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Redazione
Leggi i suoi articoliCamera-Centro Italiano per la Fotografia di Torino riceverà domani 21 giugno, a Ostuni (Br), il Lucie Award 2025 nella categoria Spotlight. Il premio verrà consegnato al presidente Emanuele Chieli e al direttore artistico Walter Guadagnini in occasione del gala dei Lucie Awards 2025. Istituiti nel 2003 da Hossein Farmani a Los Angeles, i «Lucies» incarnano la missione della Lucie Foundation, organizzazione non profit il cui nome è un omaggio alla luce, di onorare i maestri della fotografia, sostenere l'eccellenza professionale, coltivare i talenti emergenti. Dal 2023 i Lucie Awards sono passati a un formato biennale, ospitato in diversi Paesi (quest’anno l’Italia e la Puglia), per diffondere ulteriormente la loro missione di promozione della fotografia a livello globale.
Fin dalla sua apertura nell’ottobre 2015 Camera, nata grazie a un vasto partenariato privato, ha lavorato per costruire una dimensione locale prima e nazionale poi, con uno sguardo sempre rivolto al mondo; e proprio quest’ultimo aspetto è stato ritenuto significativo dalla giuria che ha apprezzato il contributo al panorama internazionale della fotografia fornito dalle attività del Centro torinese in questi dieci anni (la mostra inaugurale era «Boris Mikhailov: Ukraine»). Camera è stata scelta per le sue attività dedicate all’arte fotografica, per la sua vocazione a promuovere il dibattito culturale attorno a figure centrali della storia della fotografia e per il suo impegno nell’approfondire vita e carriera di fotografi meno noti.
Tra gli aspetti particolarmente apprezzati dell’attività dell’istituzione torinese c’è la sua capacità di rivolgersi a vari pubblici grazie a un ricco palinsesto di iniziative (mostre, incontri, attività educative e workshop) che fa dell’inclusione e dell’ascolto elementi centrali della sua identità e della sua missione culturale, caratterizzata anche da un forte impegno sociale e un marcato spirito divulgativo.
«Questo importante riconoscimento, che ci lusinga e ci riempie di gioia all'alba dei festeggiamenti per i nostri primi dieci anni, osserva Emanuele Chieli, è la conferma della correttezza del percorso intrapreso e della bontà delle scelte compiute». «Camera è un luogo che vuole parlare a tutti, ad esperti, studiosi, appassionati e alle persone che si avvicinano alla fotografia per la prima volta, commenta Walter Guadagnini; un luogo che ha saputo presentare insieme ai grandi maestri anche le giovani generazioni, riflettendo sul passato e scommettendo sul futuro; un luogo che opera a diversi livelli sull’accessibilità, per rendere la cultura fruibile a 360 gradi. Quando entri a Camera capisci che tutti, dal direttore al più giovane dei collaboratori, si impegnano per farti sentire a tuo agio, per farti sentire a casa: nella “casa della fotografia”».
A ricevere la statuetta dei Lucie Awards domani a Ostuni ci saranno inoltre i fotografi Massimo Vitali (Premio alla carriera), Marco Glaviano (Moda), Paolo Pellegrin (Fotogiornalismo) e Nino Migliori (Visionary Award). Dal 19 al 22 giugno la House of Lucie Ostuni (corso Garibaldi 164) lo spazio fotografico della fondazione statunitense, ospita la «Honoree Exhibition», una collettiva dei 13 premiati (gli altri sono Adger Cowans, Martin Schoeller, Peter Robinson, Justine Evans, Cristina García Rodero, James Balog, Hélène Binet, Philip Holsinger), cui sono dedicate inoltre esposizioni personali in vari spazi cittadini: la Villa Comunale, il Chiostro del Comune, il Museo Diocesano, Palazzo Tanzarella, la Confraternita del Purgatorio e il Cantiere.
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