LUNEDÌ 11 SETTEMBRE 2023
NOTIZIE IN BREVE | 12 NOTIZIE
- 01 In Marocco il terribile sisma causa 2.500 morti e la distruzione di diversi siti Patrimonio mondiale dell’Unesco
- 02 Scoperti antichi oggetti d’oro in un’isola della Norvegia
- 03 Al Reina Sofía di Madrid è stato revocato il divieto di fotografare «Guernica»
- 04 A un anno e quattro mesi dal Giubileo di Roma sono in ritardo le infrastrutture
- 05 Il palmarès di Visa pour l’image
- 06 Da Phillips la star dell’asta del 14 novembre è un capolavoro di Richter
- 07 A Loreto un Centro Studi su Lorenzo Lotto
- 08 Un progetto di digitalizzazione del Mic per 110mila manoscritti «microfilmati»
- 09 Al Meis di Ferrara due pergamene matrimoniali del Settecento
- 10 Stefano Salis su Grayson Perry
- 11 La nuova presidente di Tag-Torino Art Galleries è Elisabetta Chiono
- 12 Il 15 settembre a Roma nella Curia Iulia sarà presentato un volume sulla Domus Aurea
In Marocco il terribile sisma causa 2.500 morti e la distruzione di diversi siti Patrimonio mondiale dell’Unesco
Diversi siti del Patrimonio mondiale dell’Unesco sono stati gravemente danneggiati dal recente terremoto in Marocco. «Dopo un disastro come questo, la cosa più importante è preservare le vite umane», ha dichiarato sabato Eric Falt, direttore regionale dell’Ufficio Unesco per il Maghreb. Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 6,8 che ha colpito nella tarda serata di venerdì 8 settembre è salito, secondo la televisione di Stato marocchina, a 2.500 morti, con 2.400 feriti. Ma Falt ha sottolineato l’importanza della valutazione dei danni e del ripristino del patrimonio materiale e immateriale, affermando che è «necessario pianificare immediatamente la seconda fase, che includerà la ricostruzione delle scuole e dei beni culturali colpiti dal terremoto». Uno di questi «beni culturali» colpiti è la medina medievale di Marrakech, iscritta dall’Unesco come patrimonio mondiale nel 2009. Dopo un giro di valutazione di due ore, sabato, dell’area di 700 ettari, con la sua rete di stretti vicoli, Falt ha dichiarato: «si può già dire che i danni sono molto più significativi del previsto».
Scoperti antichi oggetti d’oro in un’isola della Norvegia
In Norvegia, a Rennesøy, isola privata al largo della costa sud occidentale del Paese, un uomo di 51 anni ha scoperto con il metal detector nove ciondoli, tre anelli d’oro e dieci perle d’oro. Un tesoro, complessivamente di 100 grammi, che risale al 500 d.C., «molto raro», ha commentato Ole Madsen, direttore del Museo Archeologico dell’Università di Stavanger. Riceveranno un compenso sia chi ha scoperto il tesoro sia il proprietario del terreno.
Al Reina Sofía di Madrid è stato revocato il divieto di fotografare «Guernica»
I visitatori del museo Reina Sofía di Madrid possono ora fotografare «Guernica» di Pablo Picasso (1937), dopo che il nuovo direttore, Manuel Segade, ha revocato il divieto. Le restrizioni sulle immagini del celebre dipinto, che ritrae gli orrori della guerra civile spagnola, erano in vigore da oltre 30 anni. «Le restrizioni fotografiche nella sala di “Guernica” sono state revocate dal primo settembre. I visitatori possono ora scattare foto, ma senza flash o elementi di stabilizzazione come treppiedi o bastoni da selfie», ha dichiarato un portavoce del museo.
