La notizia che il Museo Archeologico della capitale greca, risalente al XIX secolo, sarà ampliato e restaurato da David Chipperfield Architects (Dca) è stata accolta in territorio ellenico come un grande evento culturale. Ha però attirato anche proteste: una folla di manifestanti si è radunata il 15 febbraio davanti alla presentazione ai media del museo, alla quale ha partecipato il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis, circondato da una squadra di polizia antisommossa pesantemente blindata. Le proteste vertono sui piani del Governo di cambiare la veste giuridica dei musei, sottraendoli alla supervisione del servizio pubblico, che temono possa preludere alla privatizzazione. [Edwin Heathcote]

Un tribunale amministrativo di Parigi ha ordinato al Musée d’Orsay di restituire agli eredi del mercante d’arte francese Ambroise Vollard (1866-1939) quattro opere di Renoir, Cézanne e Gauguin, rubate durante la seconda guerra mondiale e vendute ai nazisti. Il museo restituirà due dipinti di Renoir, un paesaggio marino di Guernsey del 1883 e uno studio a sanguigna (1908-10 ca) per «Il giudizio di Paride» (dipinto di proprietà del Cleveland Museum of Art), nonché «Natura morta con mandolino» (1885) di Paul Gauguin e l’acquerello «Sottobosco» (1890-1892) di Paul Cézanne. La decisione del tribunale era attesa, dopo che lo scorso maggio un altro tribunale aveva confermato che le  opere erano di proprietà di Vollard al momento della sua morte improvvisa, nel 1939. I dipinti furono poi trafugati dagli esperti incaricati della sua successione, che li vendettero a musei tedeschi, mercanti o ufficiali nazisti. [Vincent Noce]

Le gondole si incagliano, le ambulanze sono in difficoltà. La bassa marea rende impraticabili alcuni canali creando disagi ai sanitari che si muovono in barca. Il fenomeno naturale durerà almeno per una settimana. [Corriere della Sera]

Alla giornata inaugurale di Frieze Los Angeles ieri 16 febbraio l’elenco dei vip presenti comprendeva attori, cantanti e musicisti, tra cui Gwyneth Paltrow, Owen Wilson e Billy Zane, oltre a Kim Gordon, Tyler the Creator, Margot Robbie e Christoph Waltz. Almeno tre gallerie (Gagosian, David Kordansky e Perrotin) hanno dichiarato alla stampa di aver già venduto le opere esposte nei propri stand entro la fine del preview vip. [Redazione]

S’intitola «La nuova Età del Bronzo» il convegno internazionale di studi e di testimonianze sulle fonderie artistiche nell’Italia postunitaria (1861-1915) che si terrà tra il 22 e il 23 febbraio a Roma, all’Accademia di San Luca. All’indomani dell’Unità, l’Italia si trovò a soddisfare una richiesta crescente di oggetti d’arte e di arti applicate in metallo, che proveniva sia dall’interno sia dall’esterno dei confini. Bisognava fra l’altro rendere omaggio pubblico nelle piazze e nelle strade del Regno agli eroi risorgimentali, eternandoli in monumenti, arredare in ghisa, in ferro e poi in acciaio le città. Fiorì così in molte città della Penisola una nuova generazione di fonditori, interpreti della tradizione italiana ma aggiornati sui progressi tecnologici della rivoluzione industriale. Si distinsero particolarmente Milano, Brescia e dintorni, Verona, Lucca, Pistoia, Roma, Napoli e Palermo. Il convegno è frutto di una convenzione tra l’Accademia di Belle Arti di Brera, il Politecnico di Milano, l’Università «Roma Tre», l’Università di Teramo e l’Associazione Italiana Fonderie-Assofond, si svolge con il sostegno della Fondazione «Luigi Spezzaferro» onlus, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di San Luca, l’Archivio Centrale dello Stato, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, il Museo Internazionale della Ghisa-Fondazione Neri e con il patrocinio della Società Italiana di Storia della Critica d’Arte-Sisca. I lavori sono organizzati da Paolo Coen (Università di Teramo), Mario Micheli (Università «Roma Tre») e Sandro Scarrocchia (Politecnico di Milano), con la segreteria di Luca Barone e Valerio Caporilli. Tra i relatori, Giampaolo Conte (Università «Roma Tre»), Stefano Cusatelli (Politecnico di Milano), Fabio Mangone (Università «Federico II» di Napoli), Sante Guido (Università «Roma Tre»), Maria Baruffetti (Opificio delle Pietre Dure), Pierfrancesco Palazzotto (Università di Palermo), la studiosa Sharon Hecker, la storica dell’arte e giornalista Arabella Cifani, Ferruccio Canali (Università di Firenze), Elena Dellapiana (Politecnico di Torino). [Redazione]

Un percorso totalmente gratuito che permette a giovani artistə di misurarsi con fotografi affermati e professionisti del mondo dell’arte: questo è Photograph-Er, quest’anno alla seconda edizione. Il bando è online ed è rivolto a fotografə tra i 18 e i 35 anni di età, residenti o domiciliati in Emilia-Romagna. Dal 25 marzo all’11 giugno attraverso dodici incontri, online e in presenza, workshop, lezioni frontali e tavoli di confronto, ə giovani artistəpotranno sviluppare il proprio know-how personale e professionale nel campo della fotografia. Il progetto è realizzato da Fondazione Palazzo Magnani insieme a Officina Educativa / Comune di Reggio Emilia con il contributo di Regione Emilia Romagna e Associazione GA/ER - Giovani Artisti Emilia-Romagna.  [Redazione]

Il 24 febbraio si inaugura alla Camera dei Deputati, nella Sala del Cenacolo, una mostra di video e di fotografie, per la cura di Paolo Asti, di Gian Marco Benedetto («Gian Marco Benedetto. Bambini che diventano adulti»), realizzati sul fronte ucraino. Partecipano all’inaugurazione Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura e fondatore dell’Icas (Intergruppo Parlamentare Cultura, Arte e Sport) e, in collegamento dal fronte ucraino, il fotografo Gian Marco Benedetto. [Redazione]