VENERDÌ 28 FEBBRAIO 2025
NOTIZIE IN BREVE | 12 NOTIZIE
- 01 Archeologi, urbanisti e ricercatori: «Fermate il parcheggio sotto Castel Sant’Angelo»
- 02 Indetto il bando per il direttore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2026
- 03 Per ristrutturazione aziendale 30 posti di lavoro alla Royal Academy of Arts sono a rischio
- 04 Ritardi del piano restauri e nuove scoperte nella ristrutturazione del Palazzo delle Aquile a Palermo
- 05 Al via il primo corso accademico delle Gallerie degli Uffizi
- 06 Una nuova «casa» per la collezione Casamonti
- 07 Ad Arona riapre il «San Carlone», la statua colossale di San Carlo Borromeo
- 08 Il Cda della Triennale «rinnova piena fiducia» a Stefano Boeri
- 09 Oggi 28 febbraio, compleanno di Oliviero Toscani, sono stati messi online i ritratti di Razza Umana per Viva Oliviero!
- 10 L’Accademia Albertina crea «Hbitat», una collana di libri d’artista sulle parole e sull’editoria
- 11 Proroga del termine per l’invio delle candidature al Premio Cultura+Impresa
- 12 Si presenta l’avviso di consultazione di mercato per la valorizzazione del Real Polverificio Borbonico di Scafati
Archeologi, urbanisti e ricercatori: «Fermate il parcheggio sotto Castel Sant’Angelo»
A Roma urbanisti, ricercatori e archeologi, tra cui Rita Paris, già direttrice del Parco Archeologico dell’Appia Antica, Vezio De Lucia, Carlo Cellamare, Maria Ioannilli ed altri, scrivono al sindaco Roberto Gualtieri: «Fermate il parcheggio sotto Castel Sant’Angelo. Le rampe deturpano un’area, ora pedonabile, di straordinario valore storico paesaggistico e monumentale, la politica ci ripensi». A promuovere la lettera sono stati anche Elio Rosati di Cittadinanza attiva Lazio, Anna Maria Bianchi di Carte in Regola e Daniele Balicco di Roma Ricerca Roma. Il progetto che chiedono di cancellare, presentato come un’opera giubilare «essenziale e indifferibile», prevede 393 posti auto interrati. Il costo, 32 milioni, è a carico dei privati. L’opera, ricordano i firmatari della lettera al sindaco, ha già subito uno stop in Conferenza dei servizi, «che si era espressa negativamente constatando che le critiche emerse non sono superabili». In senso contrario si erano già espressi il primo Municipio e il dipartimento Ambiente e anche la Cassazione nell’estate del 2023 aveva messo il veto, perché gli scavi avrebbero minacciato la stabilità della stessa monumentale sede della Cassazione nell’area Unesco della capitale.
Indetto il bando per il direttore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2026
La Direzione Generale Creatività Contemporanea (Dgcc) del Ministero della Cultura ha indetto una selezione pubblica internazionale per il conferimento dell’incarico di curatore del Padiglione Italia in occasione della 61ma Esposizione Internazionale d’Arte-La Biennale di Venezia 2026, curata da Koyo Kouoh. Obiettivo dell’avviso pubblico, si legge in una nota del Ministero, è selezionare una proposta curatoriale che racconti la contemporaneità del nostro Paese nel campo delle arti visive, all’interno del costruttivo confronto internazionale che la Biennale di Venezia propone sullo scenario artistico da più di un secolo, e restituisca una visione anche particolarmente innovativa e non convenzionale del panorama dell’arte italiana contemporanea, sia dal punto di vista creativo sia da quello dei contenuti. Le candidature possono essere presentate esclusivamente utilizzando il Portale Bandi della Dgcc (https://portalebandidgcc.cultura.gov.it/) entro e non oltre il 15 aprile 2025, ore 12:00 (ora italiana). Maggiori informazioni sul sito della Dgcc: https://creativitacontemporanea.cultura.gov.it/padiglioneitalia2026-opencall
Per ristrutturazione aziendale 30 posti di lavoro alla Royal Academy of Arts sono a rischio
Una portavoce della Royal Academy of Arts di Londra ha dichiarato che potrebbero essere soppressi fino a 60 posti di lavoro nell’ambito di una ristrutturazione volta a risparmiare sui costi, «necessaria per sostenere la sua posizione in futuro», che rappresentano circa il 18% della forza lavoro dell’ente londinese. Ha aggiunto che «non è stata presa alcuna decisione e la questione è soggetta a consultazione». Quasi la metà dei ruoli in esubero sono «posti attualmente vacanti», che «mitigheranno la riduzione della forza lavoro», ha affermato la portavoce, il che significa che solo 30 dipendenti rischiano di perdere il posto.
