NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 14 GIUGNO 2024

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VENERDÌ 14 GIUGNO 2024

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Dall’alto a sinistra e in senso orario: un ritratto di Zahi Hawass nel 2009; una veduta dell’Acropoli di Atene; il guerriero di Capestrano e la chiesa di Santa Maria della Mercede ad Amatrice

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Zahi Hawass candidato alla presidenza del Museo Egizio di Torino?

Sarebbe Zahi Hawass un possibile nome del nuovo presidente del Museo Egizio di Torino, secondo quanto scrive Francesco Rigatelli sul quotidiano torinese «La Stampa». L’archeologo di 77 anni, ex ministro delle Antichità del’Egitto, è accreditato come uno dei probabili successori di Evelina Christillin al vertice del secondo museo più importante del genere dopo quello del Cairo. La nomina spetta al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che potrebbe approfittare della scadenza dell’attuale presidente per esercitare il suo diritto di scelta. Ma mentre il mandato della Christillin scade a novembre 2024, quello del Consiglio di amministrazione del museo scade a settembre 2025. L’attuale presidentessa rimarrebbe volentieri per completare la ristrutturazione del museo per il bicentenario. D’altra parte, Hawass, che ha ricevuto sovente anche in Egitto critiche la sua gestione ritenuta «autocratica» dei reperti, è uno dei sostenitori della tesi della restituzione ai Paesi d’origine dei reperti antichi. 

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Pompei, prevista per il 18 giugno un’assemblea sindacale

Stato di agitazione di tutto il personale del Parco archeologico di Pompei e assemblea nell’Auditorium degli Scavi prevista per il 18 giugno dalle ore 8.30 alle ore 12. Ad annunciare la mobilitazione sono le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Unsa e Usb in una nota nella quale si punta a «sensibilizzare l’Amministrazione affinché si decida a concordare un’organizzazione del lavoro efficace, che tenga conto di un parametro che stabilisca la reale esigenza dell’organico, sia per la vigilanza che per i settori amministrativo e tecnico». Il sindacato denuncia i «continui ritardi dei pagamenti delle indennità accessorie e l'incertezza dei pagamenti di progetti specifici e progetti di miglioramento», la «totale mancanza di trasparenza dell’amministrazione nei rapporti sindacali», la «poca chiarezza nella nomina dei nuovi coordinatori».

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In Germania per gli Europei di calcio si cercano sinergie con la cultura

Inizia oggi in Germania la 17esima edizione dei campionati europei di calcio. Su iniziativa della ministra per la Cultura e i Media Claudia Roth si tratterà di una manifestazione culturale su larga scala: in oltre 300 eventi in tutta la Germania per un totale di 45 differenti sedi coinvolte, i cittadini potranno sperimentare il significato dell'interazione tra calcio e cultura. Seguendo il motto «We love football», circa 60 sponsor di progetto come musei, teatri, festival, istituzioni educative, club e iniziative di tifosi, offriranno un ampio programma di sostegno mentre 20 mostre, concerti, progetti cinematografici, spettacoli teatrali e di danza, workshop e altri percorsi formativi, attireranno l'attenzione di tutti gli interessati. Il programma culturale è stato finanziato dal Commissario del governo federale per la cultura e i media e dal Ministero federale degli Interni con un totale di 13,2 milioni di euro. Secondo la ministra Roth: «Il calcio è un importante bene culturale. Scatena la passione e unisce le persone dentro e fuori dal campo, indipendentemente dall'origine, dal sesso o dall'età. È sinonimo di competizione leale e ora ispirerà le persone di tutta Europa. Con il programma culturale per il Campionato europeo di calcio, vogliamo raggiungere gli appassionati di cultura e di calcio, unire le due cose e invitarli al dialogo e alla partecipazione. In questo modo, vogliamo anche contribuire al torneo promuovendo nel mondo un'immagine della Germania aperta, diversificata, inclusiva e ospitale. Sono quindi lieta che siamo riusciti a mettere insieme un programma così vario che affronta molti temi attuali e che sicuramente troverà un ampio pubblico».

