MERCOLEDÌ 21 AGOSTO 2024
NOTIZIE IN BREVE | 11 NOTIZIE
- 01 Chiude l’unico grattacielo progettato da Frank Lloyd Wright
- 02 Scoperte in Egitto due catacombe di epoca romana con 29 sepolture
- 03 Ćurlin, Ilić e Sabolović direttrici artistiche di SkulpturProjekte Münster 2027
- 04 Interventi alla Ghirlandina di Modena per 230mila euro
- 05 Scoperte in Portogallo lastre di rocce incise e dipinte: è arte preistorica di 30mila anni fa
- 06 Una causa di lavoro intentata a Sgarbi dall’ex collaboratore Sauro Moretti tocca anche il Mart
- 07 La Gam di Torino sarà chiusa al pubblico dal 9 settembre al 14 ottobre
- 08 Per il suo mezzo secolo, l’Association for Art History lancia una nuova campagna online in difesa della storia dell’arte
- 09 Tra fine agosto e inizio settembre una serie di visite guidate al Museo Colle del Duomo a Viterbo
- 10 I sindaci di cinque comuni murgiani esclusi dalla Via Appia scrivono al Ministro della Cultura
- 11 Addii | Claudio Cerritelli
Chiude l’unico grattacielo progettato da Frank Lloyd Wright
Negli Stati Uniti, l’unico grattacielo progettato da Frank Lloyd Wright, la «Price Tower», a Bartlesville, in Oklahoma, al centro di una battaglia legale, è in procinto di chiudere. A marzo dello scorso anno una società d’investimento locale, il Copper Tree Group, era intervenuta per acquistare l’edificio. La società allora dichiarava di voler «salvaguardare un’icona», con piani di ristrutturazione che comprendevano ristoranti di alto livello e un hotel boutique. Cynthia Blanchard, ad della società, si era spinta oltre, immaginando un progetto di rigenerazione per trasformare Bartlesville in un «Silicon Ranch», un polo tecnologico. A 18 mesi di distanza la Price Tower è destinata a chiudere tra scandali, battaglie legali in corso e una pessima gestione finanziaria. Ai suoi inquilini, tra cui un hotel, un bar sul tetto, un ristorante, enti culturali e una rivista locale, è stato dato tempo fino alla fine di agosto per trasferirsi. Il futuro dell’edificio rimane incerto: pare che i coniugi Blanchard stiano cercando di venderlo. Dopo aver acquistato l’anno scorso la Torre da un’ente non profit locale per la cifra simbolica di 10 dollari, Anthem e Cynthia Blanchard, fondatori del Copper Tree Group, si erano impegnati a pagare il debito di 600mila dollari e a investire 10 milioni di dollari nella proprietà come parte del loro «impegno per una gestione responsabile». Purtroppo poi nessuno di questi investimenti è stato effettuato.
Scoperte in Egitto due catacombe di epoca romana con 29 sepolture
Una missione archeologica egiziana ha scoperto 29 sepolture romane in due ampi ambienti durante scavi archeologici nell’area di Umm el-Rakham, nella città di Marsa Matruh, a 240 chilometri da Alessandria. Negli ipogei sono stati trovati anche reperti di valore, tra questi unguentari di vetro, tavoli d’altare scolpiti e decorati, la statua di un uomo con la toga romana, una figura femminile e la statua di un agnello. Il corredo funebre comprende anche molte monete di bronzo. I corpi nelle tombe, inumati e non cremati, fanno supporre che si tratti di una famiglia dei primi anni del Cristianesimo. Le due catacombe sono collegate da una scala che conduce alla camera principale decorata con colonne e intagli.
Ćurlin, Ilić e Sabolović direttrici artistiche di SkulpturProjekte Münster 2027
Tre membri del collettivo di curatori What, How & for Whom (Whw), Ivet Ćurlin, Nataša Ilić e Sabina Sabolović, sono state scelte come direttrici artistiche dell’edizione 2027 di Skulptur Projekte Münster. La manifestazione artistica si svolge una volta ogni dieci anni nella città della Germania settentrionale ed è stata lanciata nel 1977 da Klaus Bussmann e Kasper König, scomparso il 9 agosto. Con sede a Zagabria e Berlino, Ćurlin, Ilić e Sabolović sono le prime donne nominate a dirigere la prestigiosa mostra di scultura. Fino a poco tempo fa erano direttrici artistiche della Kunsthalle Wien di Vienna. Negli ultimi 25 anni, le tre curatrici hanno guidato la programmazione di istituzioni di Zagabria, tra cui la Galleria Nova e la Whw Akademija, che sostiene i giovani artisti. Il collettivo ha inoltre curato la Biennale di Istanbul del 2009 e il padiglione croato alla Biennale di Venezia del 2011.
