NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 19 SETTEMBRE 2024

Image
Image

GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024

Image

Dalla sinistra in alto e in senso orario: «L’Empire des lumières», di René Magritte, in asta da Christie’s questo autunno (© Christie’s Images Ltd 2024); Carlo Chatrian, nuovo direttore del Museo del Cinema di Torino; l’epigrafe del «gemellaggio» tra Centuripe e Lanuvio; il «Battesimo» di Cristo del Perugino, nel Duomo di Città della Pieve

01

Un Magritte da oltre 95 milioni di dollari da Christie’s a New York questo autunno

«L’empire des lumières» di René Magritte sarà venduto da Christie’s New York il prossimo autunno con una stima prevista di oltre 95 milioni di dollari. Il dipinto proviene dalla collezione della defunta Mica Ertegun, designer d’interni e collezionista d’arte sposata con Ahmet Ertegun, cofondatore della Atlantic Records. «Tra tutte le opere con cui ha vissuto, “L’empire des lumières” di Magritte è quella che più si avvicinava alla sua filosofia estetica per equilibrio e sobrietà, ha dichiarato Max Carter, vicepresidente di Christie’s per l’arte del XX e XXI secolo. Icona del Surrealismo, il Magritte dell’Ertegun è probabilmente il più raffinato, il più abilmente reso e il più bello della serie». Tra le altre opere ci saranno pezzi di Joan Miró, David Hockney e persino una Polaroid della stessa Ertegun scattata da Andy Warhol.

02

Alla Pinacoteca di Brera si è concluso il restauro della «Disputa sull’Incarnazione» di Girolamo Genga

Si è appena concluso a Milano, alla Pinacoteca di Brera, il restauro della «Disputa sull’Incarnazione», la monumentale pala realizzata da Girolamo Genga fra il 1513 e il 1518 per l’altare maggiore di Sant’Agostino a Cesena. L’intervento è stato realizzato fra il 2021 e il 2024 nel laboratorio della Pinacoteca milanese: l’operazione, preceduta da un’accurata campagna diagnostica, è stata resa visibile al pubblico durante tutta la durata dei lavori. Oggi 19 settembre, alle ore 17, sarà presentato alla Biblioteca Nazionale Braidense il volume Girolamo Genga. La pala di Cesena e il suo restauro alla Pinacoteca di Brera, a cura di Andrea Carini e Cristina Quattrini (Marsilio, 2024). Interverranno all’evento Angelo Crespi, direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense; Alessandro Morandotti, docente all’Università di Torino; e Andrea Carini, Ilaria Negri, Paola Borghese, Sofia Incarbone, della Pinacoteca di Brera. Alle ore 19 è prevista una visita alla Pala nella sala XXVII della Pinacoteca di Brera. Ingresso libero, fino a esaurimento posti. 

03

Il nuovo direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino è Carlo Chatrian

Carlo Chatrian ha ricevuto il 18 settembre l’incarico di direttore del Museo Nazionale del Cinema-Fondazione Maria Adriana Prolo; resterà in carica per un quinquennio. Chatrian (Torino, 1971), scrittore e giornalista, ha iniziato la sua carriera collaborando con riviste di cinema. È stato programmatore e consulente di diversi enti e istituzioni: Museo Nazionale del Cinema di Torino, Filmmaker Doc di Milano, Alba International Film Festival (di cui è stato anche vicedirettore), Courmayeur Noir in Festival, Festival dei popoli di Firenze, Cinéma du Réel di Parigi, Cinémathèque suisse di Losanna, Visions du Réel di Nyon e direttore della Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste. Dal 2012 al 2018 è stato direttore artistico del Festival Cinematografico di Locarno, e dal 2020 al 2024 direttore artistico di quello di Berlino. Chatrian succede nella carica a Domenico De Gaetano.

04

L’epigrafe del «gemellaggio» tra Centuripe e Lanuvio esposta a Centuripe

È esposta al Museo Archeologico Regionale di Centuripe (En) per la prima volta dalla scoperta, 62 anni fa, l’epigrafe in greco del patto di «gemellaggio» più antico che si conosca: quello tra Centuripe e Lanuvio (Rm). L’epigrafe in pietra calcarea, databile tra II e I secolo a.C., è testimonianza della missione politica intercorsa tra gli ambasciatori di Centuripe e Lanuvio e della stretta amicizia tra le due città. Per tramandare l’evento ai posteri, il decreto del Senato di Lanuvio fu inciso su due stele, in latino per Lanuvio e in lingua dorica per Centuripe. Secondo il direttore dei musei di Lanuvio e di Alatri, l’archeologo Luca Attenni, l’avvenimento aveva un importante peso politico perché Centuripe voleva ottenere con questo patto l’esenzione dei tributi dovuti a Roma. Alcuni documenti dello storico Quinto Fabio Pittore (III secolo a.C.), conservati nella Biblioteca di Taormina, dimostrano infatti che parte della popolazione sicula proveniva dal Lazio e che era stata costretta ad emigrare nell’isola, allora greca.