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Acropoli di Atene chiusa: troppo caldo

Chi desidera visitare l’Acropoli di Atene, in Grecia, questa settimana non è stato fortunato: l’antico sito è stato infatti chiuso due giorni a causa di un’ondata di caldo record. Il complesso archeologico è rimasto chiuso per proteggere i lavoratori e i turisti. Le temperature hanno oscillato tra i 41 e i 42 gradi. Il Ministero della Salute greco ha avvertito le persone anziane e quelle con disturbi cronici di rimanere in casa durante questo periodo. Ai lavoratori esterni è stato raccomandato di evitare attività faticose tra le 12 e le 17. 

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La «Monna Lisa del Brabante»: Il Noordbrabants Museum raccoglie 6 milioni di euro per l’acquisto di un ritratto di Van Gogh

Il Noordbrabants Museum, a sud dei Paesi Bassi, è ancora intenzionato ad acquistare il dipinto «Testa di donna (Gordina de Groot)» (1885) di Van Gogh, attualmente conservato nel museo in prestito a lungo termine. Il dipinto era stato messo in vendita da Christie’s nel febbraio 2023, con una stima di 1-2 milioni di sterline. Nonostante l’offerta del museo, il quadro fu venduto a 4,8 milioni. Il nuovo proprietario finì per spendere circa 5,5 milioni di sterline (6,5 milioni di euro). Il dipinto è ora nuovamente in vendita per 8,6 milioni di euro, a condizione che il denaro venga raccolto entro la metà di agosto. Il Noordbrabants Museum è già riuscito a raccogliere 6 milioni di euro, grazie all’aiuto dello Stato olandese e di diversi enti finanziatori. Tra questi, il Vereniging Rembrandt, il Mondriaan Fonds, il VriendenLoterij e le donazioni degli abitanti del Brabante. Restano da raccogliere 2,6 milioni. 

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Via libera alla messa in sicurezza della Chiesa di Santa Maria della Mercede ad Amatrice

La Conferenza dei servizi permanente ha approvato il primo stralcio dell’intervento di «ricostruzione, riparazione e ripristino della Chiesa di Santa Maria della Mercede» nella frazione di Collegentilesco ad Amatrice (Ri). Si tratta di una fase iniziale, propedeutica all’intervento di ricostruzione vero e proprio. L’opera è finanziata con 730mila euro, di cui 383mila euro per il primo stralcio. La chiesa è stata gravemente danneggiata dal sisma del 2016. Ha infatti subito crolli parziali della facciata frontale, della copertura della navata centrale e della facciata posteriore, con disconnessione degli elementi lapidei e diffuse lesioni. «Voglio ringraziare la Regione Lazio nella persona dell’assessore Manuela Rinaldi e il direttore dell’Ufficio speciale ricostruzione Stefano Fermante per l’impegno costante per superare le difficoltà della ricostruzione di Amatrice, dichiara il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli. Le chiese sono parte integrante del tessuto urbano dei nostri borghi appenninici, e specialmente nelle frazioni rappresentano dei tasselli inseparabili dall’identità locale. Anche su questo fronte, stiamo lavorando senza sosta per recuperare il tempo passato, con l’obiettivo di ricostruire presto e bene». 

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Un nuovo studio sugli scheletri di Chichén Itzá riscrive la storia degli antichi sacrifici dei bambini maya

Chichén Itzá, nell’odierno Messico, è centrale nell’immaginario collettivo per i sacrifici umani. Grazie ai resoconti dei conquistadores spagnoli del XVI secolo, la città è nota per i corpi trovati nel «cenote» sacro (un tipo di grotta con presenza di acqua dolce), che i colonizzatori ritenevano appartenere a giovani donne. Tuttavia, secondo un nuovo studio pubblicato su «Nature», gli antichi Maya non sacrificavano ragazze, ma ragazzi. Un’indagine genetica sui resti trovati ha rivelato che tutti i 64 bambini che morirono in acqua nel periodo d’oro di Chichén Itzá, erano maschi e di età compresa tra i tre e i sei anni. Quasi un quarto erano parenti tra loro.

