GIOVEDÌ 20 LUGLIO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 16 NOTIZIE
- 01 Pietrangelo Buttafuoco attende l’iter per la nomina a presidente della Biennale di Venezia
- 02 Bridget Finn nuova direttrice di Art Basel Miami Beach
- 03 Mr. Eazi lancia il suo nuovo album insieme a una mostra internazionale di arte africana
- 04 Siti archeologici nella morsa del caldo e del cambiamento climatico
- 05 Smithsonian: cancellato il Festival letterario asiatico-americano
- 06 La gallerista Wendy Halstead Beard si dichiara colpevole di una frode da 1,5 milioni di dollari
- 07 Il film di Barbie e il copyright sul rosa Mattel
- 08 100mila dollari in un giorno per gli Nft di Pollock, un buon segnale per i «cryptoinvestitori»
- 09 Aperte fino al 22 settembre le candidature per il Premio World Monuments Fund/Knoll Modernism
- 10 Il Primo Rapporto Annuale dell’Agenzia del Demanio
- 11 Inaugurato in Costa d’Avorio il nuovo Abidjan Exhibition Park
- 12 Mostre aperte
- 13 Mostre che aprono - I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia
- 14 Mostre che aprono - Michelangelo rapito. Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino
- 15 Mostre che aprono - Ceramiche d’autore al MaXXI L’Aquila
- 16 Il giornale del Mic
Pietrangelo Buttafuoco attende l’iter per la nomina a presidente della Biennale di Venezia
È la decisione del ministro Gennaro Sangiuliano per la sostituzione di Roberto Cicutto, il cui mandato scadrà il 2 marzo prossimo. Il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco non rilascia alcuna dichiarazione non essendo ancora ufficiale la decisione, che avrebbe, a quanto si apprende dal «Corriere del Veneto», già incassato l’ok di Zaia e Brugnaro. L’iter prevede il via libera delle commissioni camerali e un decreto ministeriale.
Bridget Finn nuova direttrice di Art Basel Miami Beach
Partner della galleria Reyes Finn a Detroit (cofondata con Terese Reyes nel 2017) e cofondatrice di uno dei leggendari spazi DIY di Brooklyn, supervisionerà la fiera d’arte più importante del Nord America. Finn guiderà la 22ma edizione della fiera nel 2024 sotto la nuova struttura di leadership di Art Basel, con un direttore per ciascuna delle quattro fiere a Basilea (Maike Cruse), Miami Beach, Hong Kong (Angelle Siyang-Le) e Parigi (Clément Delépine). All’annuncio di Art Basel diramato ieri, 19 luglio, è seguita la notizia della chiusura definitiva di Reyes Finn: ultima mostra delal galleria una personale dello scultore Nikita Gale, chiusa il 15 luglio. In precedenza Finn ha ricoperto incarichi presso Mitchell-Innes & Nash e Anton Kern Gallery, entrambi a New York. Nel 2020, Finn ha inoltre cofondato la piattaforma espositiva Art Mile Detroit; il progetto curatoriale collaborativo Cleopatra’s, che ha operato a New York e Berlino nel 2008-18. Fa infine parte del consiglio di Independent Curators International e del comitato consultivo del Progressive Art Studio Collective.
Mr. Eazi lancia il suo nuovo album insieme a una mostra internazionale di arte africana
La star di Afrobeats ha incaricato tredici artisti di realizzare opere ispirate ai brani del suo nuovo disco. Oluwatosin Ajibade, nome d’arte Mr. Eazi, lancerà dunque il suo ultimo album insieme a una mostra internazionale di arte africana. Ogni canzone è trasformata in un’opera da uno dei 13 artisti provenienti da 8 Paesi del continente, tra questi Contonou Dominique Zinkpe, Edozie Anedu di Lagos e l’artista camerunense residente in Texas Sesse Elangwe, che è uno dei due artisti a realizzare un’opera sul primo brano dell’album «Chop Time, No Friend». Il progetto è finanziato da Choplife IP, la società di Ajibade fondata per investire nella cultura africana dalla musica al cinema. La mostra viaggerà a Lagos, Accra, Londra e New York.
