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Leggi i suoi articoliCelebrate Le Giornate Europee del Patrimonio
Si sono celebrate sabato 28 e domenica 29 settembre Le Giornate Europee del Patrimonio, che costituiscono la più grande manifestazione culturale d’Europa promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura. Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), sotto il tema comune del «Patrimonio in cammino», hanno visto aperture straordinarie, incontri, eventi, laboratori e visite guidate in musei, siti archeologici, biblioteche e luoghi culturali di di pertinenza statale in tutta Italia. Il tema scelto dalla Commissione europea valorizza le reti sulle quali è fondata la nostra società e attraverso cui si sono diffusi scambi commerciali, culturali e artistici, credenze religiose, conoscenze scientifiche e innovazioni tecnologiche. «Questo tema è un’opportunità per ripercorrere strade, percorsi e sentieri della storia, un’opportunità per esplorare come il nostro patrimonio locale sia collegato a un’ampia varietà di influenze. Oggi ci affidiamo a forme di connessione digitale, che stanno creando nuove mappe e percorsi cui comunichiamo. Il tema permette dunque di esplorare come si sono evoluti i modi in cui ci muoviamo e l’organizzazione di nuove connessioni e relazioni», spiegano dalla Commissione Europea.
Via Appia, incontro con i sindaci dei Comuni esclusi dal sito Unesco
Nemi, Lanuvio, Cisterna, Latina, Altamura, Santeramo in Colle, Matera, Genzano, Laterza, Castellaneta, Pontinia, Velletri, Norma, Sezze e Sermoneta. Il Sottosegretario Gianmarco Mazzi ha incontrato al Ministero della Cultura i sindaci e le rappresentanze dei 15 Comuni dei territori della Via Appia esclusi dal sito Unesco «Via Appia. Regina Viarum», proclamato il 27 luglio scorso. «Ci impegneremo affinché tutti i Comuni presenti nel dossier di candidatura del gennaio 2023 possano entrare a pieno titolo nella “Via Appia. Regina Viarum”, che ha portato l’Italia, primo Paese al mondo, a raggiungere il record di 60 siti UNESCO. Presenteremo all’UNESCO, nei termini regolamentari, la richiesta di “modifica minore dei perimetri”. Questo è il nome tecnico della procedura che ha carattere non straordinario e che è già stata utilizzata con successo nel passato», ha spiegto il Sottosegretario Mazzi.
Vicenza, concluso il quarto corso dei Caschi Blu della Cultura
Si è concluso a Vicenza il 27 settembre, nella sede del Centro di Eccellenza per le Stability Police Units (CoESPU) dell’Arma dei Carabinieri, la quarta edizione del corso base di qualificazione per la formazione della Task Force «Caschi Blu della Cultura», promosso dal Contact Point della Task Force «Caschi blu della Cultura» del Ministero della Cultura e dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. «Il corso s’inserisce nella strategia di rafforzamento della componente Caschi Blu della Cultura: un’Unità Operativa multidisciplinare composta da Carabinieri e funzionari civili del Ministero della Cultura (archeologi, architetti, archivisti, ingegneri, restauratori e storici dell’arte), concepita per intervenire in Italia e all’estero in aree colpite da emergenze, calamità o crisi prodotte dall’uomo, comunque in contesti stabilizzati. Durante il corso le squadre dei Caschi Blu hanno gestito beni culturali di diversa natura, quali reperti archeologici, opere pittoriche, sculture, materiale archivistico e librario interessato anche da allegamenti e fango. Militari dell’Arma specializzati in attività di sopralluogo e repertamento hanno raccolto tracce di reati di furto commessi all’interno di una struttura danneggiata. Terminate le operazioni di schedatura e imballaggio, le opere d’arte sono state scortate presso appositi depositi temporanei allestiti con specifici criteri organizzativi e di sicurezza preliminarmente progettati dai corsisti», spiegano dal Ministero.
Roma, inaugurata al Colosseo la mostra «Cyprea. La rete di Afrodite»
È stata inaugurata il 26 settembre e proseguirà fino l 26 novembre la mostra internazionale «Cyprea: La rete di Afrodite». Curata da Fulvia Toscano con la collaborazione di Giorgio Calcara, il percorso espositivo, che intreccia archeologia e arte contemporanea, ha il suo fulcro nella figura di Afrodite e nel legame storico e culturale tra Cipro e l’Italia, è allestito tra Roma, Naxos/Taormina, Pafos e Nicosia e mira a rilanciare i valori e la cultura del Bacino Mediterraneo. «La scelta del titolo Cyprea, oltre a un rimando alla nascita di Afrodite che emerge dalle acque spumeggianti davanti all’isola di Cipro, si lega a un aspetto archetipo ed allegorico. Più di ogni altra conchiglia, la Cyprea è collegata alla vita: l’accoglie, la protegge e così la accresce. Tutti questi elementi necessari per la continuazione della specie rappresentano simbolicamente la donna, quale femmina, madre, creatrice e dispensatrice di futuro. Gli artisti selezionati, italiani e ciprioti, sono: Gabriels, Rosa Mundi, Nicola Verlato, Stefania Pennacchio, Vassilis Vassiliades, Panikos Tembriotis, Lefteris Tapas, Eleni Kindini», spiega Giorgio Calcara.
