Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Tina Lepri
Leggi i suoi articoliCittà del Vaticano. Due false mummie egizie sono state scoperte nella collezione nei Musei Vaticani. Tutti i particolari verranno svelati domani, 22 gennaio, alle 16 nel corso della conferenza «Un caso di mummia-mania. Le indagini scientifiche risolvono un enigma», in programma per il ciclo «I giovedì dei musei». Alessia Amenta illustrerà come, durante il restauro di una piccola mummia (inv. 57853) conservata nel Reparto Antichità Egizie e del Vicino Oriente di cui lei è curatrice, si è giunti alla scoperta dei falsi.
La «mummia-mania» nasce in seguito al rinvenimento della Stele di Rosetta nel 1799 e la conseguente decifrazione della scrittura geroglifica ad opera di François Champollion nel 1822. L’Egitto entra nel circuito del Grand Tour e i collezionisti privati comprano mummie per stupire gli amici o rivenderle ai musei. La mummia-mania dilagante porta anche al fenomeno dello «sbendaggio» in pubblico delle mummie portate dall’Egitto, per conoscere le antiche tecniche usate per la conservazione, ma anche per «truccare» il mercato, riutilizzando bende originali per creare mummie «false».
La mummia che verrà presentata nella conferenza vaticana è una testimonianza importante di quel fenomeno di falsificazione che per secoli ha saputo ingannare collezionisti e spesso anche studiosi. Sparsi in una ventina di musei nel mondo se ne contano finora circa 40 esemplari.
Le indagini scientifiche sulla mummia dei Musei Vaticani eseguite da Ulderico Santamaria e Fabio Morresi hanno permesso di ricostruirne la tecnica di fabbricazione. La ricerca rientra nell’ambito del Vatican Mummy Project; l’intero corpus dei lavori è in corso di pubblicazione da parte di Alessia Amenta e Jonatan P. Elias presso UPenn-University of Pennsylvania.
Articoli correlati:
Ni-Maat-Ra veste in tulle di nylon

Mummie della collezione egizia dei Musei Vaticani
Altri articoli dell'autore
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria