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Trittico di Stiliano il Cretese, Grecia, circa 1500

© Musée du Louvre, Dist. GrandPalaisRmn / Julien Vidal

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Trittico di Stiliano il Cretese, Grecia, circa 1500

© Musée du Louvre, Dist. GrandPalaisRmn / Julien Vidal

Al Louvre un’eccezionale collezione di icone

Il museo parigino ha acquisito i 272 pezzi della collezione Abou Adal per il Dipartimento di Arte di Bisanzio e dei Cristiani d’Oriente, che aprirà nel 2027

Louane Lallemant

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Aprirà al pubblico nel 2027 il Dipartimento delle Arti di Bisanzio e dei Cristiani d’Oriente del Louvre. Il museo parigino dal 2022 ne sta completano l'eccezionale fondo, che illustra la grande diversità della produzione dell’arte dell'icona, dall'VIII al XX secolo.. Le ultime opere ad aggiungersi alla sezione sono 272 icone provenienti dalla Collezione Abou Adal, costituita in Libano tra il 1952 e il 1970 da Georges Abou Adal e completata negli anni ’90 dal figlio Freddy.
 

Dalla Grecia ai Balcani, fino alla Russia e a Creta, le opere della Collezione Abou Adal delineano il ritratto dell’arte dell’icona, tra centri di produzione e scambi culturali, tra il XV secolo e l'inizio del XX secolo. La sua peculiarità, oltre al fatto di essere stato uno dei più notevoli nuclei in mani private, è costituita dalla presenza di un gruppo di icone levantine (Gerusalemme) e melchite, prodotte nel XVII secolo, in particolare ad Aleppo, durante il rinnovamento del patriarcato greco di Antiochia. Include inoltre numerose icone riconosciute e firmate da maestri. Alcune sono state attribuite a grandi pittori, come Michail Damaskinos o i fratelli Kontaris. Altre mostrano un’iconografia rara, come le rappresentazioni dell’Eucaristia o della Festa dell’Ortodossia (che rappresenta il ripristino delle immagini dopo la crisi iconoclasta).
 

La collezione è stata esposta in rarissime occasioni: il pubblico ha potuto vederla per la prima volta nel 1993 al Musée Carnavalet di Parigi, poi  nel 1997 al Musée d’Art et d’Histoire. Alcuni pezzi sono stati esposti singolarmente e studiati in pubblicazioni scientifiche.
 

All’acquisizione fa eco il convegno internazionale  «En chair et en or: egards sur l’icône, XV-XXe siècle», un convegno internazionale organizzato dal Collège de France, dall’École du Louvre e dal Dipartimento delle Arti di Bisanzio e dei Cristiani d’Oriente che si svolgerà il 7 e 8 aprile .

Louane Lallemant, 28 febbraio 2025 | © Riproduzione riservata

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