NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 05 SETTEMBRE 2024

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GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2024

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Dall’alto a sinistra e in senso orario: una veduta dell’interno del Musée du quai Branly (foto: Jean-Pierre Dalbéra, via Flickr); la sede centrale del Gruppo Hanwha a Seul (© Hanwha); l’ingresso del Modern Art Oxford; un particolare dell’«Adorazione dei Magi», di Sandro Botticelli. Firenze, Gallerie degli Uffizi

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Le istituzioni culturali francesi cedono alla «sinizzazione»?

Un gruppo di ricercatori e scienziati perlopiù francesi ha pubblicato sul quotidiano francese «Le Monde» una lettera aperta in cui esprime la preoccupazione che le istituzioni culturali francesi permettano la «sinizzazione», ovvero l’assimilazione di gruppi non cinesi alla cultura cinese. Essi sostengono che il Musée du quai Branly e il Musée Guimet abbiano acconsentito all’uso di un linguaggio che «si uniforma ai desideri di Pechino per quanto riguarda la riscrittura della storia e la cancellazione pianificata dei popoli “non Han”». Secondo gli autori della lettera aperta, il Musée du quai Branly, la cui collezione è costituita principalmente dai cosiddetti «oggetti etnografici» e dall’arte indigena extraeuropea, ha riclassificato gli oggetti tibetani come provenienti dalla «regione autonoma dello Xizang». Questo cambiamento, dicono, «mostra chiaramente il desiderio che il Tibet, occupato e colonizzato dal 1950, debba essere cancellato dalle mappe e dalle coscienze, nel presente come nel passato». Nel frattempo, il Musée Guimet, una delle più grandi collezioni di arte asiatica al di fuori dell’Asia, ha apparentemente sostituito nelle didascalie la denominazione «Tibet» con «mondo himalayano». 

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L’intervista del direttore del Tg1 al ministro Sangiuliano

Il ministro Gennaro Sangiuliano, intervistato ieri sera da Gian Marco Chiocci, direttore del Tg1, ha raccontato del «rapporto personale e affettivo» con Maria Rosaria Boccia. Ha confermato che con la 41enne aveva «una relazione sentimentale» e «anche per questo le ho revocato l’incarico», cioè la nomina a consigliera per i grandi eventi. Il ministro ha anche detto di aver presentato le sue dimissioni alla premier, «che le ha respinte», e di essere «disponibile a dimettermi un minuto dopo che Meloni me lo chiede». La premier «mi ha detto di andare avanti e di chiarire bene e di dire sempre la verità», dice ancora il ministro, ribadendo che «mai un euro del Ministero è stato speso per la dottoressa Boccia». «Io non sono ricattabile, ha ancora detto Sangiuliano, lo sei se hai usato impropriamente il denaro pubblico». Boccia «non ha avuto accesso a documenti riservati e classificati», ma è stata coinvolta solo su «aspetti marginali» dell’organizzazione della serata del G7 a Pompei, come «la cena o i gadget». 

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I legami del partner del Centre Pompidou Seul con il produttore di armi israeliano suscitano critiche

Hanwha, il principale partner della prossima apertura del Centre Pompidou a Seul nel 2025, è stato messo sotto accusa per i suoi legami con le Forze di Difesa Israeliane (Idf) attraverso il produttore di armi israeliano Elbit Systems. La Hanwha Foundation for Culture, che vi avrà sede, ha firmato l’anno scorso un accordo con l’istituzione francese che le consentirà di gestire il museo fino al 2029. Il Gruppo Hanwha, che fattura 56,7 miliardi di dollari, è uno dei «chaebol» della Corea del Sud: grandi conglomerati a conduzione familiare con interessi commerciali diversificati. Tra i vari settori in cui investe vi sono la produzione di armi e sistemi di difesa, attraverso la sua controllata Hanwha Aerospace. In questi mesi, decine di artisti le cui opere sono conservate nel Centre Pompidou, tra cui Nan Goldin e Ali Cherri, hanno firmato lettere aperte per chiedere il cessate il fuoco e il boicottaggio di Israele.

