GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2024
NOTIZIE IN BREVE | 17 NOTIZIE
- 01 Una scansione laser rivela strutture maya perdute nelle foreste di Campeche
- 02 Sotheby’s riorganizza il personale in Asia e in Europa
- 03 Cupola nera sulla Secessione a Vienna
- 04 Terminati i restauri a Villa Napoli a Palermo (ma gli scavi sono ancora in corso)
- 05 A Urbino nasce la «Scuola della Cancellatura Emilio Isgrò»
- 06 Individuato dai Carabinieri l’autore dei vandalismi alle opere di Giò Pomodoro
- 07 Annunciati i vincitori dell’edizione 2024 dello Starts Prize
- 08 Restaurata la fontana di piazza Sant’Alessandro a Brescia
- 09 Alla riapertura del 6 settembre, lo Jacquemart-André ospita una mostra di 40 opere dalla Galleria Borghese
- 10 Un nuovo percorso espositivo permanente al Castello di Racconigi
- 11 Il Vittoriale degli Italiani ha acquisito la collezione Paglieri di cimeli dannunziani
- 12 Un biglietto cumulativo per i quattro siti archeologici più importanti della Sicilia occidentale
- 13 A un’asta di arte asiatica della zurighese Koller una trouvaille da nababbi e un acquisto museale
- 14 La riapertura della Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
- 15 Stefano Boeri Architetti realizzerà un nuovo quartiere a Bratislava
- 16 I primi numeri di Topolino in asta da Bolaffi
- 17 Il Cda di Fondazione Crt ha stanziato oltre 6 milioni per il territorio di Piemonte e Valle d’Aosta
Una scansione laser rivela strutture maya perdute nelle foreste di Campeche
Gli archeologi che collaborano con l’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (Inah) del Messico, hanno identificato antichi insediamenti Maya nelle vicinanze di Calakmul, nello Stato di Campeche, grazie alla tecnologia di scansione a distanza Lidar (Light Detection and Ranging). Con quest’ultima basta puntare il laser verso un oggetto o una regione per avere una mappa con le relative misure ottenute calcolando il tempo che la luce riflessa impiega per tornare al ricevitore. L’équipe dell’Inah ha utilizzato la Lidar per individuare strutture risalenti alla civiltà Maya oggi nascoste sotto la fitta foresta dello Yucatán. L’area analizzata, come hanno sottolineato i ricercatori, storicamente non è facile da coltivare, per cui mancano canali, terrazze o rovine visibili a occhio nudo. L’indagine Lidar, condotta da un team di ricercatori messicani, sloveni e statunitensi, ha identificato le prove di un’antica costruzione piramidale e della relativa piazza in un insediamento scoperto per la prima volta negli anni Novanta. È stato anche osservato un canale che drenava l’acqua dalla piazza. Inoltre, nel settore orientale del sito è stato individuato un campo da gioco del primo periodo classico (200 d.C.-600 d.C.), vicino a un centro cerimoniale con mura alte fino a 13 metri.
Sotheby’s riorganizza il personale in Asia e in Europa
Sotheby’s ha annunciato una serie di promozioni e altri cambiamenti di titolo in Europa e in Asia. A partire da luglio Elaine Holt sarà sia presidente del settore Arte moderna e contemporanea, sia vicepresidente di Sotheby’s Asia. Gallerista e consulente d’asta nativa di Hong Kong, Holt è una figura ben nota nel mondo dell’arte asiatica ed è attiva sul mercato dagli anni Novanta. Subentra ad Alex Branczik e Max Moore, arrivati nel 2021 rispettivamente da Londra e New York per codirigere Sotheby’s Asia. La nomina di Holt precede il lancio della nuova sede della casa d’aste, che si estende su 2.230 metri quadrati nel Landmark Chater Building nel centro di Hong Kong, previsto per luglio. «È sempre stato previsto che fosse una persona asiatica a guidare il team di arte moderna e contemporanea, ha dichiarato Sebastian Fahey, amministratore delegato di Sotheby’s per le belle arti. Alex e Max hanno completato il loro incarico in Asia, ma continueranno a lavorare a stretto contatto con l’ampio team regionale dell’azienda, come Elaine, per continuare a sviluppare queste categorie a livello globale».
Cupola nera sulla Secessione a Vienna
Non è la prima volta che la direzione della Secessione dà autorizzazione per modificare l’aspetto della palazzina sulla Karlsplatz a Vienna. L’intervento più vistoso fu quello di Marcus Geiger nel 1998: poiché l’edificio doveva essere sottoposto a un completo restauro, gli venne concesso di dipingere tutto l’esterno di rosso. Ora è la volta della cupola di foglie dorate, icona viennese fra le più note. Nell’ambito della mostra «Achievement», aperta fino all’8 settembre, sul tema femminismo, razzismo e colonialismo, con il beneplacito dell’ente di tutela alle Belle arti, la quarantenne cubana Susana Pilar Delahante Matienzo ha infilato tutte le 2.500 foglie di alloro in calze di nylon nere fissate da un nodo, sponsorizzate da una nota marca austriaca, lasciando solo le bacche come nota dorata: «Adesso è come la chioma di una donna zulu, ha detto l’artista. Quell’acconciatura a nodi la portavano le schiave. Nei nodi nascondevano semi, monete, anche messaggi segreti. Erano spazi di libertà per le donne».
