ALLEMANDI
«Un giornale deve servire. Un giornale serve per sapere. Sapere serve per capire. Capire serve per decidere». Così scriveva nel primo numero di «Il Giornale dell’Arte», maggio 1983. Ora passa la casa editrice a una nuova proprietà che ne porti avanti storia e valori
Umberto Allemandi si congeda dopo 42 anni (e 50mila pagine) dalla testata da lui fondata nel 1983. Michele Coppola, nuovo Presidente della casa editrice: «Si apre una nuova fase in cui si fondono tradizione e innovazione»
Succede a Umberto Allemandi, che ha fondato e diretto la testata per 42 anni. Il giornale (insieme alla casa editrice Allemandi) è stato acquisito lo scorso dicembre da Intesa Sanpaolo, Fondazione 1563 e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo