GIOVEDÌ 7 SETTEMBRE 2023
NOTIZIE IN BREVE | 12 NOTIZIE
- 01 Il nuovo Center for Arts and Innovation di Boca Raton sarà progettato da Renzo Piano
- 02 Philippe Jost succede a Jean-Louis Georgelin alla direzione del restauro di Notre-Dame
- 03 La dichiarazione d’intenti per una collaborazione tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e Intesa Sanpaolo
- 04 Un altro bronzo antico razziato in Turchia sequestrato in un museo Usa
- 05 Scoperte sulla sponda occidentale del Mar Morto quattro spade e parte di un giavellotto di 1.900 anni fa
- 06 Nel 2024 alla Courtauld Gallery saranno esposte per la prima volta insieme un gruppo di vedute londinesi di Monet
- 07 Il Premio Silvia Dell’Orso 2023
- 08 Le attività e il sito del Museo Ginori presentati alla Triennale di Milano
- 09 A Venezia nel 2024 una mostra su «Willem de Kooning e l’Italia»
- 10 Carol Bove passa da Zwirner a Gagosian
- 11 A Milano apre un nuovo ufficio la casa d’aste Phillips
- 12 Mostre ed eventi che aprono - Il 14mo Future Vintage Festival a Padova
Il nuovo Center for Arts and Innovation di Boca Raton sarà progettato da Renzo Piano
Renzo Piano è stato incaricato di progettare un nuovo complesso culturale a Boca Raton, in Florida. Il progettato Center for Arts and Innovation, che sorgerà accanto al Boca Raton Museum of Art, ha reso nota il 6 settembre la notizia della partnership, in quello che il suo presidente e amministratore delegato, Andrea Virgin, ha descritto come un «annuncio storico». «L’interesse internazionale e la scelta finale di uno dei più grandi architetti del mondo sottolineano non solo l’importanza globale di questo progetto, ma anche le dimensioni del coraggio, della visione e della generosità dei nostri sostenitori», ha dichiarato Virgin in un comunicato.
Philippe Jost succede a Jean-Louis Georgelin alla direzione del restauro di Notre-Dame
Venti giorni dopo l’improvvisa morte del generale Georgelin, il presidente francese Emmanuel Macron ha deciso di nominare Philippe Jost come suo successore. È una scelta di continuità, che dovrebbe rassicurare le aziende coinvolte nel restauro di Notre-Dame de Paris. «La scelta del Presidente non è solo una decisione di continuità, ma anche un segno di lealtà nei confronti del Generale», dichiara l’entourage di Macron. Da quattro anni braccio destro del Generale all'Établissement Public pour la Restauration et la Conservation de la Cathédrale, Philippe Jost conosce a fondo le complessità del lavoro. Con una formazione da politecnico, Jost ha 63 anni e una reputazione da gran lavoratore: ha trascorso tutta la sua carriera nell’industria della Difesa.
La dichiarazione d’intenti per una collaborazione tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e Intesa Sanpaolo
Promozione della legalità e valorizzazione e tutela del patrimonio culturale nazionale all’insegna della «restituzione» al pubblico dei beni artistici: sono gli obiettivi contenuti nella dichiarazione d’intenti che sancisce la collaborazione tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e Intesa Sanpaolo. Il traffico clandestino di beni culturali e le aggressioni ai danni delle istituzioni Le Figaro] richiamano la necessità di una collaborazione anche con le società private attente alla salvaguardia dei beni. La dichiarazione, firmata dal comandante, Generale di Brigata Vincenzo Molinese, e per Intesa Sanpaolo da Paolo Maria Vittorio Grandi, Chief Governance Officer, e da Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer, prevede anche l’allestimento di esposizioni dei beni recuperati.
Un altro bronzo antico razziato in Turchia sequestrato in un museo Usa
I funzionari dell’Ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan hanno sequestrato un’antica statua romana dal Worcester Art Museum del Massachusetts nell’ambito di un’indagine sulle antichità saccheggiate dal territorio dell’attuale Turchia. È il ritratto di una donna (forse di una figlia di Marco Aurelio): il museo l’ha ceduto «dopo aver ricevuto nuove informazioni sulla storia della provenienza dell’oggetto», si legge in un comunicato. La statua, acquistata dall’istituzione nel 1966 e valutata 5 milioni di dollari, è il secondo manufatto risalente al II secolo d.C. recentemente rimosso da un’istituzione statunitense al di fuori di New York dall’Unità per il Traffico di Antichità del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg.
