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Art Basel Miami Beach 2024 - Lee ShinJa, Tina Kim Gallery

Courtesy of Art Basel

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Art Basel Miami Beach 2024 - Lee ShinJa, Tina Kim Gallery

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Art Basel Miami 2025: gallerie, sezioni e novità dalla fiera

Appuntamento dal 5 al 7 dicembre 2025 al Miami Beach Convention Center con una nuova edizione da 287 gallerie, di cui 41 debuttanti

Riccardo Deni

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Art Basel Miami Beach torna dal 5 al 7 dicembre 2025 al Miami Beach Convention Center con una nuova edizione da 287 gallerie, provenienti da 44 Paesi, consolidando il ruolo della fiera come punto di riferimento per l’arte contemporanea nelle Americhe e non solo. Oltre due terzi delle gallerie partecipanti operano infatti nel continente, confermando il forte legame che Art Basel intrattiene con le scene artistiche di Stati Uniti, America Latina e Caraibi. Quest’anno debuttano 41 espositori, tra cui El Apartamento, prima realtà cubana a partecipare, con sedi a L’Avana e Madrid, accanto a Crisis da Lima, Zielinsky da Barcellona e San Paolo, e diverse giovani realtà da Città del Messico, Buenos Aires, Bogotá e altre capitali latinoamericane. Una partecipazione che rafforza ulteriormente la posizione della fiera come crocevia culturale tra Nord e Sud America. Voloshyn Gallery, con sede a Kiev e Miami Beach, segna invece la prima presenza ucraina nella storia della rassegna.

Dagli Stati Uniti, oltre ai colossi di Chelsea come Gagosian, Hauser & Wirth, David Zwirner, Pace e Paula Cooper, prende sempre più spazio la scena indipendente di New York, tra cui Candice Madey, Margot Samel e Kate Werble Gallery. E quella californiana, rappresentata da quasi 50 gallerie, con nomi consolidati come David Kordansky, Regen Projects e Vielmetter Los Angeles, accanto a realtà come The Pit e Diane Rosenstein Gallery. Chicago mantiene una forte presenza con gallerie come Document, GRAY e Patron. Da segnalare il ruolo che sta assumendo la galleria Central Fine, che dalla Florida si sta espandendo, con l'inaugurazione di un nuovo spazio a Salta, in Argentina, e il trasferimento nel Design District di Miami. Partecipano anche Fredric Snitzer, David Castillo, Gavlak e Nina Johnson, tra le attività chiave della scena artistica locale.

A livello internazionale, tornano gallerie storiche come Cardi (Milano), Karsten Greve (Parigi, Colonia, St. Moritz), Vedovi (Bruxelles) e nomi statunitensi del mercato secondario come Edward Tyler Nahem, Helly Nahmad e Yares Art. Tra le realtà contemporanee spiccano Edel Assanti da Londra, Gallery Baton da Seoul, Nanzuka da Tokyo e galerie frank elbaz da Parigi. Galleria Continua, con spazi in Europa, Asia e America Latina, e mor charpentier, con sedi a Parigi e Bogotá, consolidano una visione curatoriale transcontinentale attenta alla produzione artistica nelle Americhe.

La fiera si articola in quattro principali settori: Galleries, dedicata al meglio dell'arte moderna e contemporanea; Nova, riservata alle opere realizzate negli ultimi tre anni; Positions, per le personali di artisti emergenti; e Survey, dedicato a progetti storici.

Grande attesa per il debutto degli Art Basel Awards, i primi riconoscimenti globali riservati all’arte contemporanea. I vincitori verranno annunciati il 4 dicembre durante una serata ufficiale al New World Center di Miami Beach. Tra i candidati - selezionati per la capacità di visione, innovazione e impatto sociale dei loro lavori - ci sono Cecilia Vicuña, Nairy Baghramian, Meriem Bennani, il duo Formafantasma e la stilista Grace Wales Bonner. Saranno loro stessi ad esprimere delle reciproche votazioni e a stabilire il Gold Medalists del 2025.

Capitolo fuori fiera. Durante la settimana, la città (e dintorni) ospita un fitto programma culturale, con mostre e iniziative in collaborazione con importanti istituzioni locali. Tra le esposizioni più attese, The Bass Museum proporrà progetti di Sarah Crowner, Jack Pierson e Lawrence Lek. Il Pérez Art Museum Miami presenterà, tra le altre, opere di Mark Dion, Woody De Othello e una mostra fotografica dalla collezione Jorge M. Pérez. All’ICA Miami sarà protagonista Joyce Pensato, mentre il Frost Art Museum dedicherà una retrospettiva ad Augustín Fernández. Il Lowe Art Museum dell’Università di Miami ospiterà una mostra degli Haas Brothers, e il Norton Museum di West Palm Beach metterà in dialogo Rembrandt con tematiche contemporanee. Il NSU Art Museum di Fort Lauderdale e il Wolfsonian-FIU completeranno il programma con progetti dedicati alla storia del design e all’archivio di Christo e Jeanne-Claude. 

Riccardo Deni, 22 luglio 2025 | © Riproduzione riservata

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