Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliNon è un libro di ricerca di storia dell’arte, ma una sorta di romanzo che però racconta una storia esatta, praticamente ancora sconosciuta, legata alla discesa a Modena di un top dell’arte mondiale come Jean-Michel Basquiat.
La vicenda meriterà senz’altro un approfondimento scientifico anche perché l’autrice del volume Anna Ferri, racconta vicende da fonti di primissima mano, essendo la figlia di Rossana Sghedoni che proprio a Modena divenne amica e forse modella del pittore statunitense allora conosciuto come writer.
Andiamo con ordine. Il libro di Ferri, che accenna a materiali inediti rintracciati negli archivi di famiglia e incontri con il gallerista modenese Emilio Mazzoli, inizia raccontando come quest’ultimo fu il fautore dell’arrivo a Modena di Basquiat nel 1981, per la prima mostra europea del ventenne artista che all’epoca era noto come «Samo» (una seconda mostra prevista l’anno seguente non andò in porto).
Qui conobbe appunto Sghedoni, scomparsa alcuni anni fa, che venne ritratta dall’artista in un dipinto firmato l’anno seguente, una tela di cui non è nota l’ubicazione pur essendo compresa nei cataloghi di Basquiat. Nella occasione l’artista disegnò anche alcuni scarabocchi per lo zio dell’autrice, Andrea, allora bambino che giocava nella galleria Mazzoli (questi sono stati probabilmente eliminati molti anni fa).
Il volume alterna parti più personali dell’autrice ad altre dove si racconta in presa diretta quel che avvenne all’epoca. Pare un film, tenuto anche conto che dopo il periodo trascorso a Modena Basquiat divenne in breve notissimo in tutto il mondo, sostenuto oltre che da Mazzoli anche da Diego Cortez, Bruno Bischofberger e Annina Nosei: voleva anche, sempre nel suo soggiorno modenese, dipingere un intero palazzo. Anche questo un fatto vero, ma poi non se ne fece nulla. Il libro, molto leggibile, apre appunto un capitolo di storia dell’arte praticamente inedito.
Basquiat. Viaggio in Italia di un formidabile genio
di Anna Ferri, 208 pp., ill., Aliberti, Reggio Emilia 2021, € 14,90
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Jean-Michel Basquiat ed Emilio Mazzoli
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