Interventi alla Ghirlandina di Modena per 230mila euro
Per valorizzare il percorso di visita della Ghirlandina di Modena (la torre simbolo della città che, insieme al Duomo e a Piazza Grande, costituisce il complesso storico e architettonico riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco), la giunta comunale della città emiliana ha dato il via libera a un progetto, dal valore complessivo di 230mila euro, approvato dalla Soprintendenza, che prevede tra l’altro nuovi impianti elettrici e un nuovo sistema di illuminazione interna. Il cantiere, seguito dal settore Lavori pubblici del Comune, è in programma a partire da dicembre e consentirà comunque l’apertura ai visitatori al pomeriggio e nei weekend, con un’occupazione minima anche delle necessarie impalcature esterne, che però non impediranno il passaggio pedonale. I lavori riguarderanno, in particolare, oltre alla scala interna, la sala della Secchia rapita. Si interverrà anche nella Sala dei Torresani, il belvedere al quinto piano della Torre, a 43 metri da terra dei quasi 90 complessivi del monumento, la cui costruzione iniziò nel 1160 per terminare, con la cuspide ottagonale, nel 1319.
Scoperte in Portogallo lastre di rocce incise e dipinte: è arte preistorica di 30mila anni fa
Nel nord del Portogallo, nella valle del fiume Côa, un team di ricercatori dell’Università di Coimbra ha scoperto lastre di rocce incise e dipinte con motivi della cosiddetta «arte levantina», un tipo d’arte preistorica di 30mila anni fa che si esprime soprattutto attraverso la pittura. «È un nuovo e inedito insieme di motivi, dipinti con vari colori, che si inseriscono nel panorama millenario della preistoria post-paleolitica», afferma Aida Carvalho, presidente della Fondazione Parco Archeologico della Valle del Côa (Pavc). Istituito nel 1996, questo sito custodisce un vasto patrimonio di arte rupestre all’aperto; la scoperta delle incisioni rupestri ha creato un Parco che si dilata man mano che le scoperte aumentano. Per ora si estende su oltre 20mila ettari e comprende 1.500 lastre rocciose incise o dipinte. La valle era minacciata dal progetto di una diga che ne avrebbe causato la sommersione. Dal 1998 è patrimonio Unesco per la sua «straordinaria importanza culturale e storica»; alla sua tutela hanno contribuito anche i movimenti ambientalisti (naturalmente contrari alla diga), con lo slogan «i disegni non sanno nuotare».
Una causa di lavoro intentata a Sgarbi dall’ex collaboratore Sauro Moretti tocca anche il Mart
Riguarda, indirettamente, anche il Mart di Rovereto la causa di lavoro intentata da Sauro Moretti (che ha impugnato il proprio licenziamento) al suo ex principale, Vittorio Sgarbi, che del Mart è il presidente. La vicenda è ricostruita in un articolo-inchiesta di «Il Fatto quotidiano». La prima udienza di giudizio è stata fissata per il 15 gennaio prossimo a Macerata: una delle 31 richieste di pignoramento tocca anche il museo trentino. La vicenda inizia a giugno con il licenziamento di Moretti che di Sgarbi è stato uno storico collaboratore per circa 30 anni. Sauro Moretti, confermando a un giornale di Forlì di aver avviato la causa di lavoro, si era limitato a dire di «voler bene a Vittorio: lui ed io non abbiamo mai avuto problemi, ma chi gli sta attorno non mi vuole e Vittorio ha dovuto assecondarli». Le carte, secondo le ricostruzioni di «Il Fatto quotidiano», arrivano sul tavolo del giudice di Macerata che avrebbe intimato a Sgarbi di pagare all’ex dipendente 21mila euro. Ordine che non è stato eseguito e così, oltre ad andare avanti con la causa, Moretti ha inviato atti di precetto, autorizzati dal giudice, a tutti i soggetti che sono in rapporti economici con Sgarbi.
La Gam di Torino sarà chiusa al pubblico dal 9 settembre al 14 ottobre
Alla Gam-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino a inizio estate sono già partiti i lavori di riallestimento degli spazi espositivi delle collezioni al primo e secondo piano del museo, per l’inaugurazione della Prima risonanza prevista il 15 ottobre. Per riqualificare gli spazi di accoglienza al pubblico e in particolare il foyer, che ritroveremo rivisto e rinnovato secondo l’idea di apertura e ariosità che caratterizzò lo spirito originale alla costruzione del museo, la Gam sarà chiusa al pubblico dal 9 settembre al 14 ottobre. L’esposizione chiuderà quindi con una settimana di anticipo rispetto alla data comunicata.
