NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 18 NOVEMBRE 2024

Image
Image

LUNEDÌ 18 NOVEMBRE 2024

Image

Dall’alto a sinistra e in senso orario: una veduta dei nuovi depositi del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia; un render del Museo della Scienza di Roma; una veduta dei Longwood Gardens nel Sud-est della Pennsylvania (foto: Sahar Coston Hardy/Esto; cortesia Longwood Gardens); una veduta aerea del playground di Marco «Fine» Gialli per il Parco della Fratellanza a Lido di Camaiore (Lu)

01

Aperti i nuovi spazi dei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

Sono stati aperti al pubblico i nuovi spazi dei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (Ud), sei ambienti comunicanti tra loro, per un totale di 500 metri quadrati, con oltre 5mila reperti mai esposti prima. Un’esclusiva panoramica del patrimonio archeologico di una delle più importanti città dell’Impero romano che arricchisce l’immenso patrimonio storico e archeologico del Museo e del Parco della grande Basilica. Attuato nell’ambito del Piano strategico «Grandi progetti Beni culturali» e con ulteriori risorse del Ministero della Cultura, il progetto ha riguardato anche il restauro architettonico e impiantistico: le sale sono dotate di apparati didattici che proseguono il racconto della città antica di Aquileia.

02

A rischio il maxiappalto per il Museo della Scienza e il nuovo quartiere presso il MaXXI di Roma

Ad aggiudicarsi nel 2023 il notevole business immobiliare per edificare l’area di 45mila metri quadrati che comprende anche il Museo della Scienza a Roma, con un costo (per il solo museo) di 75 milioni, di cui 45 pagati da chi costruirà il quartiere e il rimanente dal Campidoglio, era stata Coima, la società milanese che ha realizzato piazza Gae Aulenti e il Bosco Verticale. Ma oggi, per il nuovo quartiere Flaminio che sorgerà davanti al MaXXI al posto delle vecchie caserme di via Guido Reni, si ricomincia da capo. A un anno dal primo bando, il Cda di Cassa Depositi e Prestiti Real Asset, controllata dal Ministero dell’Economia proprietario dell’area, non darà seguito, come permette la procedura, ai risultati della gara indetta per vendere al miglior offerente i diritti di costruzione del complesso. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha dichiarato: «Spero che il Museo della Scienza, grande operazione di rigenerazione culturale per l’unica capitale che ne è privo, non venga cancellato».

03

È attesa per oggi la decisione del Tar sul Museo Leonardo3 di Milano, che è «sotto sfratto»

«Il Museo Leonardo3 potrebbe chiudere lunedì 18 novembre, oppure nel migliore dei casi entro l’anno, perché ieri sera alle 18.10 l’Amministrazione Comunale ha comunicato l’annullamento di una Determina del dicembre dello scorso anno, che garantiva la continuità del nostro lavoro. Assieme al Professor Martin Kemp che ha dichiarato “Non dobbiamo perdere assolutamente Leonardo3” mi appello al Sindaco di Milano e al Consiglio Comunale perché dichiarino il Museo Leonardo3 d’interesse pubblico e lo preservino come merita. Parliamo di un’attività che dà lavoro a 25 famiglie e di un museo che con 250 mila visitatori nel 2023 e 280 mila nel 2024 è il sesto a Milano e tra i primi 30 in Italia». Lo ha dichiarato il 14 novembre Massimiliano Lisa, direttore e cofondatore del Museo Leonardo3.

04

Un grande giardino storico degli Stati Uniti svela la sua ristrutturazione

Il 22 novembre i Longwood Gardens, uno dei giardini più grandi e storici degli Stati Uniti, presenterà la conclusione di un ampliamento e una ristrutturazione durati anni. Il progetto, costato 250 milioni di dollari, ha trasformato il vasto spazio pubblico composto da oltre 4 chilometri quadrati di boschi e prati nel Sud-est della Pennsylvania. In particolare, si è provveduto a ricostruire, per 6,5 milioni di dollari, il giardino a cascata del 1992 dell’artista e architetto paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx, che era andato in rovina negli ultimi tre decenni: l’intervento ha comportato l’aggiornamento dei sistemi meccanici e delle fontane per stabilizzare il clima, il ripristino della maggior parte dello scisto originale delle aiuole e dei muri del giardino e la reinstallazione di circa 180 piante recuperate dalla serra originale. Il progetto ha inoltre innalzato la sommità del giardino a 30 metri di altezza e ne ha ampliato l’estensione complessiva a 3.800 metri quadrati, aggiungendo altre piante per dare un senso di «esperienza della foresta pluviale» che Burle Marx aveva immaginato. Sono stati costruiti anche un sentiero centrale e una rampa per l’accessibilità.

