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Lucio Fontana, Soffitto spaziale, 1956.

Deposito Ministero della Cultura 2010. Credits Studio Marco Bertoli

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Lucio Fontana, Soffitto spaziale, 1956.

Deposito Ministero della Cultura 2010. Credits Studio Marco Bertoli

Milano Museo City 2026: arte, sport e «le imprese della cultura» durante i Giochi Olimpici

Milano celebra la decima edizione di MuseoCity (6 febbraio–15 marzo 2026), intrecciando arte e sport nell’energia dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Con il tema «Le imprese della cultura», la città diventa un laboratorio diffuso con oltre un mese di percorsi, vetrine espositive e iniziative in più di 120 sedi. Tornano «In Vetrina» e «Museo Segreto», riaffermando una cultura aperta, inclusiva e accessibile a tutti

Redazione GdA

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Celebrare il coraggio, la costanza e quella tensione verso il risultato che accomunano due mondi solo in apparenza lontani: arte e sport. È con questo spirito che Milano si prepara ad accendere i riflettori sulla decima edizione di Milano MuseoCity, in programma dal 6 febbraio al 15 marzo 2026, mentre la città vive l’energia dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina. Un’occasione unica che trasforma il capoluogo lombardo non solo nella capitale dello sport globale, ma anche in un laboratorio culturale aperto, inclusivo e dinamico.

L’edizione 2026, dal titolo «Le imprese della cultura», vuole essere un tributo alle istituzioni culturali milanesi, alla loro capacità di rinnovarsi, di dialogare con pubblici sempre più diversi, di affrontare le sfide poste da una città in costante evoluzione e da un’audience internazionale in crescita. Una celebrazione che parte dalla missione storica di MuseoCity: valorizzare e raccontare il patrimonio culturale milanese, costruendo ponti tra luoghi, comunità e linguaggi. Quest’anno la manifestazione si amplia, sia nella durata sia nell’impatto sulla città. Per oltre un mese, Milano diventerà una rete viva di percorsi, scoperte e riletture. Dal 6 febbraio, la sezione speciale «In Vetrina» inviterà a riscoprire la città attraverso circa trenta gallerie e negozi che si trasformeranno in spazi espositivi non convenzionali. Installazioni site-specific, opere, oggetti d’arte e documenti d’archivio abiteranno le vetrine, creando un itinerario urbano fatto di sorprese e lanciando un messaggio chiaro: la cultura può essere ovunque.  Il cuore pulsante della manifestazione batterà poi con particolare intensità nella settimana dal 27 febbraio al 5 marzo: oltre 120 sedi – musei d’arte e di storia, musei scientifici, case museo, archivi d’artista, fondazioni dedicate al design – apriranno le proprie porte con aperture straordinarie, visite guidate, laboratori, incontri e conferenze. Una programmazione pensata per rispondere all’arrivo di un pubblico numeroso e eterogeneo, fatto di visitatori internazionali giunti per vivere lo spirito olimpico e di cittadini che, in queste settimane speciali, avranno più occasioni per avvicinarsi all’arte, esplorare luoghi poco conosciuti o scoprire nuove storie custodite in spazi familiari.

Accanto a questa ricca offerta, torna la sezione «Museo Segreto», da sempre una delle più amate. Un’occasione preziosa per avvicinarsi a opere solitamente non esposte o mostrate in modo inedito, selezionate seguendo il tema dell’anno. Un invito a guardare oltre la superficie, a riscoprire il patrimonio cittadino attraverso angoli nascosti e narrazioni meno note. Con questa edizione speciale, Milano MuseoCity ribadisce la propria vocazione: valorizzare le eccellenze culturali del territorio in un momento di grande visibilità internazionale e promuovere una concezione di museo aperto, diffuso, accessibile a tutte e a tutti. Un messaggio potente, che si inserisce  nello slancio dei giorni olimpici: la cultura, come lo sport, è un terreno di incontro.

Redazione GdA, 22 novembre 2025 | © Riproduzione riservata

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