A un anno e quattro mesi dal Giubileo di Roma sono in ritardo le infrastrutture
Mancano 500 giorni al Giubileo di Roma e all’arrivo di 32 milioni di pellegrini e le infrastrutture sono in ritardo. Sono 180 le opere già in cantiere con il miliardo e 300 milioni di euro stanziati dal Governo il 9 giugno per uno degli eventi più importanti negli ultimi 25 anni della storia di Roma. Tra esse, il rifacimento di diverse piazze: della Repubblica, dei Cinquecento, di San Giovanni della Stazione Termini, il sottopasso di Castel Sant’Angelo, piazza Pia ecc. È poi necessario un finanziamento di altri 240 milioni per due opere essenziali: il ponte della Scafa (il ponte sul Tevere che unisce Ostia a Fiumicino) e il ponte dei Congressi per collegare la Roma-Fiumicino al quartiere Eur. L’auspicio è che i fondi mancanti arrivino con un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
Il palmarès di Visa pour l’image
Il Visa d’or News, il premio più prestigioso del festival internazionale di fotogiornalismo Visa pour l’image, è stato assegnato sabato 9 settembre a Perpignan a Siegfried Modola per il suo lavoro sulla ribellione del gruppo etnico dei Karen contro la giunta birmana. Modola, fotografo italo-britannico, ha esordito ringraziando «le persone che ci hanno permesso di raccontare le loro storie» nel suo reportage intitolato «The Armed Revolution in Burma», che ha richiesto due anni di lavoro ed è stato pubblicato dal quotidiano canadese «The Globe & Mail». Gli altri candidati erano Michael Bunel («Le Pictorium») per «Search, Rescue and Protect», sul lavoro delle Ong che salvano le persone in esilio che attraversano il Mediterraneo, e Tyler Hicks («The New York Times») per «Bakhmut, una città in guerra», in Ucraina. Questa 35ma edizione di Visa ha messo in evidenza l’impatto dell’attività umana sul pianeta e sul clima, tema di molte mostre, ma anche le pericolose rotte dell’esilio, e infine l’Ucraina. Tyler Hicks ha ricevuto il Visa d’or per la stampa quotidiana per il suo lavoro a Bakhmut. Il Visa d’or per le notizie digitali di Franceinfo è stato assegnato a Virginie Nguyen Hoang per il suo documentario «La Vie sous le feu de la guerre», sulla vita quotidiana dei cittadini ucraini, trasmesso da «La Libre Belgique». Il lavoro di Ebrahim Noroozi (Ap) in Afghanistan, intitolato «Le Pays le plus triste au monde et le pire pays pour les femmes», ha ricevuto il premio Visa d’or Magazine. Il Visa d’or Humanitaire, poi, è andato a Federico Rios Escobar («The New York Times»); il Visa d’or d’honneur del «Figaro Magazine» è andato a Noël Quidu. Il Visa d’or de la Ville de Perpignan/Rémi Ochlik è stato assegnato a Emily Garthwaite.
Da Phillips la star dell’asta del 14 novembre è un capolavoro di Richter
«Abstraktes Bild» (1987) di Gerhard Richter andrà all’incanto il 14 novembre da Phillips a New York nella «20th Century & Contemporary Art Evening Sale», dopo una mostra itinerante partita da Taipei e Hong Kong e che terminerà a New York la settimana precedente l’asta. Il dipinto, annunciato come top lot delle aste autunnali della casa d’aste da Jeremiah Evarts, International specialist del dipartimento, è composto da due pannelli (olio su tavola, ciascuno 260x200 cm). «Abstraktes Bild» riflette il Richter colorista, rivelando la potenza esplosiva, la profondità del colore e la risonanza emotiva che lo contraddistinguono come uno dei più profondi pittori astratti della sua generazione. Esiste solo un altro «Abstraktes Bild» (1987), di dimensioni simili, al Museu Coleção Berardo di Lisbona e altri paragonabili «dipinti astratti» del 1986-89, il periodo più ambito di Richter, popolano collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. L’opera sarà offerta con una stima a richiesta.
