MERCOLEDÌ 31 LUGLIO 2024
NOTIZIE IN BREVE | 10 NOTIZIE
- 01 Nella lista Unesco dei siti in pericolo anche il monastero di Sant’Ilarione a Gaza
- 02 A Forlì un Guercino da salvare
- 03 Nei fondali presso Palinuro trovata un’ancora di età romana
- 04 Le cinque sculture monumentali di Brancusi a Târgu Jiu entrate nella lista del Patrimonio Unesco
- 05 Si stanno restaurando gli affreschi della Cattolica di Stilo
- 06 Cambiamenti climatici: la Fondazione Frankenthaler erogherà 3,3 mln di $ a 69 enti artistici Usa
- 07 Uno studio sulle variazioni di alimentazione a Venezia nell’Alto Medioevo
- 08 Il Piano di conservazione di Torino Esposizioni (Pier Luigi Nervi) ora è online
- 09 La nuova edizione del Corso di Alta Formazione per Operatori turistici del pellegrinaggio
- 10 Raggiunta una tregua nella battaglia per la gigantesca scultura di Marilyn Monroe a Palm Springs
Nella lista Unesco dei siti in pericolo anche il monastero di Sant’Ilarione a Gaza
L’Unesco ha aggiunto alla lista dei siti in pericolo l’antico monastero di Sant’Ilarione a Gaza, noto anche come Tell Umm Amer, a causa della guerra in corso contro Israele. Il monastero, uno dei più antichi, grandi e complessi, risale al IV secolo d.C. Il sito ospitava la prima comunità monastica in Terra Santa. Sebbene sia stato inserito nella lista provvisoria del patrimonio dell’organizzazione internazionale dal 2012, il suo status è stato accelerato grazie a procedure di emergenza. Originario della zona, Sant’Ilarione fondò il sito omonimo, che comprende due chiese, una sala battesimale, un sepolcreto e un cimitero pubblico, oltre a una sala per le udienze e ad ambienti per la refezione. Dopo essere stato danneggiato, il monastero fu abbandonato all'inizio del VII secolo d.C. È stato riscoperto dagli archeologi locali nel 1999.
A Forlì un Guercino da salvare
Nella chiesa di Santa Maria di Schiavonia a Forlì una grande tela del Guercino datata 1651 («San Francesco che riceve le stigmate») potrebbe essere presto oggetto di restauro. L’opera, che mostra un San Francesco con le braccia levate al cielo, si trova al momento in condizioni precarie: il tempo e l’umidità hanno scurito e reso opachi i colori vividi che furono marchio di fabbrica del pittore emiliano. Da tempo l’associazione culturale Metropolis si è interessata al dipinto e ha coinvolto un team di esperti, specializzati proprio nell’opera del pittore emiliano, affinché si potesse progettare un’opera di riqualificazione. I giochi sono quasi fatti e il Comune ha ufficializzato il suo interessamento con una serie di sopralluoghi alla chiesa.
Nei fondali presso Palinuro trovata un’ancora di età romana
Un’ancora di età romana è stata localizzata nei fondali di Palinuro (Sa), non lontano da Capo Palinuro, tra il Golfo di Velia e il Golfo di Policastro. Il ceppo di ancora in piombo, che giace integro, in buono stato di conservazione e infisso nel fondale sabbioso a 52 metri di profondità, doveva appartenere a una nave romana probabilmente inabissata intorno al 253 a.C., di cui al momento non sono state individuate le altre parti. L'individuazione è avvenuta nel corso di un'attività di controllo dei beni archeologici sommersi effettuata dai Carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale di Napoli e del Nucleo subacquei di Napoli, con il coordinamento della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino. La localizzazione rientra in una più ampia attività di monitoraggio e tutela dei siti marini, con l'obiettivo di realizzare un censimento dei beni archeologici sommersi presenti lungo le coste di Campania, Basilicata, Puglia e Calabria.
Le cinque sculture monumentali di Brancusi a Târgu Jiu entrate nella lista del Patrimonio Unesco
Cinque sculture monumentali di Constantin Brâncusi, situate nella città rumena di Târgu Jiu, sono entrate a far parte della lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. L’opera più famosa delle cinque è «La Colonna infinita» (1937-38), alta 30 metri, considerata un importante esempio di arte modernista. Queste sculture vennero realizzate da Brancusi, rumeno di nascita, che trascorse un periodo significativo in Francia durante il XX secolo, per onorare coloro che morirono per difendere Târgu Jiu durante la Prima guerra mondiale. L’Unesco ha elogiato l’insieme delle sculture per la «notevole fusione di scultura astratta, architettura del paesaggio, ingegneria e pianificazione urbana concepita da Constantin Brâncusi che va ben oltre l’episodio bellico in sé, per offrire una visione originale della condizione umana».
Si stanno restaurando gli affreschi della Cattolica di Stilo
Il 10 luglio sono iniziati alcuni lavori di restauro degli affreschi della Cattolica di Stilo (Rc). Il progetto rientra nelle attività laboratoriali, e di tesi, di studentesse e studenti iscritti al V anno del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università della Calabria, grazie al protocollo d’intesa stipulato tra la Direzione regionale Musei Calabria (Drm-Cal), diretta da Filippo Demma, e il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBest) dell’Unical. I lavori avverranno sotto la supervisione di Camilla Brivio, direttrice della Cattolica di Stilo, di Donatella Barca, coordinatrice del CdL in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, e di Mauro La Russa, Michela Ricca, Silvestro Ruffolo e Anna Arcudi, responsabili scientifici delle indagini diagnostiche e dei restauri.
