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I grandi nomi della pittura polacca e gli scambi artistici con la Francia dal 1840 al 1918
- Luana De Micco
- 24 settembre 2019
- 00’minuti di lettura


«Stańczyk», di Jan Matejko. © Copyright Wilczyński Krzysztof Muzeum Narodowe w Warszawie
L’anima polonaise dei francesi al Louvre-Lens
I grandi nomi della pittura polacca e gli scambi artistici con la Francia dal 1840 al 1918
- Luana De Micco
- 24 settembre 2019
- 00’minuti di lettura
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliUna mostra sulla storia della Polonia si tiene al Louvre-Lens dal 25 settembre al 25 gennaio in collaborazione con il Museo nazionale di Varsavia e l’Adam Mickiewicz Institut. Non è un caso che, nel momento in cui si ricorda la Convenzione relativa all’emigrazione e all’immigrazione firmata il 3 settembre 1919 tra Francia e Polonia, un anno dopo la ritrovata indipendenza del Paese e 100 anni fa esatti, questa mostra si tenga proprio nella città francese del nord, che fu un grande bacino minerario e terra d’immigrazione per oltre 250mila lavoratori polacchi venuti a estrarre il carbone dalle miniere della regione.
La mostra «Polonia 1840-1918. Dipingere l’anima di una Nazione» riunisce circa 130 opere realizzate da grandi nomi della pittura polacca, Józef Chełmonski, Olga Boznanska, Jan Matejko, Józef Brandt o ancora Jacek Malczewski, in un periodo che va dal 1840 al 1918 durante il quale, sottolinea il museo, «nonostante la divisione del Paese tra Impero russo, Impero austriaco e Regno di Prussia, gli artisti crearono una vera identità polacca».
La mostra affronta anche il tema degli scambi artistici fruttuosi tra Francia e Polonia con l’arrivo di numerosi artisti polacchi a Parigi dopo la Rivolta di novembre del 1830 contro il dominio russo. Prestiti importanti arrivano dal museo di Varsavia, da dove fanno il viaggio «Stanczyk», una delle opere più note di Matejko, del 1862, ritratto del più famoso giullare della corte polacca, il «Ritratto di donna» di Olga Boznanska, del 1891, e «L’estate di San Martino», uno dei quadri più belli di Chełmonski, del 1875.

«Stańczyk», di Jan Matejko. © Copyright Wilczyński Krzysztof Muzeum Narodowe w Warszawie