Le due maggiori case d’asta online, la newyorkese Paddle8 e la berlinese Auctionata, hanno unito le forze con l’obiettivo dichiarato di «far crescere il trascurato mercato intermedio globale».

 

Questa unione può contare su 800mila utenti registrati e un volume di vendite di 150 milioni di dollari e si propone come un attore dominante nel mercato globale dell’arte e del collezionismo di lusso.

 

«Le tradizionali case d’asta non virtuali dominano le fasce più alte del mercato del collezionismo mentre i mercati secondari online, che si rivolgono alle fasce più basse, non garantiscono trasparenza e autenticità. Resta dunque un vuoto per quanto riguarda il mercato di fascia media (oggetti fino a 500mila dollari), che è scarsamente servito. Paddle8 e Auctionata, si sono sempre rivolte a questa fascia di mercato come società indipendenti. Ora, unite, hanno tutte le carte in regola per avere successo e far crescere questo settore», recita il comunicato che annuncia la fusione.

 

Paddle8, fondata nel 2010, è attiva soprattutto nell’arte contemporanea e nel design, mentre Auctionata, costituita un anno dopo, è specializzata nel collezionismo e nel vintage di lusso.

 

Paddle8 organizza aste, vendite private e di beneficenza a tempo, mentre Auctionata si autodefinisce «l’inventrice dell’asta in diretta» e gestisce un «negozio post vendite» nel quale gli utenti navigatori possono «trovare facilmente tutti gli oggetti invenduti», dagli orologi da tavolo, a quelli da polso, ai mobili antichi.

 

«Questa fusione, dichiara Aditya Julka, cofondatore di Paddle8, ci permette di allocare maggiori risorse all’innovazione e ad ogni livello del processo del collezionismo, dai servizi di valutazione online alla postvendita e di espandere ciò che attualmente offriamo in termini sia di categorie sia di canali di vendita».

 

I termini finanziari della fusione non sono stati resi noti. Auctionata ha raccolto 88 milioni di dollari in partecipazioni azionarie; tra i suoi investitori troviamo il gruppo azionario privato Mci Management e il Groupe Arnault, la holding del miliardario francese Bernard Arnault.

 

L’artista Damien Hirst viene regolarmente citato come un investitore di Paddle8, che ha raccolto un totale di 44 milioni di dollari; il mercante di arte contemporanea David Zwirner è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della società lo scorso anno.