05

Il libro «Disruptions» su Gaza ha ricevuto il primo premio a Paris Photo

Non è importante ciò che si vede nelle immagini frammentate di Disruptions di Taysir Batniji, vincitore del primo premio Paris Photo-Aperture PhotoBook Awards, ma piuttosto ciò che viene lasciato fuori dalle immagini. L’idea dell’opera risale al 2015, quando le chiamate WhatsApp con la sua famiglia venivano interrotte dalla scarsa connessione. «Lo schermo diventava totalmente corrotto, distrutto. L’ho trovato molto intrigante», racconta Batniji, che ha iniziato a fare screengrab. In queste immagini riusciamo a malapena a distinguere i suoi soggetti attraverso la distorsione dei pixel. In altre si intravedono scene di strada all’esterno della casa della sua famiglia, situata nel mezzo del mercato del quartiere di Shuja’iyya, densamente popolato, al di fuori delle mura della Città Vecchia di Gaza, ora quasi completamente cancellata. «Ho trovato queste immagini interessanti perché mostrano, in qualche modo, la difficoltà di comunicare, separato dalla mia famiglia, lontano da questa situazione, dice l’artista palestinese. Ho cercato di evocarla senza essere diretto, senza dover fornire un discorso che spieghi la sofferenza e le difficoltà».

06

Gli Usa restituiscono all’India 1.440 antichità valutate complessivamente 10 milioni di dollari

La scorsa settimana, funzionari federali statunitensi e rappresentanti dell’Ufficio del Procuratore Distrettuale di Manhattan hanno restituito alle autorità indiane 1.440 antichità con una cerimonia presso il Consolato Generale dell’India a New York. Gli oggetti rimpatriati, valutati complessivamente 10 milioni di dollari, comprendono manufatti venduti dai trafficanti Subhash Kapoor e Nancy Wiener, due dei quali acquistati dal Metropolitan Museum of Art e sono stati esposti per anni. «Continueremo a indagare sulle numerose reti di traffico che hanno preso di mira il patrimonio culturale indiano», ha dichiarato Alvin Bragg, procuratore di Manhattan. Il suo ufficio ha collaborato con il Cultural Property, Art, and Antiquities Group della sezione dell’Homeland Security Investigations (Hsi) di New York.

07

Un promemoria del Museo Diocesano di Genova per il prossimo assessore regionale alla Cultura

Riaprire il laboratorio di restauro della Regione Liguria, sostenere la digitalizzazione, valorizzare l’entroterra e attuare politiche di divulgazione o visite gratuite a chi non può accedere al mondo della cultura: sono queste le proposte lanciate dal Museo Diocesano al prossimo assessore regionale alla cultura di Regione Liguria. Tra i tanti temi urgenti c’è la digitalizzazione del patrimonio. «Siamo molto in ritardo», ammette Paola Martini, direttrice del Museo Diocesano, che ricorda l’importanza della digitalizzazione per catalogare e valorizzare i beni culturali di cui è disseminata la Liguria. «Questo potrebbe essere di supporto anche alla conservazione di questi simboli di cui la Liguria è ricca, non solo sulla costa, ma soprattutto nell'entroterra». Il laboratorio di restauro della Regione Liguria negli anni ha portato avanti diverse iniziative di intervento, finanziate proprio dalla Regione, delle più diverse tipologie di oggetti d’arte. Tra le ultime a beneficiarne, nel 2018, c’è stato un dipinto devozionale raffigurante «San Francesco con angeli che riceve le stimmate». Nel 2023, Regione Liguria ha approvato il contributo da 30mila euro destinato al restauro della «Circoncisione di Gesù», realizzata da Pieter Paul Rubens nel 1605 per l’altare maggiore della Chiesa del Gesù in piazza Matteotti a Genova: ora però diventa essenziale un organo istituzionale con portafoglio che possa coadiuvare gli enti del territorio nella tutela del patrimonio.