05

Nominata la giuria per il conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’Arte contemporanea» 2026

Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha nominato la giuria per il conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’Arte contemporanea» per l’anno 2026, lanciata lo scorso 15 aprile dalla Direzione generale Creatività Contemporanea. Presidentessa è Patrizia Sandretto Re Rebaudengo; i componenti sono Sofia Leoncina Gnoli, Renata Cristina Mazzantini, Walter Guadagnini e Vincenzo Santoro. La giuria valuterà i progetti pervenuti dalle 23 città che hanno inviato la candidatura: Aielli (Aq), Bolsena (Vt), Carrara, Cassano allo Ionio (Cs), Catanzaro, Fabriano (An), Gallarate (Va), Gibellina (Tp), Lignano Sabbiadoro (Ud), Mantova, Moliterno (Pz), Nichelino (To), Palazzolo Acreide (Sr), Palmi (Rc), Peccioli (Pi), Pescara, Quarto (Na), Quattordio (Al), Reggio Calabria, Rionero in Vulture (Pz), Todi (Pg), Venezia, Vigevano (Pv). A seguire saranno selezionate al massimo cinque finaliste, invitate successivamente ad audizioni pubbliche. Al termine, la giuria proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo e godere del finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier. 

06

Il Lacma posticipa l’apertura del nuovo edificio da 750 milioni di dollari al 2026

I sostenitori del nuovo edificio da 750 milioni di dollari del Los Angeles County Museum of Art (Lacma) dovranno aspettare ancora un paio d’anni per valutare appieno il prodotto finale. Secondo una nota del personale ottenuta dal «Los Angeles Times» la scorsa settimana, il museo ha posticipato l’inaugurazione dell’edificio, che era prevista a dicembre, al 2026. L’accesso al pubblico potrà però essere concesso due settimane dopo l’ottenimento del certificato temporaneo di occupazione (Tco), che dovrebbe avvenire nel maggio 2025. «Una volta che l’edificio sarà completato, stiamo immaginando un breve periodo (10-14 giorni) da riservare a una programmazione che sfrutti questa opportunità unica di lavorare con l’edificio vuoto, ancor privo di opere d’arte», ha affermato J. Fiona Ragheb, vicedirettrice per la curatela e le mostre del museo.

07

A Perugia un convegno sul Perugino

La Fondazione Perugia a Palazzo Graziani, nel capoluogo umbro, martedì 24 e mercoledì 25 ospita il convegno internazionale «Luce e colore nel Rinascimento umbro, da Perugino a Raffaello. Indagini diagnostiche sulla materia e le tecniche esecutive». L’appuntamento corona un progetto interdisciplinare ideato da Vittoria Garibaldi, direttore scientifico dell’associazione umbra Laboratorio di Diagnostica dei Beni Culturali di Spoleto (LabDIA), e a Maria Letizia Amadori, docente di chimica dei beni culturali dell’Università di Urbino. In vista del quinto centenario della morte del Perugino, che cadeva nel 2023, il programma ha analizzato con metodi interdisciplinari 36 opere tra affreschi, dipinti su tavola o su tela del pittore umbro dislocati in Umbria più tre tavole dell’artista nelle Marche. Il LabDia è un laboratorio che riunisce in associazione più enti pubblici (Ministero della Cultura, Regione Umbria, Dipartimento di chimica dell’Università di Perugia, Comune di Spoleto): tramite attrezzature portatili compie analisi non invasive sullo stato della materia e sulla tecnica delle opere senza spostarle, sulla situazione ambientale del luogo, e raccoglie dati tecnici, archivistici, storici, iconografici e bibliografici. Tra i risultati che verranno presentati, si conferma l’autografia peruginesca per la «Crocifissione» di Santa Maria degli Angeli presso Assisi, viene datato a metà anni ’90 del ’400 il «Battesimo di Cristo» di Città della Pieve, non ultimo come abbia avuto il giovane Raffaello tra i collaboratori. Il progetto ha avuto il sostegno della Fondazione Perugia e contributi dal Comitato Perugino 500, della Consulta delle Fondazioni Umbre, del ministero.

08

Un murale «ambientale» su un palazzo di New York ha una firma italiana

Tra i muri di Manhattan, l’arte parla di ambiente e porta una firma italiana. Lo street artist Millo è stato invitato dalla non profit «Street Art for Mankind» a realizzare un nuovo murale su un palazzo, il primo a New York per questo artista che ha portato i suoi intricati paesaggi urbani e i suoi personaggi in città di tutto il mondo, in occasione della New York Climate Week, con l’assemblea generale delle Nazioni Unite che cerca di accelerare i progressi verso l’agenda 2030 al Summit of the future. Oltre allo street artist italiano, l’iniziativa coinvolge anche Dulk (Spagna), Super A (Olanda) e Emily Ding (Usa), ognuno dei quali sta interpretando in modo diverso il tema dello sviluppo sostenibile. Millo ha scelto il tema «Urban Ecosystem Restoration», che ha rappresentato attraverso uno dei suoi riconoscibili bambini che abbraccia un albero-palazzo. Nelle intenzioni degli organizzatori, le opere degli artisti costituiranno un Museo all’aperto delle azioni climatiche che l’umanità deve intraprendere per avere un futuro. L’opera di Millo sarà inaugurata il 23 settembre.

