Carini (Palermo). È stato presentato alla Gam di Palermo MOON un nuovo centro d'arte contemporanea che aprirà le porte il 15 luglio. Verrà ospitato all'interno del Castello di Carini, dove sei locali del piano terra dell'antica fortezza sono stati recentemente rinnovati. Anche il Comune in provincia di Palermo punta dunque sul contemporaneo, e guarda fin da ora all'appuntamento del 2018, quando il capoluogo ospiterà Manifesta 12 e sarà capitale italiana della cultura.

MOON si propone come un centro d'arte indipendente, il suo ideatore e direttore artistico è infatti Giuseppe Buzzotta, giovane artista siciliano già fondatore, insieme a Vincenzo Schillaci, dello spazio non profit L'A Project di Palermo.
Il castello medievale La Grua Talamanca che ospiterà le attività del centro è messo a disposizione dal Comune di Carini, che come dichiara il sindaco Giovì Monteleone: «Sta cercando il suo rilancio sul territorio attraverso la cultura».

La programmazione inaugurale di taglio internazionale si aprirà con una serie di eventi: una personale dell'artista greca Mary Zigouri (presente quest'anno a Documenta 14), una residenza dell'artista romano Gianni Politi, e una doppia personale degli emergenti Campostabile e Stefania Zocco. Prevista nel corso dell'estate anche la presenza a Carini degli artisti Ute Mueller e Christoph Meier.
Il comitato direttivo di MOON è composto, oltre che da Buzzotta, dalla direttrice di «Arte e Critica» Daniela Bigi e dall'artista Gabriella Ciancimino mentre il board curatoriale è formato da Valentina Bruschi e Maria Rosa Sossai.