Scoperte sulla sponda occidentale del Mar Morto quattro spade e parte di un giavellotto di 1.900 anni fa
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Gerusalemme, è stata presentata ufficialmente la scoperta di quattro spade romane e della testa di un giavellotto, rinvenuti in perfetto stato di conservazione sulla sponda occidentale del Mar Morto a Seliq, all’interno di una grotta nella riserva naturale di Ein Gedi, e risalenti a circa 1.900 anni fa. Il ritrovamento è ancora più sorprendente poiché fortuito e frutto di un giro di routine effettuato da un gruppo di ricercatori che si erano recati sul luogo per alcune rilevazioni. Il contesto del ritrovamento sembra suggerire che si tratti di un bottino di guerra sottratto all’esercito romano da parte di un gruppo di ribelli ebrei che erano soliti utilizzare le grotte della zona per nascondersi.
Nel 2024 alla Courtauld Gallery saranno esposte per la prima volta insieme un gruppo di vedute londinesi di Monet
Nel programma espositivo annunciato dal Courtauld per l’anno 2024, figura anche «Monet e Londra: Vedute del Tamigi», una mostra che riunirà per la prima volta dopo 120 anni un gruppo di vedute di Londra di Claude Monet. Realizzata nel corso di tre soggiorni nella capitale tra il 1899 e il 1901, la serie (che raffigura Charing Cross Bridge, Waterloo Bridge e le Houses of Parliament) fu presentata in occasione di una mostra storica a Parigi nel 1904 e non è mai stata oggetto di un’esposizione nel Regno Unito. Con l’inaugurazione del 27 settembre 2024, questa grande mostra alla Courtauld Gallery realizzerà l’ambizione mai ottenuta in vita da Monet di esporre questo gruppo di dipinti a Londra, sulle rive del Tamigi, a soli 300 metri dal Savoy Hotel dove molti di essi furono creati.
Il Premio Silvia Dell’Orso 2023
Scade il 30 settembre il termine per candidarsi al Premio Silvia Dell’Orso 2023 per il miglior lavoro di divulgazione di temi inerenti i beni culturali realizzato in qualsiasi modalità espressiva (scritta, visuale, multimediale). Per maggiori informazioni si possono consultare il bando e la pagina dedicata sul sito dell’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso.
Le attività e il sito del Museo Ginori presentati alla Triennale di Milano
Martedì 12 settembre alle 11.30 si terrà presso la Triennale di Milano la conferenza stampa per presentare le attività del Museo Ginori (uno dei primi musei d’impresa d’Europa, ora patrimonio dello Stato italiano) e l’apertura del sito che porterà a conoscenza a tutti il ricchissimo patrimonio del Museo.
A Venezia nel 2024 una mostra su «Willem de Kooning e l’Italia»
Per il 20 settembre alle ore 12.30 è prevista alle Gallerie dell’Accademia di Venezia la conferenza stampa di presentazione della mostra «Willem de Kooning e l’Italia», che si terrà nel 2024, dal 16 aprile al 15 settembre, nella stessa sede. Intervengono Giulio Manieri Elia, direttore delle Gallerie; Amy Schichtel, direttrice esecutiva della Willem de Kooning Foundation, e i curatori della mostra, Gary Garrrels e Mario Codognato.
Carol Bove passa da Zwirner a Gagosian
La galleria Gagosian ha annunciato che rappresenterà Carol Bove a livello internazionale. La scultrice americana si separa così da David Zwirner dopo un sodalizio di 12 anni. Le sue opere sono state esposte a Documenta 13 nel 2012, alla High Line nel 2013, alla 57ma Biennale di Venezia nel 2017 (in rappresentanza della Svizzera, dove è nata) e sulla facciata del Metropolitan Museum of Art nel 2021. «Ho seguito il suo lavoro per anni», ha dichiarato Larry Gagosian in un comunicato stampa, in cui ha lodato il suo «acuto senso dell’architettura come cornice per la scultura» e la sua «capacità unica di illusione nell’uso dei materiali e del colore».
A Milano apre un nuovo ufficio la casa d’aste Phillips
Il 14 settembre la casa d’aste Phillips apre il suo nuovo ufficio a Milano, in via Lanzone 2. Per celebrare l’evento, saranno presenti, oltre al team italiano, composta da Carolina Lanfranchi, direttore regionale, e Margherita Solaini, direttore associato, specialista in Arte Contemporanea, anche Cheyenne Westphal (presidente globale) e Domenico Raimondo (direttore senior, capodipartimento e specialista internazionale di Design).
Mostre ed eventi che aprono - Il 14mo Future Vintage Festival a Padova
Si tiene a Padova dall’8 al 10 settembre la 14ma edizione del Future Vintage Festival, una manifestazione sul lifestyle e sulla contaminazione. L’evento è organizzato in collaborazione con Rai Radio 2 e raggiunge quasi 50mila presenze provenienti da tutto il Norditalia. Future Vintage Festival è molto più di un semplice festival: è un viaggio immersivo nel tempo che celebra l’incontro tra il passato e il futuro attraverso la musica, l’arte, la moda e la cultura.