09

Aprono al pubblico a Bergamo i giardini dell’Accademia Carrara

Per la prima volta in oltre due secoli di storia apriranno al pubblico, a partire da domani 20 settembre, i giardini dell’Accademia di Carrara di Bergamo. Su una superficie di oltre 3mila metri, accanto al museo diretto da Martina Bagnoli, si presentano alla città e ai turisti rinnovati. Il progetto di riqualificazione, realizzato dalla Regione Lombardia, dal Comune di Bergamo e dalla Fondazione Accademia di Carrara con il sostegno di PwC, è firmato dall’architetto Antonio Ravalli, con la collaborazione di Valentina Milani di Inout architettura. Dal 20 al 22 settembre è in programma «La bellezza si respira», rassegna dedicata all’apertura dei giardini, con visite guidate e attività per famiglie, bambini, insegnanti.

10

A Bergamo e a Brescia il teatro di figura reinterpreta i dipinti dei musei

Il 21 settembre presso l’Accademia Carrara a Bergamo e il 22 presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, le compagnie Burattini Aldrighi, La voce delle cose e Carlo Colla & Figli, rappresentative di tre tecniche diverse e complementari del teatro di figura, daranno vita a tre opere pittoriche esposte presso l’Accademia Carrara di Bergamo e ad altre tre esposte presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, reinterpretandole con spettacoli originali ispirati ai dipinti. Le voci di guide dei due musei accompagneranno le performance teatrali. Le sale dei due musei si trasformeranno così in palcoscenici per due eventi unici di fruizione artistica che uniscono il teatro di figura all’arte pittorica. I percorsi si svolgeranno nelle sale, dove gli spettacoli saranno allestiti con scenografie e ambientazioni originali. 

11

A Cefalù restaurato un dipinto dell’ottocentesco Tommaso Lo Monaco

Il 28 settembre, alle ore 18.30, a Cefalù (Pa), presso lo Spazio Eventi del Bastione in Piazza Francesco Crispi, si terrà la presentazione del restauro dell’opera «San Francesco sul Monte La Verna» di Tommaso Lo Monaco, risalente al 1836. L’opera, custodita nella chiesa di Santa Maria di Gesù a Gratteri (Pa), è stata sottoposta a un intervento di Massimo Falletta e Maria Antonietta Ceresia. Durante la presentazione, i restauratori illustreranno le tecniche utilizzate e le fasi del restauro, offrendo al pubblico l’opportunità di approfondire la conoscenza di quest’opera. 

12

Tre mesi dopo la chiusura, l’University of the Arts di Filadelfia presenta istanza di fallimento

Dopo la chiusura improvvisa del 7 giugno, il 13 settembre l’University of the Arts (UArts) di Filadelfia ha presentato istanza di bancarotta, dopo che le trattative per salvarla attraverso una fusione con la Temple University sono andate a vuoto. La procedura fallimentare consentirà all’Università di vendere diverse proprietà immobiliari di valore nel quartiere City Center di Philadelphia, il cui valore è stimato in circa 87 milioni di dollari. Dalla vendita di queste, l’Università spera di ripagare il debito obbligazionario di 46 milioni di dollari. I motivi sono stati il basso numero di iscritti, i problemi finanziari e l’aumento dei costi. Il sindacato che rappresenta il personale e i docenti dell’ateneo sta facendo causa all’Università per non aver negoziato con i lavoratori la liquidazione.

13

Siglato un memorandum d’intesa tra la Società Dante Alighieri e l’Instituto Cervantes

Andrea Riccardi, presidente della Società Dante Alighieri e Luis García Montero, direttore generale dell’Instituto Cervantes, hanno siglato il 18 settembre nelle storiche sale di Palazzo Firenze a Roma un memorandum d’intesa tra le due illustri istituzioni europee per la promozione culturale e linguistica dei rispettivi paesi, Italia e Spagna. Per l’occasione sono state sottoscritte agende di interesse avvalendosi delle rispettive reti all’estero. Lingua e plurilinguismo, istruzione, dialogo interculturale, industrie creative e culturali, questi gli argomenti posti all’indice del memorandum che le due istituzioni (entrambe membri storici dell’Eunic) hanno controfirmato, alla presenza dell’ambasciatore di Spagna a Roma, Miguel Fernandez-Palacios. 

Redazione, 19 settembre 2024 | © Riproduzione riservata