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Margherita Panaciciu
Leggi i suoi articoliLa Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti si conferma punto di riferimento nella promozione della cultura artistica e inaugura per la prima volta a Lucca un ciclo di incontri dedicato al complesso e affascinante mondo del mercato dell’arte. Il progetto, dal titolo «Il mercato globale dell’arte», si articolerà in tre appuntamenti presso lo storico Complesso monumentale di San Micheletto, sede della Fondazione, e vedrà la partecipazione di autorevoli protagonisti della scena culturale e artistica nazionale e internazionale.
Il primo incontro è previsto per martedì 14 ottobre alle ore 18, e vedrà come ospite Clarice Pecori Giraldi, art advisor di fama internazionale con una carriera quarantennale ai vertici delle più importanti case d’asta del mondo, tra cui Sotheby’s, Christie’s e Phillips. Il suo intervento, dal titolo Moderno e contemporaneo, tendenze emergenti, attori principali, offrirà al pubblico un’analisi approfondita dell’evoluzione del mercato dell’arte moderna e contemporanea, tra dinamiche economiche e sviluppi artistici, dall’Impressionismo di Claude Monet fino alla contemporaneità di artisti come Anish Kapoor e Damien Hirst. Alberto Fontana, presidente della Fondazione Ragghianti, aprirà l'incontro sottolineando l'importanza di questo nuovo ciclo:
«Siamo molto soddisfatti di portare per la prima volta a Lucca illustri protagonisti del mondo dell’arte come Clarice Pecori Giraldi. Il mercato dell’arte incide profondamente sulla diffusione e sulla valorizzazione delle opere e degli artisti. La nostra istituzione s’impegna a guidare il pubblico in un percorso di approfondimento e consapevolezza, confermando il proprio ruolo di riferimento nel panorama culturale».
La conferenza metterà in luce anche aspetti tecnici spesso trascurati, come lo stato di conservazione delle opere, determinante per la loro valutazione economica e circolazione. Saranno affrontate inoltre le nuove tendenze del settore: dal consolidamento del mercato digitale, che oggi rappresenta oltre il 70% delle vendite per molte case d’asta, all’ingresso di una nuova generazione di collezionisti più giovani, passando per l’evoluzione del ruolo degli intermediari e l’importanza crescente della trasparenza e della narrazione attorno alle opere.
Clarice Pecori Giraldi ha così commentato l’iniziativa: «Oggi assistiamo a un mercato in trasformazione, con settori in crescita e altri in declino, e a un passaggio generazionale epocale. L’idea della Fondazione Ragghianti di proporre momenti di confronto con esperti del settore è lungimirante e rilevante, sia per i collezionisti sia per chi desidera semplicemente comprendere meglio questo mondo».
Gli appuntamenti successivi saranno organizzati per mercoledì 19 novembre, con Bruno Botticelli, segretario generale della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, e Sirio Ortolani, presidente dell’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e per mercoledì 21 gennaio 2026, con ospiti ancora da annunciare.
Fondata nel 1981 da Carlo Ludovico Ragghianti e Licia Collobi, la Fondazione è oggi uno dei più importanti centri di ricerca sull’arte in Italia. Ospitata nel rinascimentale Complesso di San Micheletto a Lucca, la Fondazione comprende una biblioteca specializzata, un archivio, una fototeca, una videoteca, una casa editrice e un centro studi che promuove ricerca, didattica e borse di studio. Dal 1992 è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e attualmente è presieduta da Alberto Fontana e diretta da Paolo Bolpagni. Con questo nuovo ciclo di incontri si propone di offrire al pubblico strumenti critici e conoscenze aggiornate per orientarsi tra le trasformazioni dell’arte e della sua economia, in un mondo sempre più interconnesso, digitale e in continua evoluzione.
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