Image

Un particolare del ritratto di Putin che andrà all'asta entro il mese di aprile

Image

Un particolare del ritratto di Putin che andrà all'asta entro il mese di aprile

Il Putin ignoto di Warhol

La casa d’aste moscovita Pervoe Aprely metterà all'asta un incredibile ritratto del Presidente russo rimasto nascosto per decenni in un magazzino segreto

Image

Redazione GdA

Leggi i suoi articoli

La casa d’aste moscovita Pervoe Aprely ha annunciato che entro il mese di aprile metterà in asta un ritratto di Putin rimasto finora ignoto. Era stato lo stesso Putin, in una visita al tempo di Eltsin, ad aver accettato che gli venisse fatto da Andy Warhol, ma che aveva fatto ritirare e pagare dall’allora suo assistente al Kgb Boris Zolotay Ribka ordinandogli di conservarlo in un magazzino segreto e di non mostrarlo a nessuno fin quando lui stesso non glielo avesse permesso.

Si presume che Putin si fosse pentito perché temeva di venire criticato per aver scelto un artista americano e che ciò venisse inteso come un riconoscimento del primato artistico Usa. Il ritrovamento è stato fortuito in quanto Zolotay Ribka, poi promosso da Putin generale dell’esercito, è morto durante un’ispezione in marzo in un Acquario nel Donbass fatto saltare dagli ucraini e la vedova, ignara di tutto, ha voluto liberare il garage magazzino del marito vendendo l’intero contenuto a un robivecchi.

Si prevedono offerte inverosimili da parte di musei e oligarchi (e forse di Putin stesso) e Pervoe Aprely non ha ancora annunciato se la vendita avverrà anche in dollari o soltanto in rubli.
 

Un particolare del ritratto di Putin che andrà all'asta entro il mese di aprile

Redazione GdA, 01 aprile 2022 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

È un «San Sebastiano», opera giovanile commissionata nel 1618 dal cardinale Pietro Aldobrandini. Probabilmente, per complesse vie ereditarie, è passato da Roma a una piccola chiesa francese vicina a Versailles, dov’è attestato dal 1836

In risposta all’articolo da noi pubblicato sulle celebrazioni del Futurismo riceviamo e volentieri pubblichiamo questa rassicurante comunicazione di Gabriele Simongini, curatore della mostra voluta dal ministro Sangiuliano

Nella Biblioteca Reale di Torino l’«Autoritratto» è esposto con sei disegni del Codice Atlantico che corroborano la tesi che nel celebre disegno Leonardo da Vinci abbia raffigurato sé stesso all’età di 65 anni

Lo spazio torinese, con un allestimento studiato in situ, accoglie ritratti a china e acquerelli in cui si libra un interessante cosmo femminile

Il Putin ignoto di Warhol | Redazione GdA

Il Putin ignoto di Warhol | Redazione GdA