Ercolano Digitale, è online la nuova piattaforma del Parco Archeologico
Ricostruzioni virtuali di interi contesti, oltre 1.500 modelli digitali 3D, migliaia di immagini organizzate in gallerie tematiche e tour virtuali nel nuovo sito web del Parco Archeologico online dal 24 settembre. «Amplifichiamo gli effetti della visita che diventa custom designed e smart, i visitatori e gli eternauti, grazie a un set di strumenti digitali interattivi, potranno personalizzare la loro visita partendo dal nuovo sito web ufficiale. L’obiettivo non è sostituire il mondo fisico, bensì andare verso un approccio più immersivo attraverso il web, per offrire all’esperienza di visita un mix di elementi digitali e oggetti reali. Diverse le opportunità di esplorazione del sito, con molteplici registri comunicativi e più livelli di approfondimento degli aspetti unici e caratterizzanti dell’antica Ercolano, che tengono conto delle fasce di età e di interesse, così come delle diverse abilità di chi visita il sito. Avviamo un percorso di rilascio progressivo di ulteriori contenuti che saranno via via disponibili in numerose lingue e in versione audio per i non vedenti, ampliando significativamente l’inclusività del percorso di visita. Oltre all’applicazione per disabili cognitivi “Avventura a Ercolano”, già disponibile, ci aspettano ancora ulteriori ampliamenti nel prossimo futuro: si sta concludendo la fase di testing della nuova app che sarà messa a disposizione gratuitamente per tutti i visitatori i quali potranno dialogare con la città antica attraverso una rete bluetooth installata nel sito. Ciascuno potrà così costruire la sua propria personale esperienza in base ai suoi interessi o sfruttando gli itinerari tematici», dichiara il Direttore Francesco Sirano. È incluso anche un videogioco attraverso cui ci si potrà immedesimare nella vita e nei personaggi di Herculaneum, in un viaggio indietro nel tempo e a più di 25 metri sotto terra.
Napoli, adottate le Dichiarazioni finali del G7
Si è concluso a Napoli sabato 21 settembre, con l’adozione della dichiarazione finale «La cultura, bene comune dell’umanità, responsabilità comune», il G7 dei Ministri della Cultura, presieduto dal Ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli. «L’adozione della Dichiarazione del G7 è un chiaro impegno a favore della cultura da parte dei leader mondiali. I diritti culturali devono essere protetti, affermati e promossi al più alto livello politico e decisionale. Insieme ai partner, l’UNESCO sta accelerando i suoi sforzi per far sì che la cultura venga considerata un obiettivo a sé stante nell’Agenda di sviluppo post-2030», ha dichiarato Ernesto Ottone, Vice Direttore Generale UNESCO per la Cultura, presente a Napoli. Alla fine di una Sessione speciale, cui hanno partecipato i Delegati alla Cultura di Unione Africana, Brasile, Canada, Unione Europea, Francia, Germania, Grecia, India, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America, è stata inoltre adottata la Dichiarazione di Napoli «Cultura per lo sviluppo sostenibile dell’Africa e del mondo». Da ricordare, ancora, il conferimento da parte del Ministro Giuli della medaglia «Due anni di resistenza ucraina» a Mykola Tochytskyi, Ministro della Cultura e delle Comunicazioni Strategiche dell’Ucraina, le riflessioni sull’Intelligenza Artificiale, sempre nel rispetto della creatività umana e della normativa sulla proprietà intellettuale, le riflessioni sul traffico illecito delle opere d’arte, su cui l’Italia svolge un ruolo leader grazie al Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, e l’impatto della crisi climatica e ambientale sul patrimonio culturale.
Roma, nominati i 15 esperti della Commissione cinema
Sono stati nominati dal Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, i 15 esperti della commissione Cinema per la valutazione dei progetti e per l’attribuzione dei contributi selettivi. Gli esperti, che resteranno in carica due anni, sono: Valerio Caprara, Tiziana Carpinteri, Giacomo Ciammaglichella, Benedetta Cicogna, Pasqualino Damiani, Selma Jean Dell’Olio, Benedetta Fiorini, Massimo Galimberti, Giorgio Gandola, Mariarosa Cristina Beatrice Mancuso, Pier Luigi Manieri, Fabio Melelli, Paolo Guido Carlo Mereghetti, Ginella Vocca, Stefano Zecchi. Gli esperti hanno il compito di valutare le domande di contributo selettivo alle opere cinematografiche e audiovisive e le domande di contributo alla promozione, potranno essere riconfermati una sola volta ed essere nuovamente nominati trascorsi due anni dalla cessazione dell’ultimo incarico.
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Il progetto fotografico di quest’anno è stato affidato a Federica Sasso, il cui percorso professionale si è recentemente affacciato sull’universo virtuale, anche come strumento operativo e conoscitivo