Ritardi del piano restauri e nuove scoperte nella ristrutturazione del Palazzo delle Aquile a Palermo
A Palermo i lavori di restauro dell’interno del Palazzo delle Aquile, sede del Comune, iniziati nel 2023, avrebbero dovuto terminare quest’anno, ma il termine «consegna lavori» è slittato al 2026. In questi giorni nell'edificio del 1470 sono iniziati, in ritardo, a causa delle difficoltà per la posa degli impianti di illuminazione, i restauri del soffitto ligneo dipinto. Intanto c’è stata la scoperta di intarsi marmorei che pavimentano la monumentale Sala delle Lapidi, nascosti da strati di moquette e che ora sono stati catalogati, studiati e restaurati. È riapparsa anche un’antica finestra occultata da gradoni per gli ospiti. Infine è terminata la copertura a vetri dell’atrio: il pubblico potrà accedere all’interno senza più le barriere architettoniche.
Al via il primo corso accademico delle Gallerie degli Uffizi
Via a Cattedra Uffizi, primo corso «accademico», gratuito e aperto a tutti, organizzato e proposto dal principale complesso museale fiorentino. Annunciato recentemente dal direttore Simone Verde, è ora in partenza: il docente del primo ciclo di lezioni sarà il curatore dell’Antichità Classica delle Gallerie, Fabrizio Paolucci. Il tema affrontato sarà «Conservare e divulgare l’Antico. Il collezionismo di statuaria classica a Firenze dal XV al XX secolo: principi, vicende e criteri espositivi». Il corso, diviso in 12 lezioni da 45 minuti ciascuna, si terrà nell’Auditorium Antonio Paolucci degli Uffizi con inizio alle 17.15: la prima si tiene oggi 28 febbraio. Andrà avanti fino al 6 giugno e le lezioni verranno pubblicate sul sito e sulla pagina Facebook del museo.
Una nuova «casa» per la collezione Casamonti
A Firenze il collezionista e mercante Roberto Casamonti ha trovato un nuovo spazio per le proprie opere d’arte. La nuova sede, di quasi mille metri quadrati, si trova al piano terra di un palazzo storico in Lungarno Serristori e andrà ad aggiungersi alla sede attuale di Palazzo Bartolini Salimbeni, in piazza Santa Trinita. In attesa dell’inaugurazione della nuova sede, che dovrebbe avvenire entro la fine del 2025, la Collezione Casamonti ha dato il via al progetto temporaneo intitolato «Il ritorno dei maestri del XX secolo». Con cadenza mensile, una delle opere mostrate nella prima parte della collezione viene estratta dai depositi e riportata nel percorso espositivo. La prima è stata «Ettore e Andromaca», un olio su tela dipinto nel 1950 da Giorgio de Chirico.
Ad Arona riapre il «San Carlone», la statua colossale di San Carlo Borromeo
Il «San Carlone», la statua colossale di San Carlo Borromeo (è alta 35 metri e accessibile all’interno) che dalla cima di una collina di Arona (No) gode di una vista mozzafiato sul Lago Maggiore e sulle montagne circostanti, riaprirà al pubblico a partire da sabato primo marzo fino al 4 novembre. L’impresa sociale Archeologistics gestisce il complesso per conto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Nel mese di marzo, la statua, che fu eretta nel 1698, sarà visitabile da venerdì a domenica dalle 10 alle 17 (con ultimo ingresso alle 16.30); nei mesi di aprile, maggio e giugno 2025, invece, da mercoledì a domenica e festivi (21, 22, 28, 29 aprile e 2, 3 giugno) dalle 10 alle 18.30. Quest’anno c’è anche una grande novità: la statua è inserita all’interno del circuito di Abbonamento Musei Piemonte e Valle D’Aosta e per chi ha questo abbonamento l’ingresso è gratuito.
