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Giusi Diana
Leggi i suoi articoliBologna. È Lorenzo Balbi il nuovo direttore del MAMbo e degli altri quattro musei civici bolognesi: Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la memoria di Ustica e Villa delle Rose.
Il giovane curatore torinese (è nato nel 1982) ha convinto anche per l'approccio innovativo la commissione giudicatrice di cui faceva parte come membro esterno Maria Letizia Ragaglia, direttrice del Museion di Bolzano. Balbi ha avuto la meglio sugli altri nove finalisti: Maria Chiara Bertola, Cecilia Braschi, Fabio Cavallucci, Valerio Dehò, Stefano Raimondi, BeatriceAvanzi, Claudio Cravero, Alessandra Laittempergher e Davide Quadrio.
Lascerà dunque l'incarico come curatore alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, dove da 10 anni porta avanti progetti come Young Curators Residency Programme, il programma internazionale di residenze per giovani curatori, in cui tre curatori stranieri vengono invitati ogni anno a trascorrere un periodo di ricerca in Italia che si conclude con l'organizzazione di una mostra in Fondazione, quest'anno in programma a fine maggio.
Il tempo di chiudere i progetti già in corso e poi Balbi assumerà l'incarico di responsabile dell'area Arte moderna e contemporanea di Bologna Musei, incarico che scadrà nel 2021 e che riguarderà anche la residenza per artisti Sandra Natali.
Rivitalizzare e aumentare il prestigio internazionale della rete dei musei bolognesi sarà il suo l'obiettivo nei prossimi anni.

Lorenzo Balbi
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