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La Cappella dei Principi nelle Cappelle Medicee
Tina Lepri
Leggi i suoi articoliFirenze. La conferenza stampa, oggi alle 12, sul ponteggio della Cappella dei Principi al Museo delle Cappelle Medicee di Firenze, chiarirà la storia dei lunghi e complessi restauri del rivestimento marmoreo della Cappella in parte precipitato al suolo nel novembre del 1999. I restauratori con foto e documenti racconteranno la lunga avventura durata 16 anni. Si deve proprio al complicato sistema di fissaggio e incollaggio originario il cedimento di parte dei preziosi marmi policromi e paradossalmente fu proprio il crollo a permettere la verifica, scoprire le cause, individuare i problemi. La Cappella è infatti costituita da un complesso sistema di murature portanti collegate tra loro da archi di scarico, alle quali sono ancorati pannelli in pietra serena di notevole spessore che servono da supporto ai marmi uniti da grappe e collanti. I lavori di messa in sicurezza dei marmi iniziarono nel 2000, per poi passare allo studio in vista dell’impegnativo restauro, condotto con una tecnica innovativa e insieme antichissima che verrà rivelata oggi. Saranno presenti Paola Grifoni del Mibact, Alessandra Marino, soprintendente Belle Arti e Paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato, Monica Bietti, direttrice del Museo delle Cappelle Medicee e il direttore dei lavori Vincenzo Vaccaro.
La Cappella dei Principi nelle Cappelle Medicee
Tina Lepri, 25 maggio 2015 | © Riproduzione riservata
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