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L'interno della chiesa di Sant'Antonio, splendidamente affrescata

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L'interno della chiesa di Sant'Antonio, splendidamente affrescata

Proposta come sito Unesco, San Daniele del Friuli muore tra colate di cemento e degrado dei monumenti

San Daniele del Friuli (Ud). La cittadina friulana famosa per il prosciutto è protagonista di una vivace polemica artistico-culturale. Si denunciano l’inarrestabile degrado dei monumenti storici e le continue colate di cemento che deturpano il volto della «Siena del Friuli», ricca di bellezze storico-artistiche, tra cui la celebre Biblioteca Guarneriana.
Proprio mentre il Consiglio comunale deliberava l’inserimento di San Daniele nella lista propositiva dei siti patrimonio culturale dell'Unesco, su «Il Messaggero Veneto» del 23 febbraio compariva, a firma di Vincenzo Delle Donne, docente di tedesco all’università di Udine, il lunghissimo elenco di «Ecomostri e incompiute ferite sempre aperte». «Negli ultimi venti anni la città è stata deturpata da cemento e scelte imbarazzanti», scrive il docente. Tra le ferite architettonico-urbanistiche, e relativo sperpero di denaro pubblico, si cita il disastro del Portonàt (sulla strada che porta a Gemona), la  porta cittadina realizzata nel 1579 su disegno di Andrea Palladio. È stato rovinato dallo sventramento di un'intera collina per realizzare «un mostro di cemento che si riempie a malapena durante la festa del prosciutto per rimanere simbolo di un film horror tutto l’anno». Dopo il restauro a peso d’oro di Villa Serravallo (1906), l’abbandono della vecchia sede del Comune davanti alla chiesa di Sant’Antonio con gli straordinari affreschi rinascimentali di Pellegrino da San Daniele, la colata di cemento in via Piave di fronte agli edifici settecenteschi nell’antico Borgo Pozzo, l’elenco si chiude con l’ecomostro da record: il cantiere con mura gigantesche, non terminate, della piscina comunale incompiuta. È abbandonato a sé stesso da anni, per la gioia delle più svariate specie di «pantegane del  Mediofriuli».

L'interno della chiesa di Sant'Antonio, splendidamente affrescata

Tina Lepri, 24 febbraio 2015 | © Riproduzione riservata

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