Siti archeologici nella morsa del caldo e del cambiamento climatico
L’attuale ondata di caldo ha raggiunto il picco ieri 19 luglio, con bollino rosso in 23 città italiane, causando, secondo un lancio dell’Agi, circa 70 svenimenti e malori al giorno soprattutto tra turisti stranieri, che a Roma nelle giornate più torride hanno camminato su sanpietrini roventi (stima fino a 55 gradi), fra Colosseo e Fori Imperiali (media di turisti 20-24mila al giorno). Ieri nella Capitale è stata registrata la temperatura record di 42,9 gradi. Sono state messe in atto varie misure, tra queste il posizionamento di ventilatori e nebulizzatori lungo le file d’attesa. Picchi oltre i 40 gradi anche a Pompei, dove vige il consiglio di non visitare il sito nelle ore più calde e dove arrivano gli itinerari anti afa, con zone d’ombra segnalate in una mappa e il giardino della palestra grande aperto per dare conforto. Alcuni giorni fa la l’Acropoli di Atene ha deciso di chiudere nelle ore centrali (dalle 12 alle 17) dei giorni con temperature oltre i 40 gradi. Ma il cambiamento climatico è un problema globale: in Canada, per esempio, la Nova Scotia ha deciso di investire 400mila dollari per mitigare i rischi del cambiamento climatico nei siti archeologici vulnerabili, salvaguardando il proprio patrimonio culturale.
Smithsonian: cancellato il Festival letterario asiatico-americano
Molte polemiche hanno accompagnato la decisione dello Smithsonian Asian Pacific American Center (Apac), motivata da «circostanze impreviste», di annullare l’edizione 2023 dell’Asian American Literature Festival. La notizia è arrivata a meno di un mese dall’inaugurazione del festival, prevista a inizio agosto, e dedicato quest’anno ai «Ghost Worlds», i «mondi fantasma». Scrittori, editori e organizzazioni letterarie sospettano motivazioni politiche, presumibilmente legate al focus su tematiche trans e non binarie. La Corte d’Appello degli Stati Uniti ha richiesto al museo tutti i documenti relativi alla cancellazione: poiché lo Smithsonian è in gran parte finanziato dal governo federale, i suoi documenti interni sono soggetti alla disponibilità del pubblico. Il 17 luglio, partner e organizzatori del festival hanno inviato una lettera aperta alla dirigenza dello Smithsonian identificando le loro perdite finanziarie quali causa della cancellazione. Secondo il «Washington Post» il festival letterario «poco prima della cancellazione era stato sottoposto a revisione di routine per contenuti controversi, anche se non è chiaro se o in che misura ciò possa aver contribuito alla decisione».
La gallerista Wendy Halstead Beard si dichiara colpevole di una frode da 1,5 milioni di dollari
Lo ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia giovedì 13 luglio. Beard, ex proprietario della Wendy Halsted Gallery a Birmingham, un sobborgo di Detroit, ha riconosciuto di aver frodato più di 10 persone in quasi tre anni. La sentenza è fissata per dicembre. Da marzo 2019 a ottobre 2022, Beard ha venduto stampe fotografiche ricevute in conto deposito senza avvisare i proprietari e ha intascato i profitti. Beard è la figlia del noto commerciante di fotografia di Detroit Tom Halsted, uno dei membri fondatori dell’Association of International Photography Art Dealers (Aipad), secondo presidente del gruppo. Halsted è morto nel 2018.
Il film di Barbie e il copyright sul rosa Mattel
A poche ore dal debutto europeo dell’attesissimo film di Barbie (regia Greta Grewig, budget 145 milioni di dollari, produzione anglo-americana, distribuzione Warner Bros), l’artista britannico Stuart Semple crea, lancia e mette in vendita «Pinki», soprannominata «Barbiest pink paint», la vernice che simula il rosa Mattel (a rischio contenzioso) ottenuto (senza permesso) mescolando resine acriliche di alta qualità, sbiancanti ottici e nuovi pigmenti fluorescenti. «Semple non è all’applicazione di diritti esclusivi ai colori, sia da parte di aziende che di artisti. Il suo tono Blink, pubblicizzato come l’inchiostro nero più nero, ha suscitato l’opposizione di Anish Kapoor, che detiene i diritti esclusivi su Vantablack, definito il nero più nero del mondo», scrive Francesca Aton su «Artnews».
