NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 07 AGOSTO 2024

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MERCOLEDÌ 7 AGOSTO 2024

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Dall’alto a sinistra e in senso orario: la nuova opera di Banksy a Chelsea; Somerset House, sede del Courtauld Institute (foto tratta da Wikipedia; foto: Ham | CC BY SA 3.0); particolare della «Visitazione» del Pontormo (1530); una veduta aerea del sito di Iloi, nel comune di Sedilo (Or)

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Banksy: dopo lo stambecco, due elefanti

A Chelsea due elefanti si guardano con le proboscidi che si sfiorano. Il secondo capitolo delle incursioni urbane di Banksy è andato in scena a Londra, nella zona di Edith Terrace. Gli stencil neri delle teste dei due pachidermi sono comparsi sulle finte finestre di un edificio. Anche in questo caso le immagini della nuova opera sono state pubblicate dall’artista sul suo profilo instagram e sul suo sito. 

02

A Londra il Courtauld Institute creerà un nuovo centro per l’arte britannica grazie a una donazione di 12 milioni di $

Il Courtauld Institute, ente londinese che comprende un museo e un istituto per l’insegnamento e la ricerca sulla storia dell’arte, ha annunciato il progetto per un centro per l’arte britannica grazie a una donazione di 12 milioni di dollari ricevuta dalla Manton Foundation, ente americano istituito nel 1991 dai collezionisti d’arte e filantropi Edwin e Florence Manton. Il Manton Centre for British Art «contribuirà a realizzare l’ambizione del Courtauld di diventare un leader mondiale nel campo dell’arte britannica» e «fungerà da centro intellettuale per storici dell’arte, curatori, critici, artisti e studenti a livello nazionale e internazionale», dichiara l’istituzione in un comunicato stampa pubblicato il 6 agosto. Il centro sarà inizialmente ospitato nel campus del Courtauld a Vernon Square e successivamente in locali appositamente approntati a Somerset House. Servirà come base per gli studenti che frequentano le specializzazioni in arte britannica nell’ambito dei corsi di laurea magistrale e per i dottorandi che fanno ricerche sull’arte britannica.

03

Scoperto un pavimento a mosaico ad Eretria, nella Grecia centrale

Un pavimento a mosaico risalente al periodo tardo-classico è stato riportato alla luce a Eretria, nella Grecia centrale, durante i lavori di installazione di una nuova conduttura idrica. La scoperta, annunciata dal Ministero della Cultura greco, è stata fatta nel cuore della città antica e presenta una dettagliata rappresentazione di due satiri. Il mosaico è stato rinvenuto in una stanza quadrilatera all'interno di una casa della metà del IV secolo a.C. La stanza, che misura 3,50x3,55 metri, è delimitata da pareti sui lati sud ed est. Le pareti settentrionali e occidentali non sono state scavate, per la presenza del manto stradale comunale. 

04

Trasferta temporanea per la «Visitazione» del Pontormo durante i restauri alla chiesa di San Michele Arcangelo in Carmignano

La «Visitazione del Pontormo» (1530) sarà esposta e visibile dal 10 settembre nella Villa medicea di Poggio a Caiano (Po). Accadrà durante il restauro della chiesa rinascimentale di San Michele Arcangelo in Carmignano, presso Prato, sede naturale del capolavoro del Pontormo. La chiesa è lesionata in più parti, vanno rifatte le coperture, sistemate le parti pericolanti e controllate tutte le opere che la decorano. Inoltre, altre sei opere che fanno parte del corpus della chiesa verranno sistemate, durante i lavori, nella sala della Giostra del palazzo comunale di Poggio a Caiano.

05

Le Gallerie d’Italia diventano opere musicali

Arte, cultura e musica si intrecciano in «Gallerie sonore», un nuovo progetto di «sound art» che darà voce e suono alle opere d’arte delle Gallerie d’Italia di Torino, Milano, Vicenza e Napoli. Il compositore e cantante Boosta dei Subsonica (al secolo Davide Dileo) è stato cooptato in una ricerca tra le collezioni di Intesa Sanpaolo e l’archivio Publifoto e ha visitato le quattro sedi per scegliere alcune opere pittoriche, scultoree e fotografiche. Boosta ha quindi composto quattro opere musicali, una per ogni sede, che in autunno saranno presentate al pubblico in una serie di concerti live. Il tour partirà da Vicenza il 10 ottobre, proseguirà a Napoli il 25, a Torino il 29 e a Milano il 22 novembre. 

