Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Vittorio Bertello
Leggi i suoi articoliIl 29 settembre a Parigi, nella Chiesa di Saint-Germain-l’Auxerrois, è stata riaperta al pubblico la Chapelle Sainte-Geneviève, dopo essere stata completamente restaurata. Risalente al XVI secolo, ospita dipinti realizzati tra il 1831 e il 1841 da Jean-François Gigoux, amico di Nodier, Delacroix e Flandrin, nonché uno dei pionieri dell’illustrazione romantica. Ne scrive Claire Bommelaer in un articolo pubblicato sul sito del quotidiano francese «Le Figaro».
Le due pareti laterali raffigurano Saint-Remy che battezza Sainte-Geneviève, un episodio dell'infanzia della santa, mentre Sainte-Geneviève sostiene il coraggio degli abitanti di Parigi proteggendoli da Attila. Diversi medaglioni illustrano la vita di Sainte-Geneviève e una statua la raffigura come una pastorella. Prima dell’intervento, l’insieme era in uno stato pietoso: le due decorazioni laterali erano diventate quasi nere, e le pareti erano ricoperte di macchie.
Secondo la testimonianza delle restauratrici della Cappella, il restauro delle decorazioni non è stato semplice, soprattutto a causa della tecnica a cera utilizzata da Gigoux. Ma il risultato è sotto gli occhi di tutti e un rapido confronto con le altre quattro cappelle adiacenti, con le pietre spaccate e le pareti scrostate, dà un'idea del prima e del dopo.
La rinascita della Chapelle Sainte-Geneviève è stata resa possibile dalla Municipalità di Parigi, che si è occupata delle vetrate e della statua, da Dassault Histoire et Patrimoine (il «braccio esecutivo» delle azioni di mecenatismo del Gruppo Dassault) e dalla Fondation Avenir du Patrimoine à Paris. Creata nel 2014 in seguito alla caduta di un blocco di pietra proveniente da una statua della chiesa di Saint-Augustin, quest’ultima si è prefissata la missione di venire in soccorso degli edifici parigini, mobilitando i donatori.
La città di Parigi è proprietaria di 87 chiese, ma non riesce a far fronte a tutte le esigenze, tanto più che per lungo tempo ha trascurato i suoi edifici. Ha stanziato 80 milioni di euro per la loro manutenzione e per i restauri durante il primo mandato di Anne Hidalgo e ne ha stanziati 30 all’anno per il periodo che si concluderà nel 2026.
Per Saint-Germain-l’Auxerrois bisognerà aspettare ancora un po’. Il municipio si è impegnato a restaurarne la facciata e Ariel Weil, sindaco di Parigi Centro, conta di sfruttare i grandi lavori del Louvre, situato proprio di fronte, per riqualificare la piazza.
Altri articoli dell'autore
L’opera, una delle tre versioni note di questo soggetto riferite in vari gradi al maestro lombardo, era passata in asta da Sotheby’s nel 1969 come «after Caravaggio» e nel 2001 come «cerchia di Caravaggio»
Una nuova campagna di scavi archeologici nel sito salentino ha recentemente rinvenuto vestigia databili al X-XI secolo
Nel 2003 una squadra di archeologi portò alla luce nella località della Crimea una testa marmorea rappresentante una nobildonna in età matura, della quale finora nessuno conosceva l’identità
Nella zona è l’unica sepoltura interamente affrescata. I frammenti della decorazione sono per il momento conservati alla Rocca Albornoz, ma si pensa di reintegrarli nel contesto originario