MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 10 NOTIZIE
- 01 È boom per l’arte creata dall’intelligenza artificiale.
- 02 Quali saranno le capitali culturali in futuro? Shenzhen, Abu Dhabi e Doha.
- 03 La prima opera pubblica all’aperto di Olafur Eliasson in Gran Bretagna.
- 04 Il padiglione del Vaticano alla Biennale di Architettura di Venezia firmato da Álvaro Siza Vieira.
- 05 Un nuovo scavo nel Parco archeologico di Pompei.
- 06 I popoli dell’Italia antica alla Fondazione Luigi Rovati.
- 07 A Napoli la riqualificazione dell’Albergo dei Poveri.
- 08 Sempre meno spazi per la ricerca artistica a Roma. Una lettera-appello.
- 09 La VI edizione del premio Artisti per i Frescobaldi è una committenza, con Daniela De Lorenzo e Massimo Bartolini.
- 10 Si restaurano gli arazzi del Palazzo Comunale e della Cattedrale di Ferrara.
È boom per l’arte creata dall’intelligenza artificiale.
L’arte creata con l’intelligenza artificiale (Ia) è in piena espansione. Dalle mostre commerciali in galleria (tra cui i dipinti su larga scala generati da algoritmi di Jon Rafman alla Sprüth Magers di Londra, «Ebrah k'dabri», fino al 25 marzo) alla residenza per artisti Path-Ai organizzata in collaborazione con la Somerset House di Londra, i progetti artistici legati all’Ia stanno sorgendo ovunque. Un’immagine generata dal programma Midjourney, «Théâtre d’Opéra Spatial» di Jason Allen, ha persino vinto un premio di arte digitale lo scorso anno alla Colorado State Fair, negli Stati Uniti. Intanto a Torino, oggi 28 febbraio, si è tenuta alle Gallerie d’Italia la prima proiezione di «Nous», una videoinstallazione immersiva che celebra l’inizio dell’attività di Centai, centro di ricerca avanzata nel campo dell’intelligenza artificiale nato dalla partnership tra Intesa Sanpaolo e un team internazionale di ricercatori. [Gareth Harris]
Quali saranno le capitali culturali in futuro? Shenzhen, Abu Dhabi e Doha.
Dove si trovano le capitali culturali del futuro? Probabilmente in Asia e in Medio Oriente, almeno secondo alcuni ricercatori dell’Università di Losanna in Svizzera che hanno studiato il boom globale dei grandi edifici culturali negli ultimi 30 anni. Con grandi ambizioni e tasche profonde, Shenzhen, Abu Dhabi e Doha sono le città che stanno costruendo nuovi musei e teatri all’avanguardia, in grado di competere con i centri storici di New York, Londra e Parigi. [Hannah McGivern]
La prima opera pubblica all’aperto di Olafur Eliasson in Gran Bretagna.
L’artista danese-islandese Olafur Eliasson realizzerà la sua prima opera permanente all’aperto nel Regno Unito nel nord-ovest dell’Inghilterra: un bacino d’acciaio riempito di acqua di mare sulla costa della Cumbria occidentale. Il progetto, provvisoriamente intitolato «Your Daylight Destination», è stato ideato in collaborazione con il romanziere Robert Macfarlane. La nuova opera di Eliasson fa parte di un programma di arte pubblica che verrà lanciato quest’estate, intitolato «Deep Time: Commissions for the Lake District Coast». L’iniziativa Deep Time è commissionata dal Copeland Borough Council e finanziata dal Coastal Communities Fund del governo britannico, dall’Arts Council England e dal programma «Six: Social Impact, Multiplied», ed è finanziato da un fondo governativo di 2,2 milioni di sterline. [Gareth Harris]
Il padiglione del Vaticano alla Biennale di Architettura di Venezia firmato da Álvaro Siza Vieira.
Sarà l’architetto portoghese Álvaro Siza Vieira a firmare il padiglione del Vaticano alla Biennale di Architettura di Venezia, in programma dal 20 maggio al 26 novembre. La nuova opera dell’archistar portoghese, già premio Pritzker nel 1992 e Leone d’Oro alla carriera sempre a Venezia, alla Mostra di Architettura del 2013, è in realtà un progetto da realizzare in collaborazione con lo Studio Albori, collettivo multidisciplinare milanese composto da Emanuele Almagioni, Giacomo Borella e Francesca Riva. [Ansa]
Un nuovo scavo nel Parco archeologico di Pompei.
Il progetto di un nuovo scavo al Parco archeologico di Pompei è iniziato nell’Insula 10 della Regio IX, su un’area estesa per circa 3.200 metri quadrati, quasi un intero isolato della città antica. Con approccio multidisciplinare archeologi, archeobotanici, vulcanologi, numismatici, topografi antichi, architetti, ingegneri e geologi stanno collaborando da una parte per limitare la vulnerabilità della città antica, incanalando il deflusso delle precipitazioni, dall’altra traendo il massimo di informazioni dalle indagini stratigrafiche. Il progetto tende a risolvere i problemi idrogeologici e conservativi dei nuovi scavi, che si trovano tra la parte scavata e quella ancora inesplorata. [Redazione]
I popoli dell’Italia antica alla Fondazione Luigi Rovati.
