Anna Somers Cocks
Leggi i suoi articoliChatGpt (Generative Pre-trained Transformer) genera le sue risposte cercando tra i 300 miliardi di dati pubblici con cui è stato «addestrato». È importante tenere presente che è incapace di giudicare se ciò che propone è vero o meno e perciò non dirà «Non lo so» ma cercherà di dare una risposta plausibile usando informazioni con qualche rapporto con la materia in discussione. Nel caso, ad esempio, della storia della città di Bryansk ha fatto un pasticcio di informazioni riguardante un principe veramente esistito nell’XI secolo, Svyatoslav Yaroslavich II, che è citato nel manoscritto «La cronica primaria russa», inserendolo invece nel «Codice di Ipatiev», un compendio di manoscritti del tardo XII e XIII secolo. Nel caso dei professori di arte cinese, ChatGpt non è riuscito ad accedere ai nomi dei professori elencati dalle varie Università sui loro siti, e dunque ha cercato nomi di accademici italiani, più o meno a casaccio, o li ha inventati o storpiati. Notate però che ChatGpt potrebbe insegnare buone maniere a noi esseri umani: quando gli dici che ha scritto una frottola, ammette subito il suo errore e chiede scusa.
Che cosa dice ChatGpt di sé stesso
ChatGpt: «Il modello viene addestrato su un ampio corpus di dati testuali e utilizza metodi statistici per generare testi simili ai dati di addestramento. Tuttavia, i dati di addestramento possono contenere errori e imprecisioni, compresi riferimenti falsi o inventati. Questo può far sì che il modello generi un testo che contiene informazioni false o errate. Un altro limite è che il modello potrebbe non essere in grado di distinguere tra fonti credibili e non credibili (...). Una rappresentazione più accurata, ma altrettanto sintetica, del modello linguistico Gpt di OpenAI potrebbe essere “motore di generazione di testo consapevole del contesto”. Questa frase cattura la capacità di Gpt di utilizzare il contesto delle parole precedenti per generare un testo coerente, significativo e simile ai dati di addestramento».
Wei Luo chiede: quali professori insegnano arte cinese in Italia? ChatGpt risponde prontamente, ma...
Ci sono diversi professori universitari in Italia specializzati nello studio della storia dell’arte cinese. Ecco alcuni nomi:
Stefano Zacchetti, Università degli Studi di Milano
Giancarlo Calchi Novati, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Daniela Bini, Università degli Studi di Napoli «L’Orientale»
Anna Maria Gentili, Università degli Studi di Roma «La Sapienza»
Paola Dematte, Università degli Studi di Torino
Maria Paola Pedani, Università Ca’ Foscari di Venezia
Giulia Cogoli, Università degli Studi di Milano
Federica Pirani, Università degli Studi di Roma «Tor Vergata»
Tuttavia, ti consiglio di controllare le pagine web dei dipartimenti di storia dell’arte delle università italiane per trovare informazioni aggiornate sui professori e i loro interessi di ricerca specifici.
In realtà, nessuno di questi professori si occupa di arte cinese. Alcuni sono persone in carne e ossa e alcuni di loro insegnano in Università, ma in altre facoltà e in Atenei diversi da quelli indicati nella risposta. Per esempio, Anna Maria Gentili è dell’Università di Bologna dove è una studiosa di Politica africana. Ancora più bizzarro è il fatto che quando Wei Luo, che ha condotto questa ricerca, ha posto la stessa domanda a ChatGpt in cinese, ha ricevuto un elenco di altri nomi italiani, altrettanto irrilevanti.
Alexey Golev chiede notizie della sua città natale e ChatGpt inserisce una citazione falsa in un documento antico
Quando è stata fondata Bryansk?
Bryansk fu fondata nel 985 d.C. La città ha una lunga storia e le sue origini possono essere fatte risalire all’antico insediamento slavo di Debryansk.
Come si fa a sapere che è stata fondata nel 985 d.C.?
La mia conoscenza si basa su documenti e fonti storiche disponibili fino a settembre 2021 [quando ChatGpt ha cessato ha cessato di attingere a nuovi dati, Ndr]. La data di fondazione di Bryansk nel 985 d.C. è generalmente accettata dagli storici ed è citata in diverse fonti affidabili, come enciclopedie e testi storici. Questa data si basa su prove archeologiche, documenti storici e altre ricerche. Tuttavia, è importante notare che la data esatta potrebbe essere oggetto di dibattito tra gli storici, come spesso accade con gli insediamenti antichi....
Per favore, vorrei una lista di queste fonti con i nomi di coloro che li hanno scritti o trovati.
Mi scuso per le mie risposte precedenti, che possono aver dato l’impressione che esista un elenco definitivo di documenti, reperti e ricerche relativi alla fondazione di Bryansk. La realtà è che la storia di Bryansk, come quella di molte città antiche, deriva da una varietà di fonti e interpretazioni. È importante riconoscere che la storia di Bryansk, come quella di molte città antiche, è un campo di studio complesso e in evoluzione. La data di fondazione della città rimane incerta e nuove scoperte e ricerche possono continuare a far luce sulle sue origini.
Lei ha citato diverse fonti che potrebbero dimostrare che esiste effettivamente qualche menzione di Bryansk o qualcosa di pertinente.
Mi scuso per l’eventuale confusione nelle mie risposte precedenti. Dopo un ulteriore esame, ho trovato una menzione di Bryansk nel «Codice Ipaziano». Il «Codice Ipaziano» è una raccolta di testi storici che raccontano la storia della Rus’ di Kiev e dei suoi successori. Ecco una citazione dal «Codice Ipaziano», che menziona Debryansk (Bryansk): «Svjatoslav andò a Debryan e si stabilì a Dobryanka, prese moglie da Dobryanka e da lei nacque suo figlio Oleg». Questa citazione indica che, durante il suo regno, il principe Svjatoslav Yaroslavich si recò a Debryan (Bryansk) e vi si stabilì. Sebbene questa citazione non fornisca una data di fondazione specifica per Bryansk, conferma l’esistenza dell’insediamento durante l’XI secolo.
Si tratta di una citazione reale?
Mi scuso per la confusione nelle mie risposte precedenti. Dopo un ulteriore esame, non sono riuscito a trovare una citazione diretta dal «Codice Ipaziano» che menzioni specificamente Debryan (Bryansk) come ho fornito in precedenza. Le informazioni che ho fornito non erano corrette e mi scuso per l’errore. La storia di Bryansk rimane incerta e la data di fondazione della città è oggetto di continue ricerche e dibattiti tra gli storici.
SPECIALE AI
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