06

Parte il progetto «Toscana Diffusa»

Parte il progetto «Toscana Diffusa»: 120 milioni per restaurare e valorizzare 115 comuni della Regione. La cifra verrà distribuita per intervenire su palazzi, chiese, castelli, parchi. Il presidente della Regione Eugenio Giani definisce questo progetto «tosco-europeo».  Tra i luoghi d’arte più importanti, 1,3 milioni di euro andranno al Palazzo Pretorio di San Sepolcro, altrettanti per «Paesaggi ad alta quota» nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano; 2 milioni andranno al miglioramento energetico della scuola Redi Caselli di Montepulciano. Questo fondo non sarà destinato ai centri più noti, ma ad interventi per far rivivere 74 piccoli comuni che necessitano di infrastrutture per risolvere il degrado paesaggistico e culturale di borghi in stato di abbandono. I finanziamenti provengono dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) e dalla Regione Toscana. 

07

Fondi aggiuntivi per la chiesa di Santa Maria ad Nives di Montereale (Aq)

Sono stati trasferiti 64 mila euro all’Arcidiocesi di L’Aquila per la variante del progetto di messa in sicurezza della Chiesa di Santa Maria ad Nives nel comune di Montereale, in provincia dell’Aquila. A firmare il decreto il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli. «Siamo impegnati ogni giorno al fianco dei territori per far sì che la ricostruzione proceda senza impedimenti, ha dichiarato il commissario Castelli. Le varianti fanno parte della vita dei progetti, specialmente quando si tratta di beni storici come è il caso di Santa Maria di Nives». 

08

A Fabriano approvati gli interventi per la chiesa collegiata di San Nicolò

Sono stati approvati gli interventi, da 635mila euro, per la chiesa collegiata di San Nicolò, nel quartiere Borgo di Fabriano. Nei giorni scorsi la Conferenza dei servizi ha approvato il progetto per gli interventi di riparazione danni e miglioramento sismico della chiesa risalente al XII secolo. Durante il sisma del 2016 l’immobile ha subito diffusi danni, tra i quali lesioni da martellamento nella parte destra della facciata, dovute dal campanile, lesione e distacco di significative porzioni di stucchi ed intonaci dipinti, ma anche un principio di ribaltamento dell’abside. Il progetto prevede la realizzazione di interventi definitivi di consolidamento murario e comprende, inoltre, il ripristino di una parte degli impianti ed il restauro dei pregevoli apparati decorativi della chiesa. 

09

Sardegna: nuove scoperte archeologiche nel sito di Iloi, nel comune di Sedilo (Or)

L’Università degli Studi di Sassari ha recentemente concluso una campagna di ricerche archeologiche che ha portato a nuove scoperte presso il sito di Iloi, situato a Sedilo (Or). L’obiettivo delle indagini era esplorare edifici cultuali risalenti alla protostoria della Sardegna, facendo luce sulla costruzione e organizzazione di templi e santuari tra la fine dell’Età del Bronzo e l’inizio dell’Età del Ferro, dal XII all’VIII secolo a.C. Gli studenti dell’Università di Sassari, provenienti dai corsi di laurea triennale e magistrale in Archeologia e dalla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, sono stati protagonisti delle ricerche, lavorando fianco a fianco con colleghi delle Università di Cagliari, Genova, Bologna, Pisa, e delle Università internazionali di Cadice, Weimar e Los Angeles. Le indagini, condotte tra giugno e luglio, hanno portato alla scoperta di nuove strutture e alla rivelazione di un ampio bastione del complesso nuragico. Tra le scoperte più rilevanti vi sono un edificio di culto e materiali ceramici della prima Età del Ferro, alcuni dei quali di origine vicino-orientale. 

10

In visita al Museo di Ostia riallestito sfogliando la sua nuova Guida

Maria Luisa Colledani del quotidiano «Il Sole 24 Ore» ha visitato il Museo di Ostia (Rm), ospitato nel Casone rinascimentale del Sale e recentemente riallestito, e ha sfogliato la nuova guida al Museo, che è un manuale di Storia dell’Arte, quella soprattutto successiva all’eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei. Ostia, infatti, che diede vita a una società multietnica e multiculturale, divenne un centro propulsivo per la produzione scultorea, musiva e pittorica. A illustrare la copertina del volume, il volto di Iulia Procula, da un busto proveniente dalla tomba 106 della necropoli di Porto all’Isola Sacra. 

Redazione, 07 agosto 2024 | © Riproduzione riservata