Per il suo mezzo secolo, l’Association for Art History lancia una nuova campagna online in difesa della storia dell’arte
La Association for Art History (Aah), charity britannica attiva nel settore dello studio e della diffusione della storia dell’arte, celebra il suo 50mo anniversario con il lancio di «Art History Now», una nuova campagna online che vede la partecipazione di oltre 90 eminenti «alfieri» di questa disciplina. Artisti, storici dell’arte, scrittori e celebrità televisive vi condividono nuove e stimolanti riflessioni sul significato della storia dell’arte per loro e per la società. In un mondo bombardato dalle immagini, l’alfabetizzazione visiva e lo studio della storia dell’arte non sono mai stati così importanti per aiutarci a comprendere meglio gli spunti visuali, le altre culture e a creare un’apertura verso prospettive diverse. L’Aah ritiene che la storia dell’arte, il suo studio in tutto il mondo, dall’antichità ai giorni nostri, ci aiuti a esaminare la nostra storia e possa influenzare attivamente il nostro atteggiamento di comprensione di ciò che vediamo intorno a noi.
Tra fine agosto e inizio settembre una serie di visite guidate al Museo Colle del Duomo a Viterbo
A Viterbo, in occasione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa 2024, il Museo Colle del Duomo apre le porte a una serie di visite guidate. Ogni anno, il 3 settembre, la città si riunisce per il Trasporto della Macchina di Santa Rosa, una processione notturna che vede una torre luminosa attraversare le vie cittadine, portando con sé la statua della santa. Le visite guidate tematiche al Museo Colle del Duomo sono rese possibili grazie al supporto della Regione Lazio. Con le visite guidate «Sulle orme di Rosa» i partecipanti saranno accompagnati attraverso le sale del Museo Colle del Duomo e alla scoperta delle architetture della Cattedrale di San Lorenzo e del Palazzo dei Papi. Ecco le date e gli orari delle visite: 23 agosto, ore 12; 24 agosto, ore 12; 25 agosto, ore 12; 26 agosto, ore 12; 30 agosto, ore 12; 31 agosto, ore 16; primo settembre, ore 12; 6 settembre, ore 12; 7 settembre, ore 16; 8 settembre, ore 16. È possibile prenotare una visita guidata in qualsiasi momento grazie al servizio di biglietteria online distribuito da Archeoares.
I sindaci di cinque comuni murgiani esclusi dalla Via Appia scrivono al Ministro della Cultura
I sindaci di cinque comuni murgiani esclusi dal territorio della Via Appia, ovvero il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e quelli delle province di Bari, Vitantonio Petronella (Altamura), Vincenzo Casone (Santeramo in Colle) e del Tarantino, Francesco Frigiola (Laterza) e Giambattista Di Pippa (Castellaneta) hanno inviato nei giorni scorsi una lettera indirizzata al ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, per chiedere la rapida revisione della procedura e un incontro urgente per conoscere i motivi della esclusione dei rispettivi tratti di competenza dal percorso della antica via Appia, riconosciuta patrimonio dell’Unesco. Sin da subito, però, il Ministero aveva assicurato la revisione per ottenere il riconoscimento a tutti e 22 i tratti andando, dunque, a includere nuovamente quelli esclusi. A seguito della presunta esclusione il sindaco di Santeramo, Vincenzo Casone, aveva commentato la notizia affermando che si tratterebbe solo di una «sospensione temporanea, necessaria ai valutatori per effettuare un approfondimento sull’autenticità delle evidenze storico-archeologiche presenti sul nostro territorio», preannunciando una verifica in tempi brevi. «Chiediamo, si legge nelle missive inviate dai primi cittadini dei comuni murgiani, una riunione urgente con il ministero e i responsabili dell’Ufficio Unesco, per conoscere le motivazioni di esclusione e individuare le attività da porre in atto per avviare l’iter di revisione della decisione del Comitato del luglio 2024, secondo le procedure della minor boundary modification, codificate dall’Unesco».
Addii | Claudio Cerritelli
Il primo agosto si è spento a Milano, all’età di 71 anni, dopo una lunga malattia, il critico e storico dell’arte Claudio Cerritelli. Laureato nel 1977 in Storia dell’Arte Moderna con perfezionamento in Arte Contemporanea a Bologna, è stato titolare di Cattedra di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha vissuto e lavorato a Milano. Ha pubblicato monografie dedicate a vari artisti contemporanei, tra cui Accardi, Appel, Aricò, Burri, Campus, Carmi, Colombo, Munari, Ortelli, Turcato, Valentini, Veronesi. I suoi interessi spaziavano dalla pittura astratto-informale alla scultura ambientale, dalle ricerche verbo-visive alle nuove tecnologie. Dal 1993 ha diretto la rivista di critica e teoria delle arti «Nuova Meta. Parole e immagini», e in precedenza aveva curato il premio di pittura, scultura e arte elettronica Guglielmo Marconi. Ha diretto diversi progetti espositivi alla Casa del Mantegna a Mantova.