesa Sanpaolo Michele Coppola il 5 febbraio, nel corso della presentazione, proprio alle Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo a Napoli, del libro Photoansa 2024. La collaborazione con l’artista è iniziata nel 2023, con il progetto «Déplacées» alle Gallerie d’Italia di Torino ed ora sarà Napoli la città protagonista. Il fotografo, nei mesi scorsi, ha immortalato, come spiegato da Coppola, i volti dei napoletani nella loro quotidianità. Ed ora queste foto, almeno questo è l’obiettivo, potrebbero anche essere esposte sulla facciata del Duomo di Napoli.
Un documentario di Sky Original sul Museo Egizio di Torino
«Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio» è il titolo del documentario Sky Original sulla storia del più antico museo al mondo dedicato all’antica civiltà, in esclusiva da domani 8 febbraio su Sky Arte alle 21.15, in streaming solo su Now e disponibile on demand. Si tratta di un viaggio alla scoperta del Museo Egizio di Torino, a 200 anni dalla sua fondazione, attraverso gli oltre 40mila reperti (tra cui sfingi, statue monumentali, amuleti e sarcofagi). Guidati dall’attore premio Oscar Jeremy Irons, si ripercorre il corso del Nilo, da Giza fino a Luxor, sulle orme dei grandi archeologi ed esploratori del passato, Donati, Drovetti, Schiapparelli. Con le testimonianze di Christian Greco, direttore del Museo, e della presidentessa Evelina Christillin, il documentario analizza i criteri di raccolta che hanno portato alla creazione delle collezioni e il percorso che ha reso il museo un punto di riferimento internazionale.
Da domani si possono effettuare visite guidate all’Appartamento Barbo di Palazzo Venezia
Domani 8 febbraio a Palazzo Venezia a Roma parte il programma di visite guidate gratuite al cantiere di restauro dell’Appartamento Barbo, gioiello rinascimentale costruito su committenza del cardinale veneziano Pietro Barbo, divenuto pontefice con il nome di Paolo II. L’iniziativa, promossa dal Vive-Vittoriano e Palazzo Venezia, diretto da Edith Gabrielli, è un’occasione per ammirare da vicino gli apparati decorativi del piano nobile di Palazzo Venezia, in corso di restauro nell’ambito degli interventi di consolidamento strutturale per la realizzazione della linea C della metropolitana di Roma. Le sette sale più antiche del Palazzo si svelano al pubblico in tutto lo splendore dei propri dettagli decorativi grazie alla guida di operatori esperti. Le visite guidate sono gratuite e riservate a un massimo di 8 persone a turno, previa prenotazione, inviando richiesta a: vi-ve.edu@cultura.gov.it.
A Milano una giornata di studi sull’arteterapia
Il 18 febbraio a Milano a Palazzo Reale, a partire dalle 9.30 e fino alle 17.30, si terrà una giornata di studi per la presentazione dei risultati del progetto Asba relativo al benessere dei cittadini e del personale museale e a questioni di arteterapia. Dalla «prescrizione sociale» di arte, natura e impegno delle comunità per il benessere e la salute mentale alla triade «musei», «salute» e «benessere», dalla pratica della danza al Fitzwilliam Museum di Cambridge alla «psicoterapia artistica» al Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene, fino ai musei come luoghi di cura per la salute mentale.
Addii • Jean-Daniel Compain
Jean-Daniel Compain è morto nella notte del 4 febbraio a Parigi, all’età di 74 anni. «Instancabile capitano dei saloni», aveva fatto il suo ingresso nel mondo dell’arte in tarda età, dopo esperienze in vari settori, dalla pubblicità all'aeronautica. Nel 1996 era entrato in Reed Expositions France, allora parte del gruppo leader mondiale nell’organizzazione di fiere. Alla Reed aveva gestito fino a diciassette mostre alla volta, dal Salone Nautico di Parigi al Salon du livre. Soprattutto, aveva preso le redini di una languente Fiac (Foire internationale d’art contemporain), riuscendo a farla diventare uno dei maggiori eventi mondiali. Aveva inoltre preso in mano Paris Photo, trasferendola al Grand Palais e trasformandola nella principale fiera al mondo dedicata alla fotografia. Nel 2016 aveva assunto l’organizzazione della Biennale des antiquaires et de la Haute Joaillerie per la 28ma edizione dell’evento. Nel 2018 aveva creato The Wal-World Art Loung), una piattaforma per mettere in contatto collezionisti e gallerie, progetto interrotto nel 2020 dal Covid. Tornato a Bordeaux, sua città natale, nel 2021 ha lanciato la fiera Bordeaux Art + Design (BAD). Con Julien Frydman, ex direttore di Paris Photo, nel 2022 aveva fondato la fiera Offscreen, dedicata a «installazioni, immagini fisse e in movimento» e divenuta in soli tre anni un appuntamento fisso della settimana dell’arte parigina di ottobre. [Louane Lallemant]