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Per il Tar, il MiC non può negare l’accesso agli atti sull’autenticità del Guerriero di Capestrano

Il Ministero della Cultura e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio non possono negare l’accesso agli atti sulla autenticità del Guerriero di Capestrano, statua simbolo della Regione Abruzzo: lo ha deciso il Tar dell’Abruzzo, che ha accolto il ricorso di Alessio Consorte, curato dall’avvocato Luca Presutti del foro di Sulmona, presentato contro il MiC. I giudici amministrativi hanno intimato al Ministero di esibire gli esami Xrf (fluorescenza a raggi X) poiché Consorte svolge attività di divulgatore scientifico, foto e videoreporter, giornalista ed è impegnato in un’indagine volta a verificare l’autenticità e veridicità del manufatto. La scultura, scoperta nel 1934 in una necropoli dell’antica città di Aufinum, località situata nei pressi di Capestrano (L’Aquila), raffigura un guerriero dell’antico popolo italico dei Vestini. Secondo il Tar, infatti, il giornalista «vanta un interesse diretto, concreto e attuale all’analisi del richiesto esame Xrf sui menzionati reperti, con ben correlato nesso di strumentalità tra l’interesse e l’oggetto dell’accesso».

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A Roma gli scavi a piazza Pia sono un po’ una corsa contro il tempo

A Roma oggi 14 giugno si tiene la conferenza stampa con il sindaco Gualtieri, il ministro della Cultura Sangiuliano, la Soprintendenza, il pro-prefetto del Dicastero dell’evangelizzazione monsignor Rino Fisichella e l’amministratore delegato di Anas, Aldo Isi per illustrare sia la destinazione dei reperti emersi durante gli scavi a piazza Pia, sia il proseguimento dei lavori del cantiere per il Giubileo: una corsa contro il tempo. L’ipotesi più concreta, sostenuta da archeologi, tecnici e politici all’inizio della conferenza stampa, è quella di spostare i mosaici di età imperiale o tardoantica e gli altri reperti a Castel Sant’Angelo che è vicino al cantiere. Comunque l’operazione di trasferimento si presenta lunga e assai complessa per le leggi e i regolamenti che regolano la materia. 

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Arte sonora per ascoltatori esperti

Parte ufficialmente domenica 16 giugno a Pontebba, lungo la ciclovia Alpe Adria (ex Ferrovia Pontebbana) il progetto Topofonie dell’associazione Continuo Aps-Spazioersetti con un concerto in bicicletta per campanelli accordati. L’iniziativa è stata presentata l’11 giugno presso la sede della Regione Friuli-Venezia Giulia, che ne è sponsor assieme all’Unione Europea-NextGenerationEu. Topofonie nasce per creare una mappa/riscoperta dei tesori acustici del Friuli-Venezia Giulia e delle sue aree limitrofe, mettendo al centro dell’attenzione il senso dell’udito. Gli ideatori del progetto, Antonio Della Marina e Alessandra Zucchi, artisti sonori e spaziali, allargano così i confini della loro operatività a tutta la regione e anche oltre la stessa, per proporre e condividere la ricerca di paesaggi sonori, l’apprezzamento del paesaggio o dell’architettura attraverso l’affinamento dell’orecchio, al fine di creare una vera e propria guida turistica per ascoltatori. 

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Arte e scienza, abissi marini e profondità celesti tra Napoli e l’isola di Vulcano