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Accogliendo l’istanza delle associazioni ambientaliste, il Tar della Sicilia sospende i lavori per un osservatorio astronomico nel Parco (protetto) delle Madonie

Cai-Club alpino italiano, Legambiente Sicilia, Lipu e Wwf Sicilia rendono noto che il 4 settembre il Tar Sicilia Palermo-Sez. I, con decreto 441/2024 del Presidente, ha accolto l’istanza di misure cautelari urgenti presentata dalle quattro associazioni di protezione ambientale e disposto la sospensione dei lavori in corso per la costruzione dell’osservatorio astronomico sulla cima di Monte Mufara, in piena zona A di tutela integrale del Parco regionale delle Madonie.  L’istanza urgente era stata presentata dopo che il 27 agosto scorso erano iniziati, in assenza di alcuni pareri e autorizzazioni, i lavori per la realizzazione di imponenti opere: sbancamenti del sito protetto, 3.540 mc di volume edilizio, un edificio di oltre 13 metri di altezza fuori terra, una superficie interessata di 800 mq, la realizzazione di una nuova strada carrozzabile per l’accesso sulla cima integra della montagna e un parcheggio a servizio dell’osservatorio. Il Tar ha accolto anche la richiesta istruttoria presentata dalle associazioni di acquisire una serie di documenti presso tutti gli enti interessati, in quanto la procedura sinora seguita è stata caratterizzata da forzature procedurali e mancato rispetto di alcune norme. Domani 6 settembre si sarebbe dovuta svolgere la cerimonia di posa della prima pietra organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea e dall’Agenzia Spaziale Italiana. 

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In Niger le forti piogge fanno 273 vittime e causano il crollo di una moschea del XIX secolo

Circa 273 persone sono morte in Niger e più di 700mila sono state colpite dalle forti piogge che hanno colpito il Paese africano per tutta l’estate. Secondo il Ministero dell'Interno del Niger, al 4 settembre «le inondazioni hanno causato la morte di 273 persone, di cui 121 annegate e 152 morte per il crollo delle loro case». Il Ministero ha inoltre contato 710.767 persone colpite e 278 ferite dal maltempo, che ha colpito le comunità di tutto il Paese, compresa la capitale Niamey. «Stiamo attraversando un periodo estremamente difficile a causa delle piogge torrenziali e delle gravi inondazioni», ha dichiarato il ministro per l’Azione umanitaria e la gestione dei disastri, Aissa Laouan Wandarama, deplorando le «significative perdite umane e materiali». Il 3 settembre, un’importante moschea di Zinder è crollata in seguito alle piogge torrenziali che si sono abbattute su questa grande città del centro-est del Paese. «È la moschea più antica di Zinder ed è stata completamente distrutta dopo una pioggia torrenziale», ha dichiarato all'Afr Ali Mamane, un residente di Zinder. Ne parla un articolo pubblicato sul sito del quotidiano francese «Le Figaro». 

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Parzialmente distrutta da un incendio la Chiesa dell’Immacolata Concezione a Saint-Omer, nel Nord della Francia: c'è un sospettato

Già condannato per aver preso di mira delle chiese, è stato incriminato e incarcerato ieri, 4 settembre, il sospettato dell'incendio che il 2 settembre ha parzialmente distrutto la Chiesa dell’Immacolata Concezione a Saint-Omer (Pas-de-Calais), un edificio neogotico eretto nel 1859 e recentemente (2014-18) restaurato. L'uomo, nato nel 1985, non ha una professione né un indirizzo fisso ed era appena uscito di prigione, secondo il procuratore di Boulogne-Sur-Mer, Guirec Le Bras. Ieri è stato accusato di «distruzione di proprietà con mezzi pericolosi per le persone, commessa per motivi di razza, etnia, nazione o religione in un reato reiterato e di tentato furto con scasso in un reato reiterato». Si tratta di un reato che prevede una pena detentiva di quindici anni, o trenta in caso di recidiva, secondo il pubblico ministero.

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Riapre il 2 novembre al pubblico Modern Art Oxford

Modern Art Oxford, il museo di arte moderna della cittadina universitaria britannica, riaprirà al pubblico sabato 2 novembre, dopo la riprogettazione per 2 milioni di sterline degli spazi al piano terra e al piano inferiore da parte dello studio David Kohn Architects (vincitore del premio Riba), insieme a un nuovo caffè chiamato Club Together, progettato dall’emergente artista britannica Emma Hart. L'edificio riapre con la prima mostra istituzionale nel Regno Unito dell'artista cubana Belkis Ayón (1967-99). La nuova data di apertura è dovuta a un ritardo imprevisto nei lavori di costruzione.  La presentazione alla stampa, inizialmente prevista per lunedì 30 settembre, avrà luogo venerdì 25 ottobre, dalle 11 alle 15. 