Terminati i restauri a Villa Napoli a Palermo (ma gli scavi sono ancora in corso)
Dopo tre anni di lavoro e una spesa di un milione di euro si sono conclusi a Palermo, i restauri di Villa Napoli, con nuove scoperte sulla sezione arabo-normanna in parte inglobata nell’attuale villa barocca sei-settecentesca. La Soprintendenza dei Beni culturali, in collaborazione con la Escuela de Estudios Árabes (Eea), la scuola di studi arabi di Granada in Spagna, ha ripreso i risultati della prima campagna di scavi degli anni ’90 e approfondito la complessa stratificazione storica che ha rivelato la presenza di «un bacino in parte esterno e in parte interno all’edificio», afferma Carla Aleo Nero, archeologa della Soprintendenza. Villa Napoli ingloba la cosiddetta Cuba soprana, normanna. Il luogo non è ancora aperto al pubblico perché gli scavi sono ancora in corso.
A Urbino nasce la «Scuola della Cancellatura Emilio Isgrò»
Per lui è sempre stata una filosofia totale, un grado zero ricolmo di significati latenti perché per aggiungere e vedere davvero nel nostro mondo sovraffollato di informazioni, bisogna prima togliere. A Urbino è nata la «Scuola della Cancellatura Emilio Isgrò», promossa e organizzata dall’Università Carlo Bo e dall’Accademia di Belle Arti. La prima edizione si è svolta dal 24 al 29 giugno, sotto forma di «Summer School» rivolta a studenti, diplomati, laureati, artisti, operatori e professionisti della cultura. E a tutti coloro che hanno voluto sviscerare un linguaggio inventato dall’artista siciliano Isgrò esattamente sessant’anni fa. Dal punto di vista teorico, con esperti (tra le varie discipline) di semiotica e letteratura, architettura e media, la scuola ha preso in esame categorie e fenomeni come lo scarto, l’ambiguità, la «cancel culture», la censura, il segreto, l’iconoclastia, l’oblio, la mimetizzazione e la persuasione occulta. A livello pratico, invece, sono stati attivati laboratori per elaborare una Cancellatura personale scegliendo tra la scrittura e la fotografia, la pittura e la scultura, i video e altro. Per imparare l’arte della Cancellatura e la Cancellatura come arte.
Individuato dai Carabinieri l’autore dei vandalismi alle opere di Giò Pomodoro
È stato individuato dai Carabinieri il presunto responsabile dei danni, stimati in 300mila euro, alle quattro sculture di Giò Pomodoro sfregiate con un punteruolo il 21 giugno nella mostra «Segni Elementari» allestita nel Battistero del Duomo a Pietrasanta (Lu). L’autore dei vandalismi sarebbe un quarataduenne della zona. I Carabinieri sono risaliti a lui grazie a un’indagine tradizionale che si è avvalsa della collaborazione dei cittadini di Pietrasanta.
Annunciati i vincitori dell’edizione 2024 dello Starts Prize
Sono stati annunciati il 24 giugno i vincitori dell’edizione 2024 dello Starts Prize. Grand Prize Starts 2024- Innovative Collaboration è andato a Mónica Bello (Spagna) per il suo innovativo progetto «Arts at Cern», un programma che esplora iniziative interdisciplinari tra arte e scienza al Cern di Ginevra, uno dei principali laboratori di fisica del mondo. Grand Prize Starts 2024-Artistic Exploration è stato assegnato a Vladan Joler (Serbia) e Kate Crawford (Australia) per il loro progetto intitolato «Calculating Empires: A Genealogy of Power and Technology, 1500-2025», un lavoro che si propone di rivoluzionare la nostra comprensione del rapporto tra potere e tecnologia nel corso dei secoli.
Restaurata la fontana di piazza Sant’Alessandro a Brescia
A Brescia è tornata al suo aspetto originario la fontana di piazza Sant’Alessandro. I lavori di restauro portati a termine nei giorni scorsi, particolarmente impegnativi dal punto di vista operativo e logistico, hanno consentito di rimuovere depositi organici, calcarei e atmosferici dalle superfici di pietra e i sedimenti interni alle quattro bocche in bronzo per l’erogazione dell’acqua. L’intervento ha avuto un costo complessivo di 25.470 euro, 2.200 dei quali hanno coperto i costi relativi alla sicurezza. La fontana, restaurata precedentemente nel 2010, fu realizzata nel 1787 dall’architetto Giovanni Donegani su commissione dei conti Venceslao e Gherardo Martinengo Colleoni che la donarono alla Quadra di Sant’Alessandro.
