Melania Lunazzi
Leggi i suoi articoliUno straordinario monumento dell’età gotica, tra i più importanti di Udine e dell’intero Friuli, viene analizzato e riscoperto in tutti i suoi aspetti storici, documentari e artistici in questo volume redatto a più mani su iniziativa dell’Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli, in collaborazione con il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi di Udine.
La Chiesa di San Francesco è oggi un edificio sconsacrato, adibito a contenitore di mostre ed eventi cittadini di rilevanza culturale, di proprietà del Comune. E di fatto, dopo i gravi danni subiti nei bombardamenti del 1945 e nonostante i diversi interventi di restauro (anche post terremoto 1976) l’edificio è stato relegato, assieme alle sue sopravvivenze, in un inspiegabile limbo di oblio.
E questo nonostante il notevole patrimonio artistico in esso contenuto. La pubblicazione ne vuole attestare e valorizzare la grande importanza, ricollocandolo al giusto posto come bene culturale nel contesto regionale. L’edificio nasce in forme gotiche come sede del primo convento francescano (trasformato oggi nel Tribunale cittadino) dove a cavallo tra Duecento e Trecento si formò il Beato Odorico da Pordenone.
L’arca che ne contiene il corpo seguì la sorte dei frati minori, traslocati in altra sede udinese nel 1771, ma rimangono gli affreschi (staccati) di scuola veneziana che raccontano il suo impegno missionario in Cina. Così come rimangono altri cicli di affreschi realizzati da artisti di diversa provenienza tra i quali spicca il Lignum vitae, «annoverabile tra gli esempi iconografici più interessanti che si conoscano» afferma Cesare Scalon, coordinatore della doppia pubblicazione, «e altri di cultura giottesca, tra cui una solenne Madonna in trono col Bambino e altre scene frammentarie nella navata». Un ricco e raffinato apparato fotografico di foto storiche e recenti arricchisce la pubblicazione.
San Francesco di Udine. Un monumento da salvare e riscoprire, a cura di Cesare Scalon, vol I,416 pp., vol II, 240 pp., ill. a col. e b/n, Gasari editore, Udine 2020, € 49
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