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Arabella Cifani
Leggi i suoi articoliEcco un nuovo, inatteso gioco di Tullio Pericoli: trentasette Ritratti sonori del volto del grande attore Toni Servillo. Pittore e disegnatore, noto in Italia e all’estero, è nato a Colli del Tronto e vive a Milano. Sono sue le scene e i costumi per L’Elisir d’amore di Donizetti e per Il Turco in Italia di Rossini. «L’idea di questo libro è nata vedendo Servillo recitare a teatro testi di autori napoletani, in particolare la poesia di Mimmo Borrelli “Napule”, di cui ho usato le parole».
In Piccolo teatro, Tullio Pericoli disegna impalcature su impalcature di un palazzo, inserendole con il viso cangiante di Servillo. Ha cercato di indagare «se e quanto la forma assunta da una faccia distorcesse il senso delle parole, e vedere cosa le parole esprimessero con la loro forma». In altre parole «di capire qualcosa di più su come leggiamo le figure e come vediamo le parole». Tentativo quanto mai arduo, che il lettore/spettatore potrà sceverare e giudicare sulla sua riuscita.
Attento lettore in particolare alle impalcature che mascherano il palazzo, che appaiono e scompaiono senza soluzione di continuità quasi a corona del viso di Servillo. Per Tullio Pericoli non sono che le maschere cangianti con le quali vorremmo sempre di volta in volta mostrarci. Il volumetto è corredato da una nota di Matteo Codignola, dal titolo Kind of blue, che intende esaminare «l’esperimento» di Pericoli, del quale «non esistono molti precedenti».
Piccolo teatro con la gentile partecipazione di Toni Servillo
di Tullio Pericoli
94 pp., ill. b/n e colori
Adelphi Edizioni, Milano 2016
€ 14,00
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