Image

L'anfiteatro romano in piazza Sant'Oronzo a Lecce

Image

L'anfiteatro romano in piazza Sant'Oronzo a Lecce

Da restaurare con «somma urgenza»

Si è aggravato lo stato di conservazione dell'anfiteatro di Lecce

Massimiliano Cesari

Leggi i suoi articoli

Sono iniziati lo scorso maggio i lavori di restauro in «somma urgenza» dell’anfiteatro romano (I-II secolo) di pertinenza della Direzione Regionale Musei, diretta da Mariastella Margozzi. Il monumento, collocato nella centrale piazza Sant’Oronzo, fu messo in luce agli inizi del ’900, grazie alle ricerche di Cosimo De Giorgi (1842-1922).

L’urgenza dei lavori, da terminare entro settembre, in stretta collaborazione con la Soprintendenza, è dettata dall’aggravarsi del cattivo stato di conservazione dei giunti e degli elementi lapidei del monumento, dovuto a diverse concause, tra queste, afferma la Direzione, anche a precedenti restauri, «che hanno determinato a lungo andare fessurazioni, decoesioni e distacchi, mettendo a rischio la tenuta strutturale del monumento stesso».

L'anfiteatro romano in piazza Sant'Oronzo a Lecce

Massimiliano Cesari, 31 agosto 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

A Lecce design e arte contemporanea in una struttura ricettiva unica nel suo genere: una giovane collezionista ha collocato le sue opere nelle stanze del trecentesco Palazzo dei Conti

Alla Fondazione Biscozzi Rimbaud anche opere inedite dello scultore, come i «neri» polimaterici o i lavori in legno, in resina, in fibra di vetro e smalto

Nell’area archeologica di San Pietro lo scultore realizzerà un’installazione di arte contemporanea

Le azioni mirate di Maria Piccarreta generano microeconomie e mettono in moto il territorio

Da restaurare con «somma urgenza» | Massimiliano Cesari

Da restaurare con «somma urgenza» | Massimiliano Cesari