A Loreto un Centro Studi su Lorenzo Lotto
Nasce a Loreto (An) un Centro Studi dedicato a Lorenzo Lotto. Lo ha annunciato la direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta, che lo presiederà, durante un incontro-seminario nella città mariana sul tema «La via della bellezza. Un itinerario interpretativo immanente verso la pace», coordinato dal presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali Gerardo Villanacci, a cui ha partecipato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Jatta ha citato le tante Madonne nei musei, «immagini di pace e bellezza» e ricordato i legami tra la Santa Casa e i Musei Vaticani, che hanno curato vari restauri, tra cui quelli degli otto dipinti del grande pittore rinascimentale custoditi nel santuario mariano.
Un progetto di digitalizzazione del Mic per 110mila manoscritti «microfilmati»
Sono 110mila i manoscritti custoditi in 180 biblioteche italiane e 16 straniere, riprodotti in 107mila microfilm, che verranno digitalizzati come previsto dal progetto Microfilm della Digital Library del Ministero della Cultura nell’ambito delle attività finanziate dal Pnrr destinate ad arricchire e organizzare il patrimonio culturale digitale nazionale. Verranno salvare anche le bobine spesso uniche testimonianze di manoscritti distrutti o danneggiati, come è accaduto per un manoscritto del IX secolo con le opere di Tacito, conservato a Firenze, colpito dall’alluvione del 1966: il manoscritto originale è completamente sbiadito, ma il microfilm ne ha salvato il contenuto.
Al Meis di Ferrara due pergamene matrimoniali del Settecento
Due importanti Ketubbot (contratti matrimoniali) di Casale Monferrato e Modena, vergate su pergamena nel diciottesimo secolo sono state svelate, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, al Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis di Ferrara. Le due significative opere d'arte, che entrano a fare parte dell'esposizione permanente, sono state acquistate con i fondi destinati all'implementazione della collezione del museo.
Stefano Salis su Grayson Perry
Stefano Salis sul supplemento domenicale culturale di «Il Sole 24Ore» commenta l’antologica che a Edimburgo celebra i 40 anni di carriera dell’artista britannico Grayson Perry, «una strepitosa mostra non solo dei suo lavori, arazzi e ceramiche, ma è un ripasso di come lui, pazzoide e controverso (un passato di cure da psicoterapia e vari abbandoni accumulati in una infanzia e giovinezza molto difficili), ha analizzato le grandi questioni che ci riguardano». Nel numero in edicola di «Il Giornale dell’Arte», sul supplemento «Vernissage», proprio in occasione dell’esposizione scozzese, compare un’intervista di Louisa Buck al 63enne artista inglese.
La nuova presidente di Tag-Torino Art Galleries è Elisabetta Chiono
È Elisabetta Chiono della galleria d’arte Chiono Reisovà Art Gallery la nuova presidente dell’Associazione Tag-Torino Art Galleries, così come votato durante l’ultima plenaria del 22 giugno. Chiono succede al presidente uscente Alberto Peola. Anche il direttivo di Tag si rinnova con l’ingresso dei nuovi associati, Umberto Benappi, dell’omonima galleria, ed Emanuela Romano con Valentina Bonomonte di A Pick Gallery, che vanno a unirsi ai due vicepresidenti Valerio Tazzetti di Photo&Contemporary e Pietro Gagliardi di Gagliardi e Dome.
Il 15 settembre a Roma nella Curia Iulia sarà presentato un volume sulla Domus Aurea
A un anno dalla giornata di studi tenutasi all’Istituto Archeologico Germanico di Roma in memoria di Fedora Filippi, archeologa funzionaria del Ministero della Cultura e responsabile della Domus Aurea dal 2009 al 2014, il Parco archeologico del Colosseo ospiterà venerdì 15 settembre alle ore 16.30 nella Curia Iulia la presentazione del volume Lavori e ricerche nella Domus Aurea durante gli anni 2010-2016, a cura di Elisabetta Segala e Heinz-Jurgen Beste.