Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Riccardo Deni
Leggi i suoi articoliL'installazione monumentale ideata da Es Devlin per il Salone del Mobile di Milano potrà essere goduta ancora dal pubblico fino al 5 maggio. In soli sei giorni, l’opera ha attratto ben 100.00 visitatori, trasformando il Cortile d’Onore della Pinacoteca in un punto di incontro tra arte, luce e pensiero condiviso. Un risultato che conferma la potenza dell’arte come strumento di connessione, riflessione e condivisione. Per questo si è deciso di prorogarne l’apertura fino al 5 maggio: un gesto di gratitudine verso la città e verso tutti coloro che non hanno ancora avuto l’occasione di viverla. Library of Light è nata come spazio vivo e aperto, e continuerà ad esserlo anche dopo: i libri che compongono l’opera entreranno a far parte del Sistema Bibliotecario di Milano, proseguendo il loro cammino tra le mani dei lettori. Concluderemo questo percorso con l’ultimo talk per continuare a generare pensiero e visioni. È questo il senso più profondo del nostro Programma Culturale: offrire spazi e strumenti per immaginare il future. La scultura luminosa e rotante progettata da Devlin si trova al centro del seicentesco Cortile d’Onore, che collega la Pinacoteca di Brera, la Biblioteca Nazionale Braidense e l’Accademia di Belle Arti. Si tratta di una scultura cilindrica girevole di 18 metri di diametro, composta da scaffali illuminati contenenti oltre 3.000 volumi. Durante il giorno, mentre la struttura ruota, il piano specchiante inclinato posto sulla sommità del cilindro rifletterà la luce del sole sulle colonne, sulle statue del portico e su porzioni dell’edificio che fino ad ora non erano mai state raggiunte dai raggi solari. Di notte, la struttura illuminata dà vita a giochi di ombre sulle pareti del cortile, trasformandolo in un teatro silenzioso di luce e riflessi. Ogni giorno alle 20.00, i visitatori possono ascoltare testi tratti da L’Ordine del Tempo del fisico teorico Carlo Rovelli, interpretato dell’attore britannico Benedict Cumberbatch, e da scritti di Maria Gaetana Agnesi, declamati da Devlin stessa (voci registrate), mentre un display LED che scorre orizzontalmente ne visualizzerà le parole. I visitatori possono anche sfogliare i libri e donarne di propri, contribuendo a espandere questo archivio pubblico nel corso dei giorni di apertura al pubblico. Tutti questi libri entreranno a far parte del Sistema Bibliotecario di Milano, proseguendo il loro viaggio attraverso le mani e le menti di altri lettori. Un dono alla città, voluto dal Salone del Mobile, con il contributo di Feltrinelli e A2A Energia, in collaborazione con la Pinacoteca di Brera e La Grande Brera. Durante le settimane di apertura dell’installazione, Library of Light è stata anche un palcoscenico di pensiero e dialogo, ospitando una serie di incontri con artisti, scrittori, curatori e innovatori che hanno intrecciato arte, letteratura, artigianato e riflessioni sul nostro tempo. L’ultimo talk sarà dedicato al concetto Thought for Humans., che rifletterà sulla responsabilità dell’arte e del design nei confronti dell’umanità. Un confronto aperto tra l’artista Matilde Cassani, la scenografa Margherita Palli, e l’architetto Luca Cipelletti, moderato da Annalisa Rosso, esplorerà la capacità della creatività di generare pensiero, immaginare futuri possibili e ridefinire il nostro rapporto con lo spazio e la materia.
Es Devlin. Library of Light
Pinacoteca di Brera – Cortile d’Onore
7 aprile – 21 aprile
Ingresso libero. Ore 9.00 – 21.00
22 aprile – 5 maggio
Ingresso libero. Ore 10.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso alle 19.00).

Es Devlin_Library of Light_┬®Monica Spezia_Salone del Mobile 2025

Es Devlin_Library of Light_┬®Monica Spezia_Salone del Mobile 2025

Es Devlin_Library of Light_┬®Monica Spezia_Salone del Mobile 2025

Es Devlin_Library of Light_┬®Monica Spezia_Salone del Mobile 2025
Altri articoli dell'autore
Ho toccato vette milionarie un antico rotolo cinese calligrafico, risalente a 700 anni fa, con iscrizioni a inchiostro di caratteri cinesi
Torna una mostra in Italia dedicata alla celebre fotografa americana con oltre 200 fotografie a colori e in bianco e nero
La permanenza dei quattro artisti vincitori in azienda avrà una durata variabile a seconda delle esigenze del progetto e si concluderà entro il mese di giugno
Al Museo Nazionale d’Arte Turca e Islamica sono esposte le 86 immagini presenti nel catalogo originario del 1984, ideato da Ghirri, Gianni Leone ed Enzo Velati