100mila dollari in un giorno per gli Nft di Pollock, un buon segnale per i «cryptoinvestitori»
Hanno incassato 100mila dollari in un solo giorno gli Nft ricavati dal pavimento dello studio di Jackson Pollock, di cui abbiamo dato precedentemente notizia nel Giorno per giorno del 14 luglio. Ogni Nft, disponibile in 125 edizioni, è abbinato a una stampa fisica. Inizialmente sono stati disponibili solo ai collezionisti muniti di Iconic’s Art Pass. Il resto degli Nft sarà in vendita oggi 20 luglio, a 1.500 dollari o 0,5 Ether per i possessori di Art Pass e a 1.800 dollari o 0.8 Ether per chi ne è sprovvisto. La collaborazione non riguarda solo conservazione digitale. Il 50% del ricavato delle vendite primarie e il 5% delle vendite secondarie andranno a sostenere il finanziamento per la gestione dello studio di Pollock. Segno che, nonostante il crollo dei prezzi degli Nft, questo capitolo sembra destinato ad avere molte altre pagine, come dimostrano anche le sedi fisiche di gallerie Nft e gli spazi espositivi come 0x.17 che continuano a lavorare e mostrare opere, tra cui il Seattle NFT Museum, la Nft Gallery di Londra e EXPANDED.ART a Berlino.
Aperte fino al 22 settembre le candidature per il Premio World Monuments Fund/Knoll Modernism
Lungimirante, sperimentale, innovativo, sono alcune delle caratteristiche richieste per la salvaguarda di strutture moderniste spesso vittime del deterioramento materiale, dell’obsolescenza percepita, di alterazioni o addirittura di demolizioni inappropriate. «Per ovviare a tale grave lacuna nel 2008 è stato istituito il premio biennale che riconosce gli individui e le organizzazioni attive a preservare il patrimonio edilizio moderno con soluzioni architettoniche e di design pionieristiche. Il premio è rivolto ad architetti e conservazionisti contemporanei il cui lavoro garantisce un futuro sostenibile per il patrimonio moderno a rischio», spiegano gli organizzatori. Presiede la giuria Barry Bergdoll.
Il Primo Rapporto Annuale dell’Agenzia del Demanio
Si è svolto il 19 luglio, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, il primo Rapporto Annuale dell’Agenzia del Demanio, sull’attività di gestione del patrimonio immobiliare dello Stato, alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, delle istituzioni, del mondo accademico e dei principali stakeholder. «Il rapporto intitolato “L’Italia e i Suoi Beni - Il patrimonio immobiliare dello Stato al servizio della Pubblica Amministrazione, dei cittadini, dei territori e delle imprese” ha come obbiettivo principale quello di illustrare una visione innovativa di gestione degli edifici pubblici. Il Piano Strategico Industriale 2022-26 prevede investimenti per 2,1 miliardi da realizzare entro il 2026 e 3,4 miliardi per interventi da avviare entro la stessa data, riqualificando circa 5 milioni di metri quadrati», spiegano dall’agenzia. Tra gli ambiti di intervento la restituzione alla collettività di spazi più funzionali, autonomi dal punto di vista energetico, sicuri dal punto di vista strutturale e del rischio sismico, resilienti ai cambiamenti climatici.
Inaugurato in Costa d’Avorio il nuovo Abidjan Exhibition Park
La cerimonia è avvenuta il 17 luglio. L’imponente complesso architettonico si estende su un sito di 16 ettari vicino all’aeroporto internazionale Félix Houphouët-Boigny. Comprende un’ampia sala espositiva, un Centro Congressi da 5mila posti, un edificio amministrativo, un parcheggio semicoperto da 800 posti e varie strutture all’aperto. Il gruppo ivoriano PFO Africa ha sostenuto il progetto del valore di oltre 128 milioni di dollari, ritenendolo un volano per l’economia e per lo sviluppo dellòa creatività giovanile. Tra gli appuntamenti il V Mercato dell’artigianato ivoriano (MIVA) e Archibat 2023.
