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La Concattedrale Grande Madre di Dio di Taranto, opera di Gio Ponti del 1967-70

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La Concattedrale Grande Madre di Dio di Taranto, opera di Gio Ponti del 1967-70

Cinque itinerari nell’architettura italiana del ’900

La piattaforma Atlante Architettura Contemporanea illustra oltre 100 architetture

Massimiliano Cesari

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Il 2018 si è chiuso con il lancio da parte della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie Urbane del Mibac della piattaforma Atlante Architettura Contemporanea (www.atlantearchitetture.beniculturali.it), che ha l’obiettivo di far conoscere oltre 100 architetture del secondo ’900.

La «mappa», con schede storico artistiche, è suddivisa in 5 itinerari tematici: Costruire case, fare città; Architetture per la collettività; Un paese industrioso; L’Italia va in vacanza; Caccia al tesoro.

Diversificate per tipologie, linguaggi, funzioni e rapporti con luoghi e territori, compaiono opere dei maggiori architetti italiani e comprendono, tra l’altro, il Salone «B» (1947-49) a Torino Esposizioni di Pier Luigi Nervi, la Cassa di Risparmio di Giovanni Michelucci (1953-57) a Firenze e la Concattedrale Grande Madre di Dio di Taranto, opera di Gio Ponti del 1967-70.
 

La Concattedrale Grande Madre di Dio di Taranto, opera di Gio Ponti del 1967-70

Massimiliano Cesari, 25 marzo 2019 | © Riproduzione riservata

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