In corso Venezia 52 a Milano prende il via alle ore 17 il primo degli incontri (gratuiti e ogni mercoledì di marzo) dedicati alle «Lingue e scritture dell’Italia preromana. Alfabeti, letture, significati, funzioni, storia e società», organizzato dalla Fondazione Luigi Rovati in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, quest'ultimo presieduto da Giuseppe Sassatelli relatore dell’appuntamento di oggi, «L’Etrusco». Seguiranno «Il Retico» con Simona Marchesini dell’Università degli studi di Verona (8 marzo), «Il Piceno» con Valentina Belfiore della Direzione Regionale Musei dell’Abruzzo (15 marzo), «Il Venetico» con Anna Marinetti dell’Università Ca’ Foscari (22 marzo) e «Nuovi linguaggi» con il sociologo Mario Abis dell’Università Iulm di Milano (29 marzo). L’iniziativa nasce a corredo dell’esposizione di due importanti manufatti per le iscrizioni che vi sono incise: la Stele di Kaminia dall’isola greca di Lemno e la Stele di Vicchio, entrambe esposte nell’ipogeo del Museo d’Arte della Fondazione Luigi Rovati fino al 16 luglio. [Redazione]
A Napoli la riqualificazione dell’Albergo dei Poveri.
È stata fissata per l’8 marzo la firma del protocollo d’intesa tra il Comune di Napoli e il Ministero della Cultura per il rilancio e la riqualificazione dell’Albergo dei Poveri del capoluogo campano. L’accordo sblocca 100 milioni per i lavori di messa in sicurezza e ripristino; i cantieri sono affidati a Invitalia, l’Agenzia di sviluppo nazionale che ha già preparato i progetti. Parteciperanno alla firma dell’accordo anche Massimo Osanna, il direttore dei musei del Ministero, che a suo tempo aveva proposto l’inserimento di un grande laboratorio di restauro di antichità; Matteo Lorito, rettore dell’Università Federico II di Napoli, che propose un hub dedicato alla cultura enogastronomica di Napoli. Negli ultimi tempi si è parlato anche di un coinvolgimento dei privati con l’istituzione di una Fondazione; questi hanno già dato la loro disponibilità con il presidente degli industriali Costanzo Jannotti Pecci, che dovrebbe partecipare anch’egli alla firma del protocollo. [Redazione]
Sempre meno spazi per la ricerca artistica a Roma. Una lettera-appello.
Una lettera-appello di 300 artisti, accademici e direttori di museo contro l’interruzione del progetto dedicato alle arti performative presso il centro d’arte contemporanea «La Pelanda» nell’ex Mattatoio al Testaccio è stata indirizzata al Campidoglio e all’Azienda Speciale Palaexpo. Nel documento si legge: «Sprecato il lavoro culturale di anni: inspiegabile interruzione delle arti performative con opere che ora sono in mostra in tutta Italia e all’estero organizzate coinvolgendo il Museo Macro, la Quadriennale, il Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles». Inspiegabile secondo l’appello l’interruzione del progetto nel luogo di 5mila metri quadrati, notevole esempio di architettura industriale. Secondo il presidente di Palaexpo Marco Delogu, «la chiusura sarebbe giustificata dal rapporto tra costo dell’attività de “La Pelanda” e il numero di presenze fortemente insufficiente». [Tina Lepri]
La VI edizione del premio Artisti per i Frescobaldi è una committenza, con Daniela De Lorenzo e Massimo Bartolini.
A Montalcino (Si) la VI edizione del premio «Artisti per i Frescobaldi», ideato da Tiziana Frescobaldi e a cura di Ludovico Pratesi, si trasforma in un progetto di committenza per l’arte italiana che vede protagonisti Daniela De Lorenzo (Firenze 1959) e Massimo Bartolini (Cecina, 1962). Presentato oggi 28 febbraio a Milano allo Swiss Corner di via Palestro, il progetto prevede, come sempre, interventi realizzati per la tenuta di Castelgiocondo, ma, in questa fase post pandemica, intende imprimere un maggior slancio al dialogo con la specificità del luogo cui i lavori sono destinati, stabilendo una relazione inedita che porti a restituire una visione unica nel proprio genere del «genius loci» della tenuta. La formula rinnovata non ricorre quindi più a una giuria internazionale, ma vede una forma di commissione diretta (Frescobaldi e Pratesi). Gli artisti realizzeranno inoltre, come nelle precedenti edizioni, il disegno di una etichetta per un’edizione imitata e numerata di 99 bottiglie del vino CastelGiocondo Brunello di Montalcino 2018. [Laura Lombardi]
Si restaurano gli arazzi del Palazzo Comunale e della Cattedrale di Ferrara.
Sono stati avviati i restauri agli arazzi secenteschi del Palazzo Comunale a Ferrara. L’ultima manutenzione conservativa ai manufatti risaliva agli anni 1971-72. L’intervento verrà esteso nelle prossime settimane anche agli arazzi del museo della Cattedrale e sarà affiancato a una campagna fotografica, con mappatura grafica a computer, che restituirà, nel dettaglio, le condizioni delle opere tessili per eventuali azioni future. L’intero complesso di restauri è finanziato con circa 8.200 euro di fondi comunali. [Redazione]