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Gaspare Melchiorri
Leggi i suoi articoliA Gubbio (Pg) partono i lavori di realizzazione per il Museo degli Antichi Umbri. Il museo viene realizzato sotto Palazzo Pretorio, dove si trovava il vecchio archivio comunale. «Il nuovo centro esperienziale delle Tavole Eugubine, ha dichiarato alla stampa l’assessore ai Lavori pubblici Spartaco Capannelli, per le quali si è in attesa del “riconoscimento Unesco”, è pensato come un percorso di conoscenza delle sette tavole di bronzo e del loro contenuto. Il percorso espositivo sarà accessibile dal nuovo ingresso di via Baldassini ed è stato inteso come unico possibile, visti gli ambienti di mostra». «Le sale dedicate, ha continuato, sono quattro e per quanto concerne l’allestimento si provvederà alla creazione di un percorso cronologico tematico organizzato secondo la successione di otto temi. Il percorso espositivo è quindi un viaggio che termina con lo spettacolo evocativo».
«Siamo orgogliosi, ha aggiunto Capannelli, con questo intervento Gubbio arricchisce ulteriormente il suo patrimonio artistico, storico e culturale. E per ciò che concerne le Tavole Eugubine si tratta di esaltare un tesoro di indescrivibile importanza […] uno dei reperti più importanti […] dell’antichità classica».
I lavori di realizzazione per il Museo degli Antichi Umbri sono stati affidati all’impresa Giacometti costruzioni. La copertura economica è di 1 milione e 400mila euro (il progetto è stato realizzato dallo Studio Marcucci). Il finanziamento è così articolato: 700mila euro con finanziamento della Regione Umbria Por Fesr e 700mila euro con finanziamento comunale. Nei tre piccoli locali voltati di via Baldassini si accederà anche con ascensore interno. La stazione appaltante è il Comune di Gubbio, la durata dell’intervento è di un anno.

Una delle sette Tavole Eugubine (particolare)
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