Il Cda della Triennale «rinnova piena fiducia» a Stefano Boeri
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione La Triennale di Milano del 27 febbraio «ha esaminato lo stato di avanzamento dell’imminente 24ma Esposizione Internazionale di Triennale Milano Inequalities (13 maggio-9 novembre 2025), in vista della conferenza stampa del 5 marzo dedicata alla presentazione dell’evento. La 24ma Esposizione Internazionale è un progetto collettivo che riunisce mostre, installazioni e progetti speciali internazionali. Come previsto dal regolamento del Bie-Bureau International des Expositions, organizzazione intergovernativa di cui Triennale fa parte, il ruolo di Commissario Generale è affidato al Presidente dell’istituzione, Stefano Boeri. Questa edizione dell’Esposizione Internazionale, in cui per la prima volta sono stati direttamente coinvolti i cinque principali atenei milanesi (Bicocca, Bocconi, Cattolica, Politecnico di Milano e Statale), è curata in modo collegiale da un gruppo di curatori di alto profilo scientifico, i cui nomi, insieme a quelli degli autori dei progetti speciali, saranno presentati nel corso della conferenza stampa. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione La Triennale di Milano rinnova piena fiducia nei confronti del Presidente Stefano Boeri, non avendo riscontrato elementi di incompatibilità con la carica di Presidente né alcuna violazione del codice etico dell’istituzione».
Oggi 28 febbraio, compleanno di Oliviero Toscani, sono stati messi online i ritratti di Razza Umana per Viva Oliviero!
Da oggi 28 febbraio, giorno del compleanno di Oliviero Toscani, sono online i ritratti di Razza Umana realizzati dagli allievi e collaboratori, in occasione di Viva Oliviero!, la giornata in cui la città di Milano ha celebrato il fotografo. «Poi dove vediamo le foto che ci avete fatto oggi?». La risposta a questa domanda, una delle tante raccolte durante Viva Oliviero! poco più di un mese fa a Palazzo Reale, arriva proprio il giorno del suo compleanno: dal 28 febbraio, i ritratti sono online sull’account instagram @olivierotoscanistudio e su www.razzaumana.com. Viva Oliviero! è stata una mostra di un giorno con le immagini più significative di Toscani; un cinema con video e documentari; un racconto diretto di chi ha vissuto, lavorato, litigato e fatto pace con OT. È stata una festa a cui hanno partecipato oltre 5mila persone ed è stata, anche e soprattutto, una tappa di Razza Umana, il progetto ideato nel 2007 come «galleria infinita di ritratti di varia e anonima umanità», secondo la definizione di Achille Bonito Oliva.
L’Accademia Albertina crea «Hbitat», una collana di libri d’artista sulle parole e sull’editoria
Non è un errore di stampa. Il nome della nuova collana di libri d’artista a tiratura limitata lanciata dall’Accademia Albertina di Torino è scritto proprio così, senza la «a», per esaltare la possibilità di errore della componente umana. La nuova collana è coordinata da Sonia Gavazza. «Il progetto, ha detto la docente a Francesca Rosso del quotidiano «La Stampa», è nato nel 2021. Il tema è l’autoproduzione nella natura collettiva del processo editoriale». I gruppi di lavoro sono formati da studenti e studentesse del biennio della scuola di grafica e della scuola Holden in collaborazione con l’Archivio Tipografico.
Proroga del termine per l’invio delle candidature al Premio Cultura+Impresa
È stata prorogato il termine per il Premio Cultura+Impresa: ci sarà tempo fino alle ore 23.59 di domenica 23 marzo per inviare la propria candidatura. Il premio, nato dalla sinergia tra il Comitato non profit Cultura+Impresa (fondato nel 2013 da Federculture e da The Round Table) in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture Ets e Ales Arte Lavoro e Servizi Spa, ha l’obiettivo di selezionare i migliori progetti di sponsorizzazione e partnership culturale, di produzione culturale d’impresa, e di attivazione dell’ArtBonus d’impresa, valorizzando presenza e ruolo sia dell’operatore culturale sia dell’impresa che investe in cultura.
Si presenta l’avviso di consultazione di mercato per la valorizzazione del Real Polverificio Borbonico di Scafati
L’Agenzia del Demanio e il Parco Archeologico di Pompei organizzano un incontro con stakeholder e investitori privati per illustrare l’iter di valorizzazione del Real Polverificio Borbonico di Scafati (Sa) e i termini dell’avviso di consultazione di mercato in corso che terminerà il 30 aprile 2025. L’evento si terrà il prossimo 4 marzo alle ore 11:00 presso l’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei. Al termine dell’incontro i giornalisti interessati potranno partecipare al sopralluogo all’ex Polverificio. È possibile accreditarsi inviando una mail a dg.relazionimedia@agenziademanio.it specificando l’interesse al sopralluogo. L’evento potrà essere seguito in streaming sul canale Youtube del Parco Archeologico di Pompei.