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Redazione
Leggi i suoi articoliSi riaprono gli scavi nell’area archeologica di Arsago Seprio (Va). Lo ha comunicato, da parte dell’Università degli Studi di Milano (UniMi), Cristiano Brandolini, archeologo e conservatore del Civico Museo Archeologico e Paleontologico sulla pagina Facebook. Grazie ai rapporti tra Brandolini e l’UniMi e alla concessione temporanea di occupazione dell’area in oggetto da parte del Comune, l’Ateneo ha avuto in concessione dal Ministero della Cultura l’indagine archeologica. Il progetto è finanziato da fondi propri dell’UniMi, grazie anche a un contributo del Lions Club Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito.
Sottolinea l’archeologo: «Il Civico Museo Archeologico e Paleontologico per l’occasione diverrà il quartier generale degli archeologi e grazie alla parrocchia gli studenti universitari potranno usufruire di un alloggio». Da parte loro, rimarcano gli Amici del Civico Museo Archeologico: «Dopo 31 anni dall’ultimo scavo (1994), altri dati, altri reperti verranno riportati alla luce. In ricordo di Paola Marina De Marchi continueremo a scrivere la storia del nostro antichissimo borgo insubre».
Vi saranno anche visite guidate. Due gli appuntamenti: sabato 27 settembre e giovedì 2 ottobre, in due tour dalle 17 alle 18. Si potrà osservare in prima persona quanto scoperto all’interno delle sepolture, insieme a ricercatori e studiosi. La necropoli, dove sono state scoperte 27 sepolture, risale all’epoca longobarda, tra il VI e VII secolo d.C. Fu scoperta nel 1972, con un primo scavo. L’ultimo, in ordine di tempo, nel 1994.
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