Mostre aperte
Prosegue nella Schirn Kunsthalle di Francoforte fino al 1 ottobre la collettiva «Plastic world», con cento opere di 50 artisti, tra cui Monira Al Qadiri, Archigram, Arman, César, Christo, Haus-Rucker-Co, Eva Hesse, Hans Hollein, Craig Kauffman, Kiki Kogelnik, Gino Marotta, James Rosenquist, Pascale Marthine Tayou e Pınar Yoldaş. Il percorso analizza l’applicazione artistica di questo materiale tanto rivoluzionario quanto dannoso (per l’ambiente), divenuto nel secondo Novecento sinonimo del progresso, della modernità, dello spirito utopico e della democratizzazione. «In mostra oggetti, assemblaggi, installazioni, film e documenti che indagano l’uso artistico e l’impatto sociale della plastica, dall’euforia della cultura Pop negli anni ’60 all’influenza futuristica dell’era spaziale, e dalle opere trash del Nouveau Réalisme alle posizioni ecocritiche dei nostri giorni; sono incluse utopie architettoniche, ambienti ed esperimenti sulle proprietà dei materiali», spiegano dal museo.
Mostre che aprono - I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia
Oggi alle 18 il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria inaugura «I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia» (fino al 26 novembre), a cura del direttore del Museo Carmelo Malacrino, che così commenta la mostra: «Dalla scoperta ai restauri, dalle esposizioni agli studi scientifici: mezzo secolo di storia dei Bronzi di Riace, raccontata in una mostra. Abbiamo lavorato con passione a questo progetto espositivo, con un lungo lavoro di ricerca per celebrare questi due capolavori dell’arte greca, ormai simbolo di tutto il territorio calabrese». Immagini, video e documenti ripercorrono lo straordinario viaggio delle due sculture da Riace a Firenze, a Roma fino al loro rientro a Reggio Calabria.
Mostre che aprono - Michelangelo rapito. Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino
Si inaugura oggi 20 luglio e prosegue fino al 28 gennaio al Castello di Poppi in provincia di Arezzo la mostra «Michelangelo rapito. Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino», con le opere salvate durante la seconda guerra mondiale. Partendo da «Il ritratto di Giovanni II Bentivoglio» di Lorenzo Costa, nel castello medievale dei Conti Guidi guida l’esposizione che ricostruisce con opere documenti e un’installazione multimediale con proiezioni il «completo museo delle opere salvate a Poppi negli anni di guerra». Una storia poco nota di cui non è stata ancora detta la parola fine. Davanti alla copia in gesso del «Fauno» di Michelangelo, trafugato e mai ritrovato, filmati d’epoca mostrano le centinaia di opere che nel 1940 arrivarono qui dagli Uffizi: il Tondo Doni, la Venere di Botticelli, i dipinti di Leonardo da Vinci e Raffaello. Nell’agosto del ’44 le truppe tedesche prelevarono 37 casse dirette al nord, a San Leonardo in Passeria. L’allora direttore degli Uffizi, Filippo Rossi, coadiuvato dal Vaticano e della Cia, andò a recuperare tutte le opere rubate.
Mostre che aprono - Ceramiche d’autore al MaXXI L’Aquila
Si inaugura oggi 20 luglio la mostra «Ceramiche d’autore al MaXXI L’Aquila» nella Project Room di Palazzo Ardinghelli fino al 3 settembre, dedicata alla ceramica nell’arte contemporanea, curata da Alessandro Cocchieri. «In Ceramica» accoglie opere di Alberto Garutti, Felice Levini, Donatella Spaziani, H. H. Lim e Gino Sabatini Odoardi. L’appuntamento è stato ideato da Chini Museo e Contemporary, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV, Fondazione No Man’s Land, il Museo Acerbo delle ceramiche di Castelli e al quale collabora il museo aquilano diretto da Bartolomeo Pietromarchi. «Oggi la ceramica non riveste più il solo status di arte minore e decorativa, è il momento di affrontare una profonda analisi sul perché sia sempre più frequente l’utilizzo di questa materia», dichiara Cocchieri. All’apertura odierna delle 17,30 alla tavola rotonda «Concetto e Materia» si discute della necessità di una rete di realtà italiane attive nella lavorazione di questo materiale.
Il giornale del Mic
Si è svolta a Roma ieri sera 19 luglio alle 18, al Ministero della cultura, alla presenza del ministro Sangiuliano, la restituzione di un incunabolo del 1493 di Cristoforo Colombo con cui il navigatore, al rientro dalle Americhe, descrive ai Reali di Spagna il viaggio. Il documento bibliografico fu rubato intorno al 1970-80 dalla Biblioteca Marciana di Venezia. Il reperto, è stato rintracciato dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale negli Usa, in possesso di un collezionista di Dallas. Sarà al centro di una grande mostra.