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Una veduta della XXVIII edizione del Salone del Restauro tenutosi a Ferrara nel 2023

Foto: Giacomo Brini

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Una veduta della XXVIII edizione del Salone del Restauro tenutosi a Ferrara nel 2023

Foto: Giacomo Brini

A Ferrara la vetrina del Restauro

Luogo d’incontro, studio, scambio di saperi e conoscenze, «Restauro», il Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, è anche un omaggio a una professione che merita il giusto riconoscimento. La XXIX edizione si tiene dal 15 al 17 maggio presso Ferrara Expo

Stefano Luppi

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Attraverso una miriade di convegni, conferenze, incontri, tavole rotonde, laboratori didattici e workshop dedicati alle tecniche di intervento del futuro e al Made in Italy, nonché l’area stand dei professionisti del settore, si compone il consueto appuntamento con «Restauro», lo storico Salone dei beni culturali e ambientali, l’unico in Italia con l’accreditamento internazionale Iso2563 che ne certifica la qualità. La XXIX edizione si svolge dal 15 al 17 maggio presso i padiglioni fieristici della città estense e mette quest’anno al centro in particolare il ruolo dell’illuminazione nella fruizione delle opere, la sicurezza di strutture e infrastrutture e l’importanza delle indagini

Il calendario, curato dal Comitato tecnico scientifico presieduto da Alessandro Ippoliti, direttore del Dipartimento di architettura dell’Università di Ferrara e da un Advisory Board composto da 22 membri, prevede nelle tre giornate anche un convegno dedicato al progetto «Restituzioni», il programma di restauro che da oltre un trentennio Banca Intesa Sanpaolo porta avanti in collaborazione con il Ministero della Cultura e altri enti. 

Attraverso centinaia di esperti, dunque, il Salone internazionale del restauro offrirà agli appassionati, e soprattutto ai professionisti del settore, l’opportunità di riflettere sulla conservazione e la salvaguardia del patrimonio, nonché sulla promozione culturale, la valorizzazione e il recupero del patrimonio storico-artistico.

In calendario appuntamenti dedicati a restauro conservativo, opere di consolidamento, produzione di macchine specifiche per queste attività professionali, alle ultime tecnologie utili al settore, alle strumentazioni di diagnostica, di sicurezza e impiantistica, di pulizia e ripristino di superfici, di illuminotecnica, di multimedia e software, utile al settore degli interventi sulle opere d’arte. Confermate le partnership internazionali rese possibili dalla collaborazione del Salone con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, insieme a Ice Agenzia.

Stefano Luppi, 13 maggio 2024 | © Riproduzione riservata

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A Ferrara la vetrina del Restauro | Stefano Luppi

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