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Una veduta di Villa Il Tasso di Firenze, sede della Fondazione Roberto Longhi

Foto tratta da Wikipedia. Foto. Sailko. | CC BY 3.0

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Una veduta di Villa Il Tasso di Firenze, sede della Fondazione Roberto Longhi

Foto tratta da Wikipedia. Foto. Sailko. | CC BY 3.0

Fine dei lavori a Villa Il Tasso a Firenze, sede della Fondazione Roberto Longhi

Sono stati rifatti ex novo gli impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento e climatizzazione e restaurate le pitture murali e le antiche pavimentazioni della celebre dimora

Gaspare Melchiorri

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Sono terminati i restauri di Villa Il Tasso, storica dimora fiorentina e sede della Fondazione Roberto Longhi. La villa custodisce gli arredi, le collezioni d’arte e le testimonianze della vita quotidiana della coppia costituita da Roberto Longhi e da Anna Banti. L’intervento, reso possibile dal contributo determinante della Fondazione Cr Firenze, è consistito nel rinnovamento completo degli impianti e dei servizi, con l’obiettivo di garantire il proseguimento delle attività di formazione per giovani studiosi e l’apertura della villa a un pubblico sempre più ampio.

Il restauro, avviato nel 2023 ed eseguito senza alcuna interruzione delle attività accademiche, ha comportato un investimento complessivo di oltre 800mila euro. L’intervento comprendeva il rifacimento degli impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento e climatizzazione, l’adeguamento dei sistemi di sicurezza, il restauro delle pitture murali e delle antiche pavimentazioni, oltre alla riorganizzazione delle aree destinate agli archivi.

Un focus particolare è stato riservato alla digitalizzazione del patrimonio documentario: sono stati scansionati materiali d’archivio e circa 70mila fotografie raccolte e annotate da Longhi, rendendole accessibili ai borsisti e ai ricercatori internazionali che ogni anno frequentano la Fondazione.

Sempre grazie al sostegno della Fondazione Cr Firenze, è stato inoltre avviato il ripristino di una porzione del muro di via Fortini, crollato a causa del maltempo, e in questo contesto sarà realizzato anche un nuovo ingresso alla villa.

Villa Il Tasso conserva un’eredità culturale unica: la biblioteca, gli archivi personali della coppia, un’ampia fototeca e una collezione di oltre 200 opere d’arte che spaziano dal Duecento al Novecento. Un patrimonio che, come sottolinea Gabriele Gori, direttore generale della Fondazione Cr Firenze, «va tutelato e reso accessibile, affinché continui a ispirare le nuove generazioni di studiosi, in piena continuità con il desiderio di Longhi e Banti».

«Il sostegno della Fondazione Cr Firenze, ha dichiarato Cristina Acidini, presidente della Fondazione Longhi, è stato ed è decisivo per permettere a un’istituzione privata come la nostra di continuare a offrire opportunità formative uniche a giovani storici dell’arte di tutto il mondo».

Gaspare Melchiorri, 02 ottobre 2025 | © Riproduzione riservata

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