«Alte profondità» è il tema della terza edizione di «Volcanic Attitude», festival di cultura contemporanea organizzato quest'anno da Centro Itard Lombardia, Fondazione Arthur Cravan e That’s Contemporary, che si terrà dal 18 al 21 giugno tra Napoli e Vulcano, nell'arcipelago siciliano delle Isole Eolie. L'esplorazione dei territori vulcanici guiderà anche questa edizione di uno dei festival estivi più interessanti, per il connubio tra arte e scienza, avvalendosi della collaborazione di autorevoli partner come l'Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Artisti, scienziati e ricercatori daranno vita anche quest'anno a un viaggio visionario che metterà in dialogo gli abissi marini e le profondità celesti, navigando a bordo di una nave, visitando laboratori scientifici e ascendendo vulcani. Si parte da Napoli il 18 giugno, con una conferenza performance introdotta dalla visita alla sede dell’Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, in compagnia del ricercatore Sandro De Vita. Protagonisti saranno gli artisti austriaci di Shaken Grounds. Seismography of Precarious Presences: si tratta di Nikolaus Gansterer, Mariella Greil, Peter Kozek, Lucie Strecker e Victor Jaschke, un collettivo che esplora il ruolo degli artisti come sismografi per «allenare la percezione dell'interconnessione tra l'uomo l'imprevedibilità dell'ambiente geologico». Il festival si caratterizza per la natura itinerante, con il viaggio in nave da Napoli verso l’isola di Vulcano, meta principale del Festival. A bordo della nave Laurana, sarà proiettato «1000 Vulcani» del fotografo e documentarista Emilio Messina, in dialogo con il vulcanologo Gianfilippo De Astis, per parlare del Marsili, un vulcano sottomarino nel Tirreno meridionale. Nel pomeriggio del 19 giugno il festival apre sull’isola di Vulcano con «Hymn to the stone I (ascent to Vulcano)», un’azione collettiva processionale guidata dall’artista Ignazio Mortellaro, che si svolgerà al tramonto, ascendendo al cratere La Fossa. Il 20 giugno di mattina presso la Baia di levante-Acque Calde s’inaugura «Quadrantidi», un'installazione ambientale dell’artista Riccardo Arena, accompagnata da una conversazione del vulcanologo Gianfilippo De Astis, mentre alle 19 al moletto della spiaggia Sabbia Nere, nella Baia di Ponente, si terrà la performance dell’artista Loredana Longo, dal titolo «Black Phoenix». La giornata conclusiva del festival si apre con il fotografo Filippo Romano, in dialogo con il naturalista Pietro Lo Cascio. Alle 17 ancora una salita al Cratere La Fossa, dove con Nancy Spanò, biologa marina dell'Università di Messina, si parlerà di profondità marine. A conclusione del festival, la performance filmata «Trembling Teorema. A live re-enactment of Pasolini's final scene from the 1968 film» di Lucie Strecker, Mariella Greil e Peter Kozek, in collaborazione con Victor Jaschk. Il festival ha tra gli altri la sponsorizzazione di Caronte & Tourist Isole Minori e il sostegno della Regione Siciliana.

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NOTIZIE DAL MIC | Sarà restituito dalla Germania all’Italia un corredo funerario apulo finora conservato all’Altes Museum

È stato firmato il 13 giugno a Berlino, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, della ministra della Cultura tedesca Claudia Roth e dell’Ambasciatore d’Italia a Berlino Armando Varricchio, un accordo per la restituzione di 25 oggetti di provenienza italiana appartenenti alla Stiftung Preussischer Kulturbesitz (Spk, Fondazione per il Patrimonio Culturale della Prussia) presieduta da Hermann Parzinger e attualmente esposti presso l’Altes Museum nella sezione della collezione di antichità classiche. L’intesa è stata messa a punto in seguito alla stretta collaborazione tra i Ministeri della Cultura italiano e tedesco, la Fondazione e il museo di Berlino nelle operazioni di valutazione e provenienza dei beni culturali provenienti da scavi illegali o da rapine, tracciando il percorso delle collezioni archeologiche, dal rinvenimento al loro ingresso nei siti espositivi. Grazie all’accordo, fortemente voluto dal ministro Sangiuliano, torna in Italia un prezioso corredo funerario di provenienza apula, composto da 14 vasi e dieci piatti decorati, oltre a un frammento di affresco proveniente da una villa di Boscoreale. Il corredo funerario figurava nell’elenco di beni trafugati dal noto trafficante d’arte Giacomo Medici, condannato nel 2009 per traffico illecito di beni culturali.

Redazione, 14 giugno 2024 | © Riproduzione riservata