Cambiamenti climatici: la Fondazione Frankenthaler erogherà 3,3 mln di $ a 69 enti artistici Usa
La Fondazione Helen Frankenthaler ha stanziato 3,3 milioni di dollari a favore di 69 organizzazioni artistiche statunitensi, per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica (aggiunta di pannelli solari e modifica dell’illuminazione) o la verifica del consumo energetico complessivo e la creazione di piani per raggiungere la neutralità di emissioni di carbonio. Questo è il quarto round in altrettanti anni di attività della Frankenthaler Climate Initiative (Fci) e il 2024 il primo anno del suo Catalyst Grant, che finanzia progetti a breve termine per organizzazioni «nelle fasi iniziali della loro traiettoria di azione per il clima». Tra i beneficiari di quest’anno il New Museum di New York (che ha ricevuto 100mila dollari), il Seattle Art Museum (100mila dollari), il Museo de Arte Contemporáneo de Puerto Rico (50mila dollari), il MoMA PS1 (25mila dollari) e il Massachusetts Museum Contemporary Art (25mila dollari), The Kitchen (50mila dollari), The Chinati Foundation (50mila dollari), Storefront for Art and Architecture (25mila dollari) e Steven Myron Holl Foundation (15mila dollari), la Rhode Island School of Design (50mila dollari) e la School of the Art Institute of Chicago (50mila dollari).
Uno studio sulle variazioni di alimentazione a Venezia nell’Alto Medioevo
Nel X secolo, un’intera comunità di abitanti della Laguna di Venezia passò da una dieta a base di prodotti ittici a un consumo prevalente di carne e latticini. Lo rivela uno studio scientifico coordinato dall’Università Ca’ Foscari Venezia in cui sono stati analizzati gli isotopi di carbonio e azoto nel collagene dei denti e delle ossa di 52 individui sepolti nel sito archeologico noto come Monastero di San Mauro a Jesolo. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica «Archaeological and Anthropological Sciences», ha rivelato cambiamenti significativi nella dieta nel corso del Medioevo, influenzati da cambiamenti economici e ambientali. La ricerca ha coinvolto un gruppo di ricerca interdisciplinare che ha unito studiose e studiosi in archeologia medievale e chimica analitica dell’ateneo veneziano (Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica), in collaborazione con l’Istituto di Scienze Polari del Cnr e l’Università del Salento.
Il Piano di conservazione di Torino Esposizioni (Pier Luigi Nervi) ora è online
Il Piano di conservazione di Torino Esposizioni (complesso architettonico progettato da Pier Luigi Nervi tra il 1947 e il 1953), condotto da un team multidisciplinare guidato dal professor Rosario Ceravolo, del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica e del centro R3C del Politecnico di Torino, è stato pubblicato dalla Getty Foundation di Los Angeles ed è ora disponibile online sul sito dell’iniziativa Keeping It Modern (Kim), con cui sono stati finanziati il lavoro di ricerca e la creazione del documento. La Getty Foundation ha assegnato al Politecnico di Torino il grant Kim nel 2019 per supportare lo sviluppo di questro Piano di conservazione. Il progetto è stato coordinato dal Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica del Politecnico di Torino, con la supervisione della Pier Luigi Nervi Project Foundation e con la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, dell'Università Iuav di Venezia, di Roma Tor Vergata e del College of Engineering dell’Università di Miami.
La nuova edizione del Corso di Alta Formazione per Operatori turistici del pellegrinaggio
In occasione del Giubileo 2025, la Scuola di Alta formazione di Arte e Teologia (Safat) della Pontificia Facoltà Teologia dell’Italia Meridionale-Sezione San Luigi (Pftim) sceglie Napoli e Roma per insegnare a raccontare la speranza ai pellegrini. La bellezza delle due città italiane sarà protagonista della nuova edizione del Corso di Alta formazione per Operatori turistici dedicato al tema «In cammino verso il Giubileo 2025», promosso in collaborazione con l’Istituto superiore di Scienze religiose «Ecclesia Mater» di Roma, l’Opera romana Pellegrinaggi, l’associazione Pietre Vive e l’associazione Guide Turistiche Campania. Sono 50 le ore di lezione previste, online e in presenza, durante le quali, anche attraverso approfondite visite guidate, gli iscritti potranno acquisire chiavi di lettura per un approccio antropologico e teologico al patrimonio religioso napoletano e romano. Il Corso si terrà nel mese di novembre 2024, in giornate e in un periodo di bassa intensità turistica, per agevolare la frequenza e la partecipazione dei professionisti attivi nel settore turistico regionale. Le iscrizioni si chiuderanno il 30 settembre.
Raggiunta una tregua nella battaglia per la gigantesca scultura di Marilyn Monroe a Palm Springs
Il Consiglio comunale di Palm Springs (California) ha annunciato un piano provvisorio per la ricollocazione della scultura «Forever Marilyn» (2011) di Seward Johnson, un passo importante verso la risoluzione di un contenzioso che sembra trascinarsi all’infinito. L’attuale sua posizione, su una strada che conduce al Palm Springs Art Museum, ha attirato negli ultimi anni vivaci proteste e una causa legale da parte dei leader della comunità artistica locale. Questi ultimi considerano la gigantessa un’opera sessista e, nel 2021, hanno intentato una causa contro la città per aver chiuso impropriamente la strada al traffico durante l’installazione. Il sindaco Jeffrey Bernstein ha riferito che il Consiglio comunale ha raggiunto «un accordo di principio» per trasferirla in un’area verde nelle vicinanze, prima di «raggiungere la posizione definitiva in Downtown Park nei prossimi 30 giorni». L’accordo coinvolge il Ps Resorts, consorzio alberghiero proprietario della scultura, e il Committee to Relocate Marilyn (Crema), che aveva intentato la causa.