08

Un aureo di Bruto potrebbe realizzare più di un milione di franchi svizzeri in un’asta di dicembre

Numismatica Genevensis Sa, una società di vendite all’asta con sedi a Ginevra e a Dubai, terrà il 9 e 10 dicembre una serie di sessioni di vendite dedicate alla numismatica. La moneta protagonista di questa serie di aste sarà un aureo di Bruto, considerato una delle monete più iconiche e storicamente significative di tutta la storia romana. Questa moneta fu coniata dopo che Bruto aveva assassinato il proprio padre adottivo, Giulio Cesare, e prima della famosa battaglia di Filippi del 42 a.C. contro Marco Antonio e Ottaviano, che Bruto avrebbe perso, togliendosi la vita. Di questa coniazione oggi sono rimasti solo 17 esemplari. La base d’asta per questa moneta è di 750mila franchi svizzeri, e si prevede che raggiunga un prezzo finale di oltre un milione di franchi.

09

A Lido di Camaiore la Street art colora i parchi cittadini

È lo street artist viareggino Marco «Fine» Galli l’autore del nuovissimo playground a Lido di Camaiore (Lu), che con i suoi 3mila metri quadrati colora circa metà dell’area verde del Parco della Fratellanza. Supportato da Comune di Camaiore, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Asd Vela Basket, Azienda Pluriservizi spa-Farmacie comunali e Associazione Balneari Lido di Camaiore, con partnership tecnica di Mapei, il grande «murale sdraiato» ha concluso lo StArt Festival, coordinato dall’associazione Start Attitude fondata da Gian Guido Grassi allo scopo di promuovere l’arte urbana. «È un’opera all’apparenza giocosa, che nasconde un lato oscuro», dice Galli. «Vediamo rappresentato un adolescente con in mano un fiore che rappresenta la nostra cultura, il nostro Paese, l’Europa, che sta perdendo i suoi petali, la sua bellezza che rischia di essere spazzata via dalle guerre. Eppure quest’opera non vuole essere pessimista, ma consegnare alle nuove generazioni il futuro della nostra cultura». L’intervento ha incluso anche riqualificazione e integrazione delle altre dotazioni del parco.

10

In aumento i numeri della Biblioteca Capitolare di Verona

La Biblioteca Capitolare di Verona continua a crescere a ritmo sostenuto. A un anno dall’inaugurazione degli spazi museali, l’ente ha registrato un incremento significativo negli accessi autonomi agli spazi espositivi, nelle richieste di visite private e scolastiche oltre che di eventi e tour tematici a testimonianza del sempre più forte interesse per uno dei luoghi di maggiore rilevanza storica, artistica e culturale in Italia e nel mondo. «L’obiettivo stimato di 12mila ingressi per il 2024 è stato ampiamente raggiunto e superato con tre mesi di anticipo. Assistiamo a un incremento esponenziale in tutti gli ambiti, anche grazie agli investimenti in comunicazione, al tam-tam mediatico e al passaparola, e sempre più persone si stanno accorgendo del valore e del potenziale di questo luogo unico», ha detto monsignor Bruno Fasani, presidente della Fondazione Biblioteca Capitolare. «In un anno, per far fronte a numeri sempre più alti, siamo passati da 3 a 5 dipendenti e riceviamo continue richieste di tirocini universitari da parte di studenti e studentesse interessati a un’esperienza con noi».

11

Ricordando Aby Warburg con Hönes, Settis, Sherman e Mazzotta

In occasione della pubblicazione della biografia di Aby Warburg (Un groviglio di sentieri. Vita di Aby Warburg, di Hans C. Hönes), si tiene a Milano, alla Fondazione Rovati, il 21 novembre alle ore 18.30 un incontro con quattro fra i massimi esperti dello storico dell’arte e della cultura: Hans C. Hönes, Salvatore Settis, Bill Sherman e Martina Mazzotta. Studioso visionario, ossessionato dalle immagini e dalla loro migrazione attraverso il tempo e lo spazio, Warburg fondò negli anni Venti ad Amburgo la prima biblioteca interdisciplinare di «humanities», che oggi è il Warburg Institute di Londra. I suoi scritti e la sua pratica metodologica hanno anticipato di settant’anni gli studi di cultura visuale e si rivelano fecondi in molti ambiti del mondo d’oggi. Hans C. Hönes è uno studioso esperto di arte e storiografia artistica del XVIII e del XIX secolo. Professore di storia dell’arte presso l’università di Aberdeen, ha insegnato al Courtauld Institute e ricoperto ruoli di docente e ricercatore per il Warburg Institute e lo University College a Londra. Un groviglio di sentieri. Vita di Aby Warburg è il suo primo libro edito in Italia. Salvatore Settis è archeologo e storico dell'arte, ed è membro del comitato scientifico di Fondazione Luigi Rovati. Ha diretto il Getty Research Institute di Los Angeles e la Normale di Pisa. È presidente del Consiglio scientifico del Louvre. Bill Sherman è direttore del Warburg Institute e professore di Storia della cultura presso la School of Advanced Study dell’Università di Londra. È stato direttore del dipartimento di ricerca e delle collezioni del Victoria and Albert Museum. È rinomato per il suo approccio interdisciplinare nel campo degli studi sul Rinascimento e l’età moderna, e per la sua competenza nella storia della lettura e dei «marginalia» (i commenti a margine) dei primi libri stampati. Martina Mazzotta, Associate Fellow al Warburg Institute, è storica dell’arte e autrice di numerose pubblicazioni e mostre sui rapporti tra arte, filosofia, scienze, musica. Ha lavorato per anni per la casa editrice e la Fondazione Mazzotta a Milano. È corrispondente dal Regno Unito per il supplemento domenicale culturale del quotidiano «Il Sole 24 Ore».