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Il sedicesimo «capolavoro per Milano» è l’«Adorazione dei Magi» di Sandro Botticelli

«Un Capolavoro per Milano» giunge alla sua sedicesima edizione e porta al Museo Diocesano una delle più celebri opere di Sandro Botticelli, proveniente dalle Gallerie degli Uffizi: l’«Adorazione dei Magi», in esposizione al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano dal 29 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025. Nella tavola spiccano l’abilità ritrattistica del pittore, l’uso di una gamma cromatica squillante e la resa minuziosa dei particolari. L’opera sarà presentata in un percorso espositivo che consente un approfondimento sia storico artistico sia spirituale, con l’ausilio di apparati didattici, immagini, video e musiche, che permettono una riflessione sull’opera e sul suo significato. A cura di Daniela Parenti, curatrice della Pittura del Quattrocento delle Gallerie degli Uffizi, e di Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano. 

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La nuova edizione dell’«Ouverture» delle Tag Galleries a Torino

L’Associazione Tag-Torino Art Galleries ha annunciato la nuova edizione di «Ouverture», che si terrà presso le gallerie associate di Tag a Torino giovedì 19 settembre, dalle ore 16 alle ore 23. La manifestazione Ouverture di Tag è realizzata grazie al sostegno della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt, unico ente sostenitore sin dalla prima edizione, avvenuta 24 anni fa, nel 2000. Dalla sua prima edizione «Ouverture» di Tag ha portato nei decenni decine di migliaia di visitatori nei luoghi storicamente preposti alla promozione dell’arte nuova: gallerie d’arte che dedicano ogni risorsa e competenza all’esposizione ed alla crescita professionale di artiste ed artisti che con la loro ricerca cambiano ed evolvono i linguaggi dell’arte. 

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La 29ma edizione di Artecinema a Napoli

A Napoli Artecinema, l’appuntamento autunnale, curato da Laura Trisorio, che attira un vasto e trasversale pubblico, composto da addetti ai lavori e da tanti giovani, propone in occasione della sua 29ma edizione un ricco programma che, come di consueto, sarà dedicato all’arte, alla fotografia e all’architettura contemporanee. Una selezione di documentari di nuova produzione (sottotitolati in italiano), molti dei quali in anteprima mondiale, europea o nazionale, introducono alle poetiche, al lavoro e alle biografie degli artisti. Dopo la serata inaugurale (il 16 ottobre) al Teatro San Carlo con la proiezione del film «Tehachapi» di Thasha Van Zandt sul progetto di JR realizzato nel carcere di massima sicurezza californiano, dal 17 al 20 ottobre al Teatro Augusteo sono in programmazione, tra gli altri, film sull’Arte povera, su Emilio Isgrò, Emilio Ambasz, Jeff Koons, Mark Rothko, Nam June Paik, Pussy Riot, Ragnar Kjartansson, Robert Rauschenberg, Jan Fabre, Serena Scapagnini, Andy Warhol, i fratelli Campana.

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Artissima e Juventus a Venezia presentano Artissima Junior

Artissima e Juventus insieme a Venezia per presentare un’edizione speciale di Artissima Junior, iniziativa della fiera dedicata ai bambini tra i 6 e gli 11 anni, nata nel 2018 per coinvolgere le giovani generazioni in una riflessione sui valori importanti del processo di crescita nella collettività attraverso l’arte contemporanea. Propongono una nuova produzione video di Yuri Ancarani, artista e regista (Ravenna, 1972), intitolata «Il tappeto verde» e dedicata ai sogni dell’infanzia, in risposta al tema della 31ma edizione di quest’anno di Artissima, «The Era of Daydreaming». Il tappeto verde è protagonista di un tour in tre tappe, che ha preso avvio al Giffoni Film Festival nel mese di luglio e che prosegue al Festival del Cinema di Venezia per poi concludersi ad Artissima. 

Redazione, 05 settembre 2024 | © Riproduzione riservata