Il collezionista russo Dmitry Rybolovlev ha ottenuto il suo giorno in tribunale, e su un palcoscenico importante come quello di New York. Un giudice federale ha aperto la strada a un processo per l’oligarca, che sostiene di essere stato truffato per 1,2 miliardi di euro dall’uomo d’affari svizzero Yves Bouvier nella vendita di 38 opere d’arte per una cifra complessiva di 2 miliardi di euro tra il 2003 e il 2014, tra cui il «Salvator Mundi» attribuito a Leonardo. Bouvier non è però parte in causa nel contenzioso, che vede il collezionista russo contrapposto a Sotheby’s. Rybolovlev, attualmente proprietario della squadra di calcio As Monaco dell’omonimo principato, accusa la casa d’aste di aver «aiutato e favorito Yves Bouvier a commettere una frode». Egli sostiene che Sotheby’s ha fornito «assistenza sostanziale» per aiutare Bouvier ad applicare un sovrapprezzo su 15 opere d’arte, per un valore di circa 1 miliardo di dollari. [Vincent Noce]

Otobong Nkanga, artista di origine nigeriana residente ad Anversa, è entrata a far parte della Lisson Gallery per concentrarsi sulla propria crescita creativa. L’artista non è più rappresentata da Mendes Wood DM. Nkanga ha in programma una mostra personale alla Lisson che si aprirà l’anno prossimo e presenterà le sue opere anche in una prossima mostra collettiva presso la galleria londinese a maggio. «Non so se sia una questione di cambiamento, o se si tratti di crescere con un altro team e con una galleria per la quale ho sempre avuto una grande ammirazione», dichiara l’artista. «Quando ho incontrato per la prima volta il fondatore Nicholas Logsdail e il direttore Ossian Ward a Venezia, la conversazione è stata facile. Sembrava che ci conoscessimo da molto tempo». [Amah Rose Abrams]

Al Festival cinematografico di Berlino, svoltosi lo scorso mese (16-26 febbraio) è stato presentato in anteprima mondiale «Inside», un nuovo thriller sul mondo dell’arte. Nel film, diretto dal regista greco Vasilis Katsoupis, l’attore Willem Dafoe interpreta Nemo, un ladro in difficoltà economiche che lotta per sopravvivere in un lussuoso attico di Manhattan dopo un furto d’arte andato male. Il protagonista è completamente solo, a parte un paio di pesci esotici in una vasca e alcuni milioni di dollari di opere d’arte, ed è stato calato sul tetto dell’appartamento newyorkese da un elicottero per rubare alcune opere di Egon Schiele in casa di un non meglio identificato architetto vincitore del Premio Pritzker. Negli interni ripresi dal film, si vedono opere tra gli altri di Joanna Piotrowska (che ha esposto alla Biennale di Venezia dell’anno scorso), Petrit Halilaj, Maurizio Cattelan, Francesco Clemente, Adrian Paci e John Armleder. C’è anche un raro libro di William Blake. Con l’obiettivo di mostrare una collezione d’arte convincente e realistica, il regista Katsoupis ha assunto un curatore per il set, l’italiano Leonardo Bigazzi, che a Firenze è curatore della Fondazione In Between Art Film e del festival «Lo schermo dell’arte». [Redazione]

La nona puntata della trasmissione «The Square», in onda domani 9 marzo su Sky Arte alle 20.40, si apre con il racconto della mostra «sub», pensata e allestita per il Macte di Termoli. Ne parlano il curatore Michele D’Aurizio e la direttrice del Macte, Caterina Riva. In studio Nicolas Ballario accoglie lo scrittore Vanni Santoni. Il secondo servizio ci trasporta dentro l’universo tradizionale giapponese fatto di geishe, samurai e maschere teatrali. Il curatore Francesco Paolo Campione e il presidente di Skira editore Massimo Vitta Zelman illustrano il percorso espositivo di «Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e la civiltà del piacere», alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino. A seguire, «La Cura Ludovico», la rubrica di Ludovico Pratesi, racconta la prima fotografia della storia, «Vista dalla finestra a Le Gras» di Joseph Nicéphore Niépce. Gli ospiti musicali sono invece i JoyCut, formazione bolognese che a giugno ha fatto uscire un nuovo album, «TheBluWave». Durante l’intervista con Nicolas, Pasquale («Pasco») Pezzillo racconta che cosa significa solcare i grandi palchi della musica ma anche i luoghi sacri dell’arte visiva, come la Biennale di Venezia. Infine si va ad Alba, dove alla Fondazione Ferrero è possibile vedere una mostra dedicata a Jacques Henri Lartigue, il fotografo «inventore della felicità». Alle voci dei curatori Denis Curti e Charles-Antoine Revol è affidato il racconto di questa retrospettiva. Nella sua agenda, infine, Nicolas segnala i principali appuntamenti dal mondo dell’arte e della cultura. [Redazione]

La casa d’aste Christie’s ha annunciato che il suo dipartimento di vendite a trattativa privata ha facilitato l’acquisto, da parte del primo museo privato in Giappone dedicato alle opere di Léonard Tsuguharu Foujita (1886-1968), di un’importante opera dell’artista. «Classe de chats» è esposto nella mostra «Tsuguharu Foujita: spazio per gatti e ragazze», al Museo d’Arte Ando di Karuizawa, in Giappone. La mostra è aperta fino al 12 settembre. «Classe de chats» viene esposta al pubblico per la prima volta dal 1989. [Redazione]

25 dipinti di Duccio Trombadori sono in mostra alla Fondazione Marco Besso, Roma, da oggi 8 al 23 marzo. Il titolo dell’esposizione, «Le scampagnate. Paesaggi italiani», è significativo: i colori sulla tela fissano la realtà della bellezza che circonda il mondo di Trombadori, vero o immaginario, diventando esperienza d’arte e giardino ideale di luoghi prediletti «fissati nella mia poesia per preservarli: una scampagnata nello spirito», dice l’artista. La pittura di Trombadori, giornalista e critico, è fatta di scorci naturali fissati come uno scatto fotografico ma rielaborati dalla sua visione onirica, arcaica. Scorci marini o campagne, il mare Mediterraneo, le colline: tutto è perfetto, colorato, ordinato. È la lezione del ’900 italiano e in particolare della Scuola Romana. La mostra è visitabile su prenotazione, allo 06.68192984. [Tina Lepri]

Oggi 8 marzo, su proposta del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, l’ingresso per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito. «La cultura celebra l’8 marzo con l’accesso libero per le donne, invitandole quanto più possibile a visitare in questa giornata a loro dedicata le meraviglie del patrimonio culturale nazionale», ha dichiarato il Ministro Sangiuliano. [Agenziacult]

L’Archivio centrale dello Stato inaugura «Lo scrigno della memoria», un percorso espositivo che ripercorre la storia d’Italia attraverso le testimonianze custodite dall’Istituto. L’inedita narrazione si sviluppa all’interno di un nuovo e permanente spazio museale situato al piano terra del corpo centrale dell’edificio, nel cuore del complesso monumentale progettato per la mostra delle Forze Armate nell’ambito dell’Esposizione Universale del 1942, sede dell’Archivio dagli anni Cinquanta del Novecento. L’inaugurazione si svolgerà il 14 marzo alle ore 12, alla presenza del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, mentre la mostra sarà aperta al pubblico a partire dal 22 marzo. [MiC]