12

Il Family Office di Leonardo Maria Del Vecchio investe in Social Artvertising

Lmdv Capital, il Family Office di Leonardo Maria Del Vecchio, ha annunciato un nuovo investimento. Il target è Outdoora, start-up innovativa focalizzata sulla progettazione e lo sviluppo del Social Artvertising. Il Social Artvertising rappresenta una nuova tappa nell’evoluzione della comunicazione: una piattaforma media che fonde la bellezza della urban art e il suo potere rigenerativo con i valori e il ruolo sociale dei brand, sfruttando le illimitate opportunità offerte dalla tecnologia e dai media digitali. Attraverso questa pratica murales artistico-pubblicitari superano i confini fisici, prendendo nuova vita sulle piattaforme digitali e diffondendo messaggi su scala globale grazie al linguaggio universale dell’arte. L’investimento di Lmdv Capital si configura come un aumento di capitale dedicato, mirato a sostenere lo sviluppo dell’azienda. I fondi raccolti saranno impiegati per nuove assunzioni sul territorio italiano, con l’obiettivo di rafforzare il team e rispondere alle crescenti esigenze del mercato.

13

Arte Padova aperta anche il lunedì

Si chiude oggi la 34ma edizione di Arte Padova (15-18 novembre), tradizionale appuntamento espositivo dedicato all’arte moderna e contemporanea con la partecipazione di gallerie quasi esclusivamente italiane. Tra queste spicca la presenza di Tornabuoni, galleria tra le più importanti anche a livello internazionale. Rispetto a quasi tutte le fiere del mondo che chiudono i battenti la domenica sera, Arte Padova rimane aperta anche il lunedì, forse per permettere a chi ha visitato i padiglioni nel fine settimana di meditare e rientrare in fiera il lunedì mattina per finalizzare un acquisto. L’iniziativa forse più interessante che si svolge in parallelo all’esposizione nei tradizionali stand è Cats, Contemporary Art Talent Show, che propone opere di giovani artisti e gallerie emergenti il cui costo è inferiore a 5mila euro. Sembra incredibile, ma una simile iniziativa venne intrapresa tanti anni fa anche ad Art Basel, dove alcune opere erano identificate con bollini verdi ad indicare appunto il costo massimo di 5mila euro. Ora le uniche cose che in fiera a Basilea costano meno di tale cifra sono gli ottimi bratwurst che si gustano nel cortile interno sorseggiando una birra e riposandosi dalle fatiche delle camminate tra le gallerie.

14

Uno degli incontri di un ciclo Treccani esplora le geografie dell’arte contemporanea

A Roma il 19 novembre, alle ore 17, presso la Biblioteca dell’Istituto della Enciclopedia, a Palazzo Mattei di Paganica, si terrà la terza tappa del ciclo Treccani «Una Storia da Raccontare», nell’ambito dell’iniziativa «Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti (1929-1937). Un progetto di digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio iconografico», con interventi di Enrico Alleva, Anna Luigia De Simone, Andrea Mazzucchi e Sandro Cappelletto. L'incontro è organizzato dalla Fondazione Treccani Cultura, in collaborazione con l’Istituto Centrale per gli Archivi del Ministero della Cultura. Alle 17.30, per il settore dell’Arte contemporanea, si parlerà di «Le geografie dell’arte», un incontro a cura di Anna Luigia De Simone.

Redazione, 18 novembre 2024 | © Riproduzione riservata