Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoli«Investire in una collezione di arte contemporanea, creare nel cuore del nostro ambiente di lavoro uno spazio di condivisione tra il mondo aziendale e quello dell’arte contemporanea, supportare gli artisti e le artiste nello sviluppo della propria ricerca è parte del nostro contributo verso un modello di impresa che guarda all’arte e alla cultura come attivatori di connessioni tra il Gruppo e le comunità», dichiarano Fulvio Scannapieco e Vittorio Genna, presidente e vicepresidente Ala, azienda napoletana tra i principali supply chain partner a livello internazionale per i settori Aerospazio, Ferroviario e High Tech.
Nato nel 2021 come «spazio di riflessione e di dialogo tra arte, impresa e creatività contemporanea», il progetto Ala For Art si sviluppa in due direttrici complementari: Ala For Art Acquisition Program, programma di acquisizioni pensato per ampliare la collezione con lavori di artisti emergenti e mid-career tra cui Giorgia Garzilli, Antonio Della Guardia, Andrea Bolognino, Giulia Piscitelli, Eugenio Tibaldi, Alice Visentin, Effe Minelli, Corinna Gosmaro; Ala Art Prize, riconoscimento che premia ogni anno una produzione site specific, pensata per gli spazi della sede della società nella Mostra d’Oltremare, e che viene conferito da un Comitato Scientifico di profilo internazionale (Giovanni Carmine, Eugenio Viola, Alessia Volpe), a cui dal 2022 si affianca anche una Commissione Ala, composta da dipendenti e management delle sedi campane, al fine di potenziare il legame tra opera e coloro che vivono quotidianamente gli spazi a cui è destinata.
Allestita negli ambienti comuni e aperta al pubblico su appuntamento, la collezione è un dispositivo estetico e attivatore di pensiero critico per la comunità Ala. Per l’edizione 2024 il premio è stato attribuito a Catherine Biocca (Roma, 1984) per il progetto «Cloudy Care», un’installazione partecipativa inaugurata lo scorso ottobre, che ha previsto il coinvolgimento dei dipendenti dell’azienda, invitati a registrare messaggi vocali positivi e incoraggianti da ascoltare attraverso dispositivi telefonici (vincitori delle precedenti edizioni sono stati Mariangela Levita, Alberto Tadiello e Bea Bonafini). Quest’anno, inoltre, è stata conferita una menzione speciale al progetto «Partitura della nascita» (2024) di Veronica Bisesti (Napoli, 1991), assegnandole un ulteriore premio di produzione.
Altri articoli dell'autore
Oltre alle opere dell’artista russa Alina Chaiderov dal 23 maggio anche un omaggio a Tomaso Binga
Lo stilista e imprenditore umbro ha ricevuto dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli il dottorato honoris causa in Design per il Made in Italy: Identità, Innovazione e Sostenibilità. La sua appassionata Lectio magistralis dedicata a «Il Genius loci, maestro delle arti»
«Prima tappa, il riallestimento della Scuola di Posillipo», spiega Fabio Mangone, neodirettore dell’istituzione privata che ha appena compiuto 100 anni: «Sarà anche centro di ricerca, internazionale e aperto al contemporaneo»
Sculture in legno e in acciaio, insieme a rare opere su carta, compongono la mostra nelle due sedi napoletane di Studio Trisorio dedicata all’antropologo e scultore scomparso quattro anni fa