Alla riapertura del 6 settembre, lo Jacquemart-André ospita una mostra di 40 opere dalla Galleria Borghese
In occasione della sua riapertura (prevista per il 6 settembre), dopo oltre un anno di lavori di ristrutturazione condotti sotto la direzione dell’Institut de France (proprietario del museo), il Musée Jacquemart-André di Parigi presenta una mostra di quaranta capolavori provenienti dalla Galleria Borghese di Roma. La collaborazione tra le due istituzioni darà al pubblico l’opportunità di ammirare nel museo parigino un insieme di grandi opere, raramente prestate all’estero, eseguite da celebri artisti del Rinascimento e del Barocco, tra cui Antonello da Messina, Botticelli, Raffaello, Tiziano, Veronese, Caravaggio, Rubens e Bernini.
Un nuovo percorso espositivo permanente al Castello di Racconigi
Al Castello di Racconigi (Cn) è stato realizzato un nuovo percorso espositivo permanente dal titolo «Storie dal mondo in Castello. Meraviglie da quattro continenti a Racconigi». L’inaugurazione si terrà sabato 29 giugno alle ore 11. Il nuovo percorso restituisce al pubblico, per la prima volta, oltre cento oggetti facenti parte della raccolta extraeuropea conservata nella residenza, a seguito di un complesso programma di restauri. È un patrimonio ancora poco noto, costituito da doni diplomatici, regali di ospiti illustri, omaggi o ricordi di viaggio legati alle relazioni internazionali degli ultimi due sovrani di Casa Savoia, Vittorio Emanuele III e Umberto II, che ci racconta un Castello inedito e sempre più interconnesso al resto del mondo.
Il Vittoriale degli Italiani ha acquisito la collezione Paglieri di cimeli dannunziani
Il 29 giugno al Vittoriale degli Italiani il suo presidente Giordano Bruno Guerri presenta al pubblico la maggior acquisizione di documenti dannunziani di sempre nella storia del complesso monumentale di Gardone Riviera (Bs). Migliaia di documenti, manoscritti, bozze di opere, carteggi, autografi, appunti, cartoline, moltissimi materiali inediti, provenienti dalla più grande collezione dannunziana privata in Italia: la collezione Paglieri. «Con questa acquisizione, commenta il presidente Guerri, portiamo al Vittoriale la più grande collezione dannunziana esistente al di fuori dei nostri archivi. È stato un grande investimento economico, ma soprattutto un’operazione dal grandissimo valore culturale, che ci permetterà di scoprire sfumature rimaste ancora inedite di d’Annunzio, dei suoi rapporti personali e professionali e della costruzione del Vittoriale. Inoltre, facendo da tramite per la Regione Abruzzo nell’acquisizione della biblioteca moderna del Fondo Paglieri, finalmente Pescara potrà avere una biblioteca dedicata alla figura del Vate e diventare un secondo importante punto di riferimento per gli studiosi dannunziani e gli storici».
Un biglietto cumulativo per i quattro siti archeologici più importanti della Sicilia occidentale
È operativo e sarà valido 15 giorni il biglietto unico cumulativo «La Sicilia dei Templi», che permette di visitare i quattro siti archeologici più importanti della Sicilia occidentale: Il Museo Salinas a Palermo, i Parchi della Valle dei Templi (Agrigento, dal 1997 uno dei 7 siti Unesco della Sicilia) di Segesta e Selinunte (Tp). Quest’ultimo, con i suoi 270 ettari, è il più grande Parco Archeologico d’Europa. Diverse le tipologie di biglietto proposte: ticket cumulativo ai quattro siti, 36,20 euro; Valle dei Templi più Museo Salinas 18,20, Salinas+Segesta 15,60, Salinas+Selinunte 13,60. I biglietti comprendono anche le mostre in corso. «Stiamo lavorando per estendere l’iniziativa anche ai siti della Sicilia orientale», ha detto Francesco Paolo Scarpinato, assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana.
A un’asta di arte asiatica della zurighese Koller una trouvaille da nababbi e un acquisto museale
Il top lot della vendita di arte asiatica del 18 giugno della casa d’aste zurighese Koller è stata un’opera dell’artista cinese Lin Fengmian, molto ricercata, che è stata venduta a 375mila franchi svizzeri, ben oltre la sua stima (180-250mila franchi). Se mai il proprietario fosse stato dispiaciuto di vedere il dipinto lasciare la sua collezione, non ha potuto lamentarsi del risultato: aveva visto l’opera anni fa in un mercatino delle pulci e, pur non sapendo nulla dell’artista, se ne era innamorato e l’aveva acquistata per soli 400 franchi. Una coppia di paraventi della scuola Hasegawa è stata invece acquistata dal Rietberg Museum di Zurigo per 150mila franchi (stima 80-120mila).
La riapertura della Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
Il 26 giugno ha riaperto al pubblico la storica Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale e della Soprintendenza per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, ricca di oltre 20mila volumi di interesse archeologico e storico artistico e delle più importanti recenti pubblicazioni del settore. Fa parte della collezione anche il fondo Barresi, composto da 3.190 volumi, tra classici greci e latini e volumi preziosi, poiché copie uniche nell’Italia meridionale. L’accesso alla biblioteca è libero e gratuito, previo modulo di registrazione e la sala lettura è aperta martedì e mercoledì dalle ore 9 alle ore 13. Per informazioni e assistenza bibliografica: man-rc.biblioteca@cultura.gov.it.
Stefano Boeri Architetti realizzerà un nuovo quartiere a Bratislava
Lo studio Stefano Boeri Architetti si è aggiudicato il primo posto nel concorso internazionale per lo sviluppo di un’ex area industriale di tre ettari nella zona di downtown nella città di Bratislava. Si tratta della zona di Chalupkova, per decenni una delle più grandi aree dismesse della capitale slovacca, nonostante la sua vicinanza al centro storico e al Danubio, che ora si sta gradualmente trasformando in un’importante area di sviluppo con esempi di architettura contemporanea per un nuovo paesaggio urbano. Con il masterplan «Urban Oasis», Stefano Boeri Architetti ha vinto il concorso, indetto alla fine dello scorso anno da Penta Real Estate, proponendo un nuovo polo centrale per la città attraverso un intervento di rigenerazione urbana che ridisegna le dinamiche del nuovo quartiere strategico di Bratislava a partire dalla creazione di un grande parco pubblico, ai cui lati sorgeranno una torre e quattro edifici a media densità che ospiteranno 1.300 appartamenti, caratterizzati da un mix abitativo con differenti tagli e per utenze diverse.
I primi numeri di Topolino in asta da Bolaffi
Una collezione di rari numeri del fumetto «Topolino», dal numero 1 al numero 101, andrà in vendita presso la casa d’aste torinese Bolaffi il 10 luglio alle ore 15.30 in modalità internet live sul suo sito: un appuntamento che farà la gioia dei collezionisti di settore. I fumetti, acquistati in edicola e custoditi gelosamente da un solo proprietario avvolti in pagine di giornale, si presentano infatti in uno stato pari al nuovo. Sono tutti albi da edicola, con giochi ancora nuovi e completi di bollini. Tra questi, il numero 1 (pubblicato nell’aprile del 1949), il più collezionato e desiderato, e il n. 74 con formato spillato. Con il n. 75, completo anche dei rari occhialini per leggere una storia a fumetti in 3D, si passa al formato in brossura con costa a colori. Il n. 7 introduce Paperon de’ Paperoni, personaggio centrale e tra i più amati delle storie Disney italiane. I lotti saranno prima battuti singolarmente; una volta terminati, sarà battuto il lotto 101 bis, comprendente tutta la collezione, la cui base d’asta sarà costituita dalla somma delle aggiudicazioni dei singoli lotti. Chi offrirà di più, dunque, potrà aggiudicarsi l’intera raccolta.
Il Cda di Fondazione Crt ha stanziato oltre 6 milioni per il territorio di Piemonte e Valle d’Aosta
Il Consiglio di amministrazione di Fondazione Crt, riunitosi il 25 giugno sotto la presidenza di Anna Maria Poggi, ha deliberato oltre 6 milioni di euro per 430 progetti e interventi in Piemonte e in Valle d’Aosta. Nel dettaglio, nell’ambito delle richieste ordinarie, per le aree Ricerca e Istruzione, Welfare e Territorio e Arte e Cultura sono stati deliberati 3,2 milioni di euro per 250 progetti. In particolare, sono stati approvati 77 contributi per 1,12 milioni di euro a sostegno di progetti di educazione, formazione e divulgazione e dell’attività scientifica condotta dagli istituti del territorio. Fondazione ha poi destinato 1,5 milioni di euro a 124 contributi suddivisi tra volontariato, protezione civile, sviluppo locale e salute: dall’acquisto di attrezzature e mezzi della Protezione civile al sostegno delle associazioni che operano a favore delle categorie più fragili della comunità, ma anche eventi di valorizzazione del territorio stesso e dei suoi prodotti di eccellenza. Infine, Fondazione Crt ha assegnato 49 contributi per 581mila euro destinati a festival culturali, premi e manifestazioni che